27 maggio: centenario della nascita di don Milani
Sabato 27 maggio cade il centenario della nascita di don Lorenzo Milani, che sarà ricordato ufficialmente a Barbiana (FI) dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Presidente della CEI, card. Matteo Zuppi. Su RaiPlay sono disponibili vari video di approfondimento, tra cui "Barbiana '65 - La lezione di Don Milani", il documentario realizzato nel dicembre 1965 dal regista Angelo D'Alessandro, l'unico a cui il priore concesse di effettuare delle riprese. Si tratta dell'unico documento esistente, inedito, con don Milani in scena, che tra l'altro parla del suo processo per aver difeso gli obiettori di coscienza. In questo video realizzato da Pax Christi ne parlano Sandra Gesualdi, don Fabio Corazzina e don Renato Sacco.
maggio 25, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Campagna internazionale #ObjectWarCampaign
Il 15 maggio è stata la Giornata internazionale dell'Obiezione di Coscienza. A ridosso di questa ricorrenza sono state consegnate a Roma alle sedi diplomatiche ucraine, russe e bielorusse le 50mila firme raccolte in Europa dalle ong aderenti alla mobilitazione della #ObjectWarCampaign. Successivamente in una conferenza stampa al Senato, nella sala Nassiriya, i promotori dell'iniziativa hanno spiegato le ragioni della mobilitazione. La Campagna è stata lanciata da Ifor insieme a War Resisters' International, European Bureau for Conscientious Objection (Ebco) e Connection e.V., e in Italia è sostenuta da Giuristi Democratici, Movimento Internazionale della Riconciliazione, Un Ponte Per, Movimento Nonviolento, Pax Christi, Pressenza, Centro Studi Sereno Regis, Cnesc (Conferenza nazionale enti servizio civile) e Caritas italiana. Approfondisci in questo articolo su Avvenire.it.
maggio 17, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Su Scarp de’ tenis si parla di servizio civile
La copertina del numero 270 di Scarp de’ tenis, il mensile di strada realizzato con il supporto di Caritas Ambrosiana e Caritas Italiana, è dedicata al servizio civile universale. "Per la prima volta - scrive la Redazione - quest’anno si è registrato un calo delle domande presentate dai ragazzi. Un campanello di allarme per i tanti enti che negli anni si sono battuti per garantire questo servizio. Quali i motivi? Serve un cambiamento radicale sia nella programmazione (ogni anno cambiano modalità e tipo di finanziamenti), sia nella comunicazione per intercettare le reali esigenze dei ragazzi". Tra gli spunti quelli del direttore, Stefano Lampertico, e di Paolo Brivio. Leggi tutto il dossier a questo link.
maggio 9, 2023 nella Bando nazionale, Libri e siti utili, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
In ricordo di Pietro Pinna
Il 13 aprile 2016 moriva a Firenze, a 89 anni, Pietro Pinna, obiettore di coscienza nel 1948 per motivazioni non confessionali ma specificamente nonviolente. Pinna fu fondatore poi con Aldo Capitini del Movimento Nonviolento e con lui organizzò anche la prima Marcia per la Pace Perugia-Assisi nel 1961 (e dopo la scomparsa del filosofo perugino le tre successive). Dalla sua scelta, che gli costò vari mesi di carcere militare, nacque un'ampia campagna pubblica per il riconoscimento del diritto di obiezione al servizio militare e di un servizio civile "alternativo", che portò alla prima legge nel 1972. Pinna raccontò la sua esperienza in “La mia obbiezione di coscienza”, edito nel 1994 dal Movimento Nonviolento, mentre un approfondimento storico sulla sua vicenda si può leggere nel recente "Un’altra patria. L’obiezione di coscienza nell’Italia repubblicana" di Marco Labbate.
aprile 13, 2023 nella Appuntamenti, RiPassi di servizio civile, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
20 anni di incontri di San Massimiliano
Sul sito di Caritas Italiana sono catalogati 20 anni di "Incontri nazionali di San Massimiliano", dal primo nel 2003, in coda al Convegno “Pacem in Terris: impegno permanente. Scelte e cammini di pace delle comunità cristiane”, a Sotto il Monte Giovanni XXIII (BG), all'ultimo svoltosi a Barbiana (FI) il 12 marzo scorso. Realizzati solitamente proprio il 12 marzo di ogni anno, nella ricorrenza liturgica di san Massimiliano di Tebessa, giovane martire cristiano per obiezione di coscienza del 295 d.C., sono promossi dal TESC (Tavolo ecclesiale sul servizio civile) e hanno come tema quello indicato dal Papa per la Giornata mondiale della Pace di quell'anno. Diciassette gli incontri ad oggi realizzati in 20 anni, tenendo conto che la II edizione fu realizzata nel 2005 (e non nel 2004), che nel 2015 l'Incontro fu sostituito da un seminario nazionale sul servizio civile e che nel 2020 l’evento, originariamente previsto ad Assisi (PG), non fu realizzato a causa dell’inizio della pandemia da COVID-19.
Il TESC, costituitosi nel 2003, attualmente riunisce 18 organismi, associazioni ed enti cattolici impegnati su questo ambito, che nei prossimi mesi vedranno in servizio oltre 12mila giovani, dei quali più di 500 all’estero. Vi aderiscono: Caritas Italiana, Fondazione Migrantes, Ufficio nazionale per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese, Ufficio nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro, Servizio nazionale per la Pastorale Giovanile, Azione Cattolica Italiana, ACLI, AGESCI, Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Confcooperative-Federsolidarietà, Cenasca-Cisl, Centro Sportivo Italiano, Volontari nel mondo-FOCSIV, G.A.V.C.I., Salesiani per il Sociale APS, CDO Opere Sociali, Anspi, Unitalsi.
marzo 17, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, San Massimiliano, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
12 marzo, incontro dei giovani in servizio civile per San Massimiliano
Si svolgerà domenica 12 marzo, dalle ore 10.00 alle 16.00, a Barbiana (FI) il XVII incontro dei giovani in servizio civile del TESC (Tavolo ecclesiale sul servizio civile) nel ricordo di san Massimiliano di Tebessa, giovane martire cristiano per obiezione di coscienza. Il tema è quello scelto da Papa Francesco per la Giornata mondiale della Pace del 1° gennaio scorso: “Nessuno può salvarsi da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace”.
Dal 2003 il TESC organizza ogni anno il 12 marzo, nella data della ricorrenza liturgica del martirio del giovane obiettore del 295 d.C., un incontro nazionale dei giovani in servizio civile, tenutosi lo scorso anno ad Assisi (PG), mentre per questa edizione si è scelto il luogo dell’impegno di don Lorenzo Milani, del quale quest’anno cadono i 100 anni dalla nascita (27 maggio 1923).
L’incontro, secondo il programma, inizierà a Borgo San Lorenzo (FI) presso l’Istituto “Giotto Ulivi” con la lettura degli Atti di San Massimiliano, i saluti istituzionali di Carlotta Tai (Assessore a Salute, Bilancio e Patrimonio del Comune di Borgo San Lorenzo) e di Michele Sciscioli (Capo Dipartimento Politiche giovanili e Servizio civile universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri), e successivamente un momento dedicato a “Don Lorenzo Milani e Barbiana”, a cura degli studenti dell’Istituto. I partecipanti si sposteranno poi a Barbiana e dopo pranzo ci sarà un momento di confronto su “Nessuno di salva da solo” con Bernard Dika (portavoce presidente regione Toscana, delegato politiche giovani/innovazione), don Andrea Bigalli (docente Istituto Superiore Scienze Religiose della Toscana) e Sandra Gesualdi (vice-presidente Fondazione Don Lorenzo Milani).
Terminerà l’incontro la celebrazione della Santa Messa al Santuario del SS. Crocifisso, presieduta da S.E. Mons. Mario Vaccari, Vescovo di Massa Carrara-Pontremoli e delegato CET per la Carità.
marzo 9, 2023 nella Appuntamenti, San Massimiliano, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
8 marzo: il servizio civile universale al femminile
«Le donne avviate al servizio nel 2021 sono state 31.322, pari al 63,45% dei giovani coinvolti nel Servizio civile». Sono i dati dell'ultima Relazione al Parlamento sull'organizzazione, sulla gestione e sullo svolgimento del servizio civile nell'anno 2021, che poi aggiunge come «sin dalla sua istituzione, il Servizio civile ha riguardato principalmente le ragazze, considerando che prima della sospensione della leva obbligatoria (2005) e con l’entrata in vigore del decreto legislativo 77/2002 la partecipazione dei cittadini maschi era consentita solo a coloro che avevano lo status di riformato al servizio militare». «Dal 2005 - prosegue la Relazione - la componente maschile è progressivamente aumentata. La presenza dei maschi, sul totale dei volontari avviati, infatti, negli ultimi tredici anni è passata dal 6,08% del 2004 (prima della sospensione della leva) al 24,24% del 2005 (anno successivo alla sospensione), per passare al 32,39% del 2012 fino ad arrivare, con un continuo crescendo negli anni, al 37,60% del 2017 e all’evidente 39,18% del 2018 (risultato più alto mai raggiunto). Il risultato del 2021 rispecchia quasi fedelmente quello del 2020, attestando la percentuale al 36,55%». In ogni caso, conclude il Dipartimento, «anche nell’anno 2021, la partecipazione femminile si conferma superiore a quella maschile, in linea con i risultati degli anni precedenti, non essendo, questa, mai scesa, negli anni, al di sotto del 60 punti percentuali». Buona Giornata Internazionale della Donna e buon 8 marzo a tutte le operatrici volontarie!
marzo 8, 2023 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile: eletti i nuovi rappresentanti nazionali dei volontari
Sono Vittorio Bruciamacchie e Nicola Pera i due nuovi Rappresentanti nazionali degli Operatori Volontari del servizio civile universale (SCU), rispettivamente per la Macroarea del Centro e dell’Estero. Vanno a sostituire, al termine del loro mandato, Giovanni Rende, che attualmente è anche Presidente della Consulta nazionale del SCU, e Michelangelo Vaselli, e si affiancheranno ai Rappresentanti eletti nel 2021 Valentina Veneto (Macroarea Nord) e Giusy Piccirillo (Macroarea Sud).
L’elezione è avvenuta venerdì 24 febbraio durante la XXII Assemblea nazionale dei delegati regionali degli operatori volontari di Servizio civile universale, svoltasi a Roma fino al 25 febbraio, alla quale hanno partecipato 65 delegati, di cui 50 eletti nel 2022 in rappresentanza degli oltre 45.000 operatori volontari in servizio. Quest’ultimi sono quelli effettivamente impegnati nel processo elettivo delle nuove figure di rappresentanza nazionale.
“I rappresentanti nazionali - ricorda in una nota il Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU - sono chiamati a svolgere il loro compito dialogando con il Dipartimento avendo raccolto le istanze dei giovani impegnati nelle attività di Servizio civile inerenti i diversi settori di intervento previsti: assistenza; protezione civile; patrimonio ambientale e riqualificazione urbana; patrimonio storico, artistico e culturale; educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale, e dello sport; agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità; promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; promozione e tutela dei diritti umani; cooperazione allo sviluppo; promozione della cultura italiana all’estero e sostegno alle comunità di italiani all’estero”. Vittorio Bruciamacchie, 22 anni, svolge servizio civile presso la Casa comunale di Montelupo Fiorentino all'Ufficio Eventi, in un progetto di Arci Servizio Civile, mentre Nicola Pera, 29 anni, svolge servizio civile universale presso la sede di Nairobi in Kenya con ENGIM, in un progetto dei “caschi bianchi” di FOCSIV.
La Rappresentanza degli operatori volontari, che affonda le sue radici nelle storiche associazioni degli obiettori di coscienza, come la LOC (Lega Obiettori di Coscienza) e l’AON (Associazione Obiettori Nonviolenti), pur attiva dal 2006, è stata ufficialmente istituita solo nel 2017 con l’art. 9 del D.Lgs. 40/2017. All’Assemblea è intervenuto anche Michele Sciscioli, Capo Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU, che ha portato il salute del Ministro con delega, Andrea Abodi, e ascoltato le proposte dei delegate presenti. [Fonte: Redattore Sociale]
marzo 1, 2023 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile, due video per conoscerlo meglio
Sul canale Youtube di Caritas Italiana è disponibile il il video (editato) del Convegno dello scorso 7 dicembre “Obiezione alla violenza. Servizio all’uomo. 50 anni di obiezione di coscienza in Italia | 45 anni di servizio civile in Caritas”. , promosso in occasione del 50° dell'approvazione della prima legge sull'obiezione di coscienza in Italia. Sempre online è possibile recuperare la registrazione del webinar di presentazione dei nuovi progetti di servizio civile all'estero della rete "Caschi bianchi".
gennaio 31, 2023 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Esperienze, Storia del SC, Video | Permalink | Commenti (0)
50 anni di obiezione di coscienza: i materiali della CNESC
La CNESC (Conferenza nazionale enti di servizio civile) ha pubblicato sul suo sito le foto relative al Convegno sul 50° dell'obiezione di coscienza, svoltosi a Roma il 14 e 15 dicembre scorso. Sul canale Youtube sono invece disponibili gli interventi. Inoltre, sempre sul sito, è possibile trovare i podcast delle interviste del Festival svoltosi in estate.
gennaio 23, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Elezione dei delegati degli operatori volontari di Servizio civile universale
Gli operatori volontari in servizio alla data del 12 settembre 2022 possono partecipare, dal 12 al 16 dicembre 2022 (entro le ore 15:00), alle elezioni on line dei delegati. Il Dipartimento ricorda che «si può votare un solo candidato della Regione/Provincia Autonoma o dell’area estero in cui si svolge o si è svolto il servizio civile (solo in mancanza di candidati nella propria Regione/Provincia Autonoma è possibile esprimere la propria preferenza per un candidato di altra Regione/Provincia Autonoma)». Si vota da remoto attraverso la piattaforma online EVOL (Elezioni volontari online) accessibile dal sito istituzionale del Dipartimento politichegiovanili.gov.it nella sezione dedicata alle “Elezioni”. Alla piattaforma si accede utilizzando le credenziali SPID - sistema pubblico di identificazione digitale oppure le credenziali di accesso, secondo la modalità ordinariamente utilizzata per collegarsi all’area riservata volontari. «La partecipazione al voto non è un obbligo ma un diritto che ciascun operatore volontario del Servizio civile universale può esercitare per rafforzare e legittimare l’operato del rappresentante eletto», spiega ancora il Dipartimento.
dicembre 13, 2022 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Convegno CNESC “50 anni di obiezione per la pace. Analisi, riflessioni e prospettive sul Servizio Civile”
Il Convegno “50 anni di obiezione per la pace. Analisi, riflessioni e prospettive sul Servizio Civile” in programma a Roma e organizzato in collaborazione con il Movimento nonviolento, è il momento clou delle iniziative programmate quest’anno per i 50 anni dal riconoscimento in Italia del diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare e l’avvio del Servizio Civile. Un programma ambizioso, che ha visto tra gli altri grandi eventi il primo Festival Nazionale del servizio Civile (settembre 2022) e nei mesi successivi tante iniziative promosse dagli Enti aderenti alla Cnesc e preparatorie del Convegno. Da notare che a livello territoriale le iniziative per il 50esimo continueranno nel 2023. Il Convegno - dichiara la Presidente della CNESC Laura Milani- è uno stimolo per guardare al presente e soprattutto al futuro, per far sì che il servizio civile sia sempre più strumento di inclusione, di promozione dei Diritti Umani e della Pace, oltre che un’esperienza di formazione civica e crescita per i giovani”. Leggi qui il programma completo [.pdf]
Il Convegno sarà anche occasione per valorizzare il percorso di questi 50 anni, rileggendolo anche alla luce delle esperienze internazionali ed europee, favorendo momenti di rielaborazione partecipata che portino a rigenerare i fondamenti del servizio civile e a individuarne possibili sviluppi e prospettive. Nella serata del 14 dicembre ci sarà una narrazione teatrale e talk show con la presenza di obiettori di coscienza ucraini e russi. Il Convegno è realizzato con il patrocinio di RAI Sostenibilità ESG. Media partner Avvenire, Vita e Redattore Sociale. L’ingresso al Convegno è gratuito con registrazione obbligatoria al link: https://forms.gle/nKKGTHjL9y93kj58A
dicembre 5, 2022 nella Appuntamenti, RiPassi di servizio civile, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Il 14 dicembre i giovani in servizio civile incontrano Papa Francesco
In vista della terza Giornata nazionale del Servizio Civile Universale (SCU), celebrata a partire dal 2020 e fissata per il 15 dicembre di ogni anno da una Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri (GU n. 23 del 29-1-2021), una delegazione di giovani operatori del SCU parteciperà il giorno prima all’Udienza generale con papa Francesco. “Quest'anno – spiega in una nota il Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU -, data anche la concomitanza con il 50° anniversario dall’approvazione della legge sull’obiezione di coscienza e in considerazione delle drammatiche vicende ucraine che hanno riportato lo spettro della guerra nel centro dell’Europa, sono dedicate al tema della Pace le celebrazioni per la Giornata e per questo stiamo organizzando, tra l'altro, la presenza di una delegazione di volontari all'udienza papale del 14 dicembre che si svolgerà presso la Sala Nervi del Vaticano a partire dalle ore 9.00”.
“Oltre ai membri della Consulta Nazionale del SCU, anche tutti i rappresentanti degli altri Enti di Servizio civile universale sono invitati a partecipare, nonché gli operatori volontari, gli OLP, i formatori e gli altri soggetti che collaborano nell’ambito dei programmi di intervento SCU”. Complessivamente dovrebbero essere 1.000 i rappresentanti del mondo del SCU previsti all’udienza papale, con la partecipazione all’evento considerata servizio effettivo per gli operatori volontari. L’ultimo incontro ufficiale del SCU con papa Francesco risale al 26 novembre 2016, quando oltre 7mila giovani furono ricevuti in Aula Nervi per ricordare i 15 anni dall'istituzione del Servizio civile nazionale, alla vigilia di una riforma che lo porterà a diventare "universale". Questa udienza fu la terza con un pontefice romano, dopo quella con San Giovanni Paolo II nel 2003 e quella con papa Benedetto XVI nel 2009. [Fonte www.redattoresociale.it]
dicembre 2, 2022 nella Appuntamenti, Storia del SC, Udienza con il Papa | Permalink | Commenti (0)
7 dicembre, Convegno Caritas per 50° obiezione di coscienza
Si terrà a Roma mercoledì 7 dicembre, dalle ore 10.00 alle 16.00, presso l’Auditorium di via Aurelia 796 il Convegno “Obiezione alla violenza. Servizio all’uomo. 50 anni di obiezione di coscienza in Italia | 45 anni di servizio civile in Caritas”, con il quale Caritas Italiana intende celebrare il cinquantesimo anniversario del riconoscimento giuridico, attraverso la legge 772/72, dell’obiezione di coscienza al servizio militare nel nostro Paese, nonché il quarantacinquesimo anniversario della stipula della convenzione col Ministero della Difesa che, nel 1977, consentì alle Caritas diocesane di tutta Italia di accogliere gli obiettori di coscienza in servizio civile. Il programma prevede nella mattinata, che sarà trasmessa in diretta sul canale Facebook di Caritas Italiana, i saluti di S.Ecc. mons. Carlo Roberto Maria Redaelli (Presidente Caritas Italiana) e di S.Em. Card. Matteo Zuppi (Presidente CEI), e le relazioni dei professori Emanuele Rossi (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) e Alberto Melloni (Università di Modena-Reggio Emilia). Nel pomeriggio si terranno tre Assemblee tematiche su “Giovani e servizio civile”, “Obiettare oggi” e “La Caritas e il servizio civile del futuro”. Conclude il Convegno don Marco Pagniello (Direttore Caritas Italiana).
novembre 29, 2022 nella Appuntamenti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Ministro Abodi: "Rafforzeremo il servizio civile"
In una dichiarazione del 22 novembre, il Ministro per lo Sport e le Politiche giovanili Andrea Abodi ha dichiarato che la Legge di Bilancio, presentata dal Governo, conterrà anche un "rafforzamento del servizio civile universale. Oggi 60mila ragazzi prestano servizio con una logica, un presupposto di cittadinanza attiva. Mi auguro, con il sostegno degli altri ministri e del Parlamento poi, di poter rafforzare questo strumento, che passa non solo dalla disponibilità dei giovani ma anche per progetti finalizzati al miglioramento della qualità della vita delle comunità", dunque "decoro, cultura, sport ambiente". Il rafforzamento del servizio civile universale per Abodi "dovrà essere valorizzato: partirà nelle prossime settimane una campagna prima sul reclutamento, poi sul gruppo di progetti che sia le amministrazioni sui territori che le associazioni del terzo settore potranno utilizzare per rendere proficua la collaborazione".
novembre 23, 2022 nella Appuntamenti, Esperienze, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
7 dicembre, Convegno Caritas per 50° obiezione di coscienza
Si svolgerà il prossimo 7 dicembre a Roma il Convegno di Caritas Italiana "Obiezione alla violenza. Servizio all’uomo. 50 anni di obiezione di coscienza in Italia. 45 anni di servizio civile in Caritas", che si inserisce tra gli appuntamenti della CNESC per il 50° della prima legge sull'obiezione di coscienza al servizio militare (n. 772 del 15 dicembre 1972). Tra gli interventi previsti, il saluto di S.Em. Card. Matteo Zuppi (Presidente CEI) e le relazioni del prof. Emanuele Rossi (Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa) e del prof. Alberto Melloni (Università di Modena-Reggio Emilia). Nel pomeriggio sono previste 3 assemblee tematiche su “Giovani e servizio civile”, “Obiettare oggi” e “La Caritas e il servizio civile del futuro”.
novembre 18, 2022 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Elezioni rappresentanti giovani del servizio civile, ancora pochi giorni per candidarsi
È ancora possibile, entro le ore 15:00 del 10 novembre, presentare la propria candidatura a delegato regionale degli Operatori Volontari del Servizio Civile Universale sulla piattaforma online dedicata EVOL (Elezioni volontari online). Possono candidarsi tutti gli operatori volontari in servizio alla data del 12 settembre 2022. E in vista di questa scadenza il Coordinamento Spontaneo Enti e Volontari di Servizio Civile in Veneto (CSEV) ha organizzato per domani, mercoledì 9 novembre dalle ore 15.00 alle ore 16.30, un incontro informativo on line sulle "Elezioni dei delegati regionali: perchè candidarsi". «La Rappresentanza - ricordo il CSEV - è uno strumento fondamentale per voi che svolgete questa esperienza, poiché garantisce il confronto costante delle operatrici e degli operatori volontari con la Presidenza del Consiglio dei ministri, oltre che essere un organismo attraverso il quale si è coinvolt*, in modo attivo e responsabile, alla vita istituzionale del Paese, alla partecipazione del potere decisionale e alla realizzazione delle finalità del Servizio Civile Universale. Essendo l'organo che vi rappresenta è di fondamentale importanza saper fare la scelta giusta». All'evento sarà presente il Presidente della Consulta nazionale del SC e Rappresentante Nazionale per la Macro Area Centro, Giovanni Rende. Per iscriversi all'evento, bisogna compilare il modulo disponibile al seguente link https://forms.gle/DzJPe6UwFSF99NPo9.
novembre 8, 2022 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (1)
Servizio civile, le sue prospettive in un articolo su Avvenire
Su "Avvenire" di sabato 22 ottobre, il prof. Maurizio Ambrosini ricostruisce, a partire dal suo recente libro scritto con Anna Cossetta, il percorso che ha svolto negli ultimi anni il servizio civile in Italia e le sue prospettive di innovazione, a partire dall'impegno contro la guerra e con i Corpi Civili di Pace. Scarica l'articolo completo qui in PDF.
ottobre 24, 2022 nella Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile, fino al 3 novembre aperte candidature dei giovani a Delegati regionali
Il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale (SCU) ha ricordato che «tutti gli operatori volontari in servizio alla data del 12 settembre 2022 possono presentare, fino alle ore 15.00 del 3 novembre 2022, la propria candidatura, corredata di programma elettorale, a delegato regionale sulla piattaforma online dedicata EVOL (Elezioni volontari online)», accedendo tramite SPID. A partire dal 4 novembre sarà consultabile sul sito del Dipartimento l'elenco dei candidati che si sono presentati per la carica di delegato. Il periodo compreso tra il 7 novembre e il 9 dicembre sarà dedicato invece alla campagna elettorale. In questa fase i delegati e/o i rappresentanti regionali uscenti – supportati dagli Uffici regionali del Servizio civile e di concerto con i rappresentanti nazionali - potranno organizzare delle assemblee locali finalizzate alla presentazione dei candidati e dei loro programmi.
ottobre 18, 2022 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Appello della CNESC sul servizio civile
- Rendere davvero Universale il Servizio civile, garantendo l’esperienza ad almeno 100.000 giovani l’anno, senza reintrodurre obblighi contradditori con la natura libera della partecipazione civica.
- Sottolineare la cornice valoriale del Servizio Civile Universale, che è finalizzato alla difesa civile, non armata e nonviolenta della Patria. Al suo interno innestare quelle proposte, innovazioni e sperimentazioni che nascono per rispondere alle sfide del tempo presente. In concreto ciò significa ribadire il ruolo del servizio civile, in Italia e all’estero, quale strumento di costruzione di pace positiva, di promozione dei diritti umani, di inclusione sociale, di benessere per tutti e per tutte, contribuendo a perseguire gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e in particolare l’obiettivo 16 “Pace, giustizia e istituzioni solide”.
- Dire no a un’esperienza al ribasso. È necessario fare una proposta alta e significativa anche in termini di tempo, che renda i giovani – assieme agli enti e alle istituzioni – protagonisti attivi di esperienze di solidarietà che nascono a partire dall’assunzione di un impegno personale e di una corresponsabilità. Solo mantenendo salda questa direzione il servizio civile può diventare per i giovani anche un’opportunità per acquisire competenze di cittadinanza, un bagaglio importante per le future scelte di vita, lavorative o di altro tipo. Il servizio civile è un istituto articolato, dinamico, chiamato spesso a reinventarsi, come avvenutodurante la pandemia, per rispondere alle nuove sfide che si presentano. È importante che in tale processo siano sempre coinvolti, assieme alle istituzioni, degli enti del Terzo settore, affinché contribuiscano all’attuazione del servizio civile a partire dai documenti programmatici.
- Dare continuità alla sperimentazione dei Corpi Civili di Pace, quale strumento specifico e insostituibile di prevenzione dei conflitti armati e della violenza e in azioni di protezione e di abbassamento della tensione alternative all’intervento armato.
Alla CNESC aderiscono: Acli, Aism, Anpas, ASC Aps, Anspi, Assifero, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Avis Nazionale, Caritas Italiana, CESC Project, CIPSI, Cnca, Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia, Ist. Don Calabria, Diaconia Valdese, Federazione SCS/CNOS – Salesiani per il sociale, Federsolidarietà / CCI, Focsiv, INAC, Legacoop, MCL, MOVI, Shalom, Telefono Azzurro, Unicef, UNITALSI, UNPLI, UILDM, Vides – Italia. Osservatori: Movimento Nonviolento , Cesc, Opera Don Orione.
settembre 13, 2022 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
21 aprile, ad Assisi XVI Incontro dei giovani in servizio civile del TESC
Si svolgerà oggi 21 aprile dalle ore 10.00 alle 17.00 ad Assisi (PG) il XVI incontro dei giovani in servizio civile del TESC (Tavolo ecclesiale sul servizio civile) nel ricordo di san Massimiliano di Tebessa, giovane martire cristiano per obiezione di coscienza. Dal 2003 il TESC organizza ogni anno il 12 marzo, nella data della ricorrenza liturgica del suo martirio, un incontro nazionale dei giovani in servizio civile. Nel 2020 l’incontro, già previsto ad Assisi, venne annullato a causa del lockdown, mentre l’anno scorso fu realizzato online e quest'anno rinviato al 21 aprile per realizzarlo in presenza tenendo conto del venir meno di alcune restrizioni legate alla pandemia per COVID-19.
Il Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, S. E. mons. Domenico Sorrentino, concluderà l’incontro con la celebrazione alle 16.00 della Santa Messa nella Cattedrale di San Rufino. L’evento sarà anche trasmesso a partire dalle 10.00 sulla pagina Youtube di Caritas Italiana.
Il TESC, costituitosi nel 2003, attualmente riunisce 18 organismi, associazioni ed enti cattolici impegnati su questo ambito, che nei prossimi mesi vedranno in servizio oltre 10mila giovani, dei quali più di 500 all’estero. Ne fanno parte: Caritas Italiana, Fondazione Migrantes, Ufficio nazionale per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese, Ufficio nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro, Servizio nazionale per la Pastorale Giovanile, Azione Cattolica Italiana, ACLI, AGESCI, Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Confcooperative-Federsolidarietà, Cenasca-Cisl, Centro Sportivo Italiano, Volontari nel mondo-FOCSIV, G.A.V.C.I., Salesiani per il Sociale APS, CDO Opere Sociali, Anspi, Unitalsi.
aprile 21, 2022 nella San Massimiliano, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
12 marzo: san Massimiliano protettore dell'obiezione di coscienza e del servizio civile
Il 12 marzo la chiesa cattolica celebra la memoria di san Massimiliano di Tebessa, un giovane martire a 21 anni per obiezione di coscienza alle armi e al servizio militare della Chiesa di Cartagine nel 295 d.C., sotto l'Impero Romano. Ogni anno il TESC (Tavolo Ecclesiale sul Servizio Civile) ricorda questo giovane testimone dell'obiezione di coscienza, considerato il Patrono del servizio civile, con un incontro nazionale di tutti i giovani in servizio presso i suoi enti, mettendo a tema quello della Giornata mondiale della Pace. La prossima edizione, per permettersi di svolgersi in presenza dopo quella virtuale dello scorso anno, è stata spostata al 21 aprile ad Assisi. Per l'approfondimento e la riflessione personale sono disponibili qui il video di invito con la lettura degli Atti del martirio [.pdf] e un Sussidio di preghiera già impaginato per la stampa a libretto [.pdf].
Massimiliano è figlio del funzionario del fisco Fabio Vittore e coscritto per il servizio militare. L’episodio ci è stato tramandato da un breve documento, la Passio Sancti Maximiliani, che è di fatto il verbale dell’interrogatorio, cui viene sottoposto Massimiliano da parte del proconsole Dione per essere arruolato nell’esercito romano. Massimiliano, pur essendo dichiarato arruolabile, si rifiuta di compiere il servizio militare: per lui militare significa inevitabilmente mala facere. Massimiliano viene dunque accusato di disubbidire al potere costituito e per questo condannato a morte. Alcune informazioni precise contenute nella Passio consentono di fissare al 12 marzo 295 la data della morte di Massimiliano. San Massimiliano ha scelto la pace rifiutando, come cristiano, di prestare il servizio militare nell’esercito romano e per questo fu ucciso.
marzo 11, 2022 nella Appuntamenti, Esperienze, San Massimiliano, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile, i tempi del bando volontari oggetto di un ricorso al TAR
Lo scorso 10 febbraio il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale ha prorogato al 9 marzo prossimo (ore 14:00) la scadenza del Bando volontari. La decisione è avvenuta in seguito al decreto monocratico adottato dal Presidente della Sezione Quarta Bis del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, che in prima istanza ha accolto un ricorso presentato dal Codacons, ADOC ed Amesci. Tuttavia, a causa delle modalità di questa proroga, che prevedono l'accoglimento delle domande "con riserva", i tre enti, a cui si è aggiunto Assotv, hanno presentato una seconda diffida per chiedere «l'eliminazione dell’ammissione con riserva al bando volontari ed una comunicazione istituzionale adeguata che per un servizio civile, fiore all'occhiello Italiano, è doverosa e fondamentale».
Sulla questione è intervenuta anche la Rappresentanza nazionale degli Operatori volontari che ha espresso «molta preoccupazione la nascita - da quel che ci risulta per la prima volta nella storia del Servizio Civile prima Nazionale e poi Universale - del “candidato con riserva” nonché condividere il disagio di coloro che si sono candidati molte settimane fa, portati forse a riconsiderare la propria candidatura nel timore, in questo caso, di non essere affatto ammessi alle selezioni».IN questi stessi giorni il Dipartimento ha comunicato che la nuova Direttrice dell'Ufficio del Servizio Civile Universale è Laura Massoli, in servizio prima alla Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio e poi, a fine 2021 nominata al Comune di Roma come Direttrice del Dipartimento PNRR e Pianificazione Strategica.
febbraio 14, 2022 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile, firmato protocollo per impegno dei giovani verso Giochi invernali 2026
La Fondazione Milano Cortina 2026 e la Ministra con delega al servizio civile, on. Fabiana Dadone, hanno siglato mercoledì 19 gennaio, nella sede del Comitato organizzatore dei Giochi Invernali del 2026 ai Milano, il protocollo d’intesa che li vedrà impegnati fianco a fianco nella promozione dello spirito olimpico e paralimpico. «Giovani e sport sono il binomio strategico per la creazione di una comunità coesa, attiva e proattiva» – ha dichiarato Dadone. «La firma di questo protocollo - continua la Ministra - mira a potenziare le competenze e le soft skills dei giovani che svolgeranno il Servizio Civile Universale, all’interno del massimo contesto sportivo e sociale, quello dei giochi invernali del 2026, che vedranno Milano e Cortina al centro del mondo olimpico e paralimpico». «Lo spirito trainante di questa iniziativa sarà l’aggregazione, la valorizzazione del turismo giovanile, l’inclusione dei giovani a rischio vulnerabilità e la promozione dei valori dell’uguaglianza, della sostenibilità ambientale e tutto ciò che rappresentano i valori olimpici e paralimpici», Conclude Fabiana Dadone. Il protocollo prevede la sinergia tra il comitato organizzatore dei giochi e, per i prossimi quattro anni, il supporto delle ragazze e dei ragazzi del Servizio civile universale per la realizzazione di numerose iniziative e attività, con lo scopo di diffondere la cultura dello sport, dell'integrazione sociale, della lotta alle dipendenze da sostanze dopanti e contrastando ogni forma di violenza e di discriminazione.
gennaio 20, 2022 nella Appuntamenti, Esperienze, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Caritas Brescia, in un video la proposta per il Bando di servizio civile
Il servizio civile è come l'arancia: richiede fatica (per essere sbucciata), ha gusto (inconfondibile, che resta) e contiene vitamina C (dà energia, vitalità). Con questa associazione simbolica la Caritas Diocesana di Brescia e in particolare YOUng Caritas invitano con un video i giovani a "vivere un'esperienza di vita a servizio della comunità. Un'esperienza che lascia il segno, il gusto e aiuta a scoprire la vitamina C di ogni cosa". Il messaggio, del resto, è nascosto nelle parole "serVIzio ciVIle": "VIVI fino in fondo il gusto di un'esperienza". Alla scoperta del gusto dell’esperienza di servizio civile, alcuni giovani protagonisti si raccontano a Davide Briosi.
gennaio 10, 2022 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Esperienze, Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Il 2021 del servizio civile
Il 2021 del Servizio Civile Universale (SCU) è stato caratterizzato da conferme, soprattutto per quanto riguarda i numeri, ma anche da cambiamenti e da non poche difficoltà. Lo racconta un articolo di "Redattore Sociale". Nell’anno in cui è caduto il 20° anniversario del passaggio tra servizio civile “obbligatorio” e quello “volontario”, avvenuto il 6 marzo 2001 con la legge n. 64 che ha aperto questo istituto per la prima volta anche alle donne, si sono infatti innanzitutto confermati i posti messi a Bando e i finanziamenti dello scorso anno. Si tratta nello specifico di 56.205 posti per uno stanziamento di oltre 300milioni di euro, previsti nella Legge di Bilancio 2020 dal Governo Conte II e grazie all’impegno dell’allora Ministro con delega, on. Vincenzo Spadafora, cui è succeduta lo scorso febbraio l’attuale titolare della delega alle Politiche giovanili e al SCU, la Ministra Fabiana Dadone.
Inoltre per i prossimi due anni, il SCU dovrebbe poter contare anche sul finanziamento aggiuntivo previsto dal PNRR, per un ammontare complessivo di 650 milioni di euro per il periodo 2021-2023 “cui 400 milioni di euro a valere su risorse in essere e 250 milioni di euro di nuove risorse”, spiega nella Programmazione finanziaria il Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU. Tuttavia la Legge di Bilancio attualmente in discussione alle Camere stanzia per il prossimo anno 311milioni di euro, cifra che però scende a 111milioni per il 2023 e 2024.
Ma gli enti di SCU sottolineano come occorrerebbe un maggior impegno già oggi, tanto che di recente la Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC), CSVnet, il Forum Nazionale Servizio Civile e il Forum Nazionale Terzo Settore hanno lanciato un appello per recuperare a gennaio 2022 i posti richiesti nell’ultima progettazione ma che non sono avviabili nell’attuale Bando per mancanza di fondi. “Ci sono 22.458 opportunità di servizio civile che stanno rischiando di finire nel cestino – hanno scritto le quattro organizzazioni -. Infatti, a fronte di 76.639 posizioni valutate positivamente dal Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale, risultano stanziate risorse per 54.181 posizioni. Chiediamo alla Ministra Dadone, al Presidente Draghi e al Parlamento di evitare questo colossale spreco”.
In quest’anno intanto il Dipartimento ha avviato due sperimentazioni relative al SCU, una con il bando di servizio civile “digitale” che vedrà a breve coinvolti circa mille giovani in tutta Italia e l’altra con l’imminente avviso di progettazione per altrettanti posti nel cosiddetto servizio civile “ambientale”. “Quest’ultima sperimentazione – ha piegato la Ministra Dadone - è finalizzata a impiegare i giovani operatori in azioni e servizi volti all’attuazione delle azioni comprese nell’ambito delle Strategie nazionali, regionali e locali per lo sviluppo sostenibile, per raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030” e in “in programmi d’intervento specifici e progetti dedicati alle tematiche della transizione ecologica”. Tutto questo mentre è stata annunciata un ulteriore novità, quella del “Servizio civile sportivo”, con il quale – secondo le dichiarazioni ufficiali – “il Ministro per le politiche giovanili e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport, si impegnano a favorire iniziative di interesse comune atte valorizzare il ruolo dei giovani del Servizio civile universale nell’ambito di progetti per lo sport sociale sui territori”.
Sul fronte del rinnovamento del SCU invece è arrivata in estate la nuova Circolare sull’Accreditamento degli enti, che ha rimesso in moto un macchina ferma ormai da più di un anno, e le più recenti modifiche al D.Lgs. 40/2017 che in chiave di “semplificazione” hanno abolito i piani annuali, aprendo però a molti interrogativi sugli effetti di questa modifica. Così come ha suscitato perplessità tra gli enti il nuovo sito ufficiale www.politichegiovanili.gov.it, lanciato in occasione della 2a Giornata nazionale del SCU dello scorso 15 dicembre, che ha inglobato il precedente sito www.serviziocivile.gov.it e trasformandolo in una sottosezione non più direttamente raggiungibile dall’esterno.
Ma accanto a queste conferme e a queste novità non sono mancati i problemi per il SCU in un 2021 caratterizzato ancora dal perdurare della pandemia e dei suoi effetti sugli oltre 44mila giovani attivi nei progetti partiti la scorsa estate. Il blocco degli avvii dei giovani in servizio civile in 19 paesi, con molti di loro costretti ad una ricollocazione in Italia, gli obblighi legati alle vaccinazioni e al green pass, ma anche le problematiche di avvio e gestione dei progetti finanziati nell’ambito del piano europeo “Garanzia Giovani” sono stati segnali non positivi per il Dipartimento, che dopo il ritorno della Direttrice dell’Ufficio Servizio Civile, Titti Postiglione, alla Protezione Civile, ad oggi non vede ancora integrata questa figura, tanto da portare ad una interrogazione parlamentare sui ritardi di questa nomina.
Lo scorso 16 settembre intanto è cambiata anche la Presidenza della Consulta nazionale del SCU, con Giovanni Rende, attuale Rappresentante nazionale degli operatori volontari per la Macroarea Centro Italia, eletto all’unanimità nuovo Presidente succedendo a Felisia Farnese, anche lei Rappresentante nazionale.
L’anno che si sta concludendo ha visto infine l’adeguamento ISTAT del compenso mensile dei giovani operatori volontari, salito da 439,50 a 444,30 euro, e un altro anniversario importante, come il 40° dell’avvio dell’Anno di Volontariato Sociale (A.V.S.) promosso da Caritas Italiana, che apriva alle donne ad una esperienza di impegno in parallelo al servizio civile obbligatorio degli uomini.
Tutto questo mentre si annuncia per il 2022 l’importante ricorrenza del 50° dell’approvazione della prima legge in Italia sull’obiezione di coscienza al servizio militare, la n. 772 del 15 dicembre 1972, e il possibile avvio di “un programma di volontariato italo-francese intitolato 'servizio civile italo-francese'”, come previsto dal “Trattato per una cooperazione bilaterale rafforzata" tra Italia e Francia firmato a Roma lo scorso 26 novembre.
gennaio 3, 2022 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Messaggio per la Giornata mondiale della Pace 2022
E' stato presentato il 21 dicembre il testo del Messaggio di Papa Francesco per la 55a Giornata mondiale della Pace del prossimo 1° gennaio 2022, dal titolo "Dialogo fra generazioni, educazione e lavoro: strumenti per edificare una pace duratura". Il Messaggio fa da tema alla 54ª Marcia Nazionale per la Pace di fine anno del prossimo 31 dicembre, che si svolgerà a Savona in Liguria.
dicembre 22, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Appello enti per un maggior finanziamento dei progetti di servizio civile
Dopo la pubblicazione dei decreti di finanziamento dei progetti di servizio civile universale "ordinario" e "digitale", Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile (CNESC), CSVnet, Forum Nazionale Servizio Civile e Forum Nazionale Terzo Settore lanciano un appello per recuperare i posti che non saranno avviabili per mancanza di fondi. «Ci sono 22.458 opportunità di servizio civile che stanno rischiando di finire nel cestino - scrivono le quattro organizzazioni -. Questo l’assurdo dato che emerge dal decreto di finanziamento del prossimo bando di SCU. Infatti, a fronte di 76.639 posizioni valutate positivamente dal Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale, risultano stanziate risorse per 54.181 posizioni. Chiediamo alla Ministra Dadone, al Presidente Draghi e al Parlamento di evitare questo colossale spreco. Sono molti i provvedimenti in Parlamento cui il Governo e i gruppi parlamentari possono attingere per trovare i circa 100 milioni necessari per impegnare 76.639 giovani».
dicembre 9, 2021 nella Bando nazionale, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Lucca: un patto educativo per ripensare il servizio civile
Serve un patto educativo per riportare i giovani al centro dell’esperienza del Servizio civile. Questo l’invito che parte da Lucca, con il primo «Colloquio di san Martino» dedicato ai vent’anni dall’approvazione della 64/2001, la legge che istituiva il «Servizio civile nazionale volontario», in seguito alla sospensione del servizio militare di leva. Un patto educativo, infatti, può rovesciare una prassi diffusa, per ricentrare così l’attenzione sul giovane che si impegna più che sulle esigenze dell’ente che offre l’opportunità del Servizio civile. Questo è stato più volte richiamato nella giornata di studio, organizzata dall’Arcidiocesi di Lucca ieri, giovedì 11 novembre, festa liturgica di San Martino patrono del volontariato italiano (proclamato dalla Cei, manca ancora l’ufficializzazione della Santa Sede) e santo titolare della cattedrale lucchese.
Nella sessione mattutina, il professor Pierluigi Consorti (Università di Pisa - Centro di ricerca «Maria Eletta Martini») ha ripercorso le tappe storiche e legislative che nell’Italia Repubblicana hanno portato dalla scelta dell’obiezione di coscienza di alcuni pionieri fino all’istituzione del Servizio civile stesso. Poi è stata la volta di Francesco Spagnolo (Tavolo ecclesiale degli enti di Servizio civile) che ha sottolineato come oggi, per un giovane, il Servizio civile sia più un punto di partenza di un’esperienza che non l’approdo di una scelta di fede o ideologica. Ha poi ricordato come sui 50mila posti previsti dallo Stato nel 2020, circa 10mila, cioè il 20% del totale, afferiscono ad associazione e enti cattolici. Infine è intervenuta Claudia Barsanti (Responsabile nazionale del Servizio civile per le Misericordie d’Italia) la quale ha sostenuto come un ente, e un ente cattolico in particolare, debba promuovere il Servizio civile sempre, non solo quando si apre un bando; in quanto si tratta di un’esperienza formativa coinvolgente in cui il protagonista è il giovane, dalle cui sensibilità e idee l’ente stesso può cogliere spunti per migliorare il proprio operato. L’incontro, moderato dal giornalista di Avvenire Luca Liverani, ha visto la partecipazione anche dell’arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti e di un pubblico di addetti ai lavori che nella sessione pomeridiana ha messo in luce, colloquiando con i relatori, anche i problemi di questa esperienza ventennale. Sia perché a volte è vissuta come un surrogato occupazionale, in particolare nelle declinazioni dei Servizi civili regionali, sia perché aumenta negli ultimi anni anche il fenomeno della rinuncia e dell’abbandono dell’esperienza in sé, da una fetta di giovani che magari non coglie nell’ente un percorso reale di valorizzazione. Ecco quindi che, anche nelle conclusioni, è emerso come sia necessario, per gli enti e le realtà cattoliche in particolare, mettere per scritto un Patto educativo, un documento nazionale che, grazie al Tavolo ecclesiale degli enti di Servizio civile, possa davvero qualificare i percorsi che vengono offerti. Pensando alla crescita umana e spirituale del giovane e ai perché di scelte concrete che possono essere proposte: per una valorizzazione dell’apporto di solidarietà sul territorio e nelle comunità, ma anche per uno sviluppo integrale alla cittadinanza. Intanto, su questi temi, l’Arcidiocesi di Lucca annuncia che l’11 novembre 2022 si terrà il secondo «Colloquio di san Martino».novembre 12, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Lucca, Convegno a 20 anni dalla legge sul servizio civile volontario
Si svolgerà a Lucca giovedì 11 novembre, dalle ore 10, nel Salone del Vescovato il “numero zero” di un’iniziativa che vorrebbe accompagnare ogni anno la memoria liturgica di San Martino, dopo la sua proclamazione a Patrono del volontariato in Italia da parte della Conferenza Episcopale Italiana, durante la 74esima Assemblea Generale del maggio scorso, e in attesa della conferma della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. «I “Colloqui di San Martino” - spiega l'Arcidiocesi di Lucca - vorrebbero costituire un’occasione di riflessione degli organismi del volontariato cattolico italiano su alcuni temi di assoluta rilevanza per il futuro del proprio servizio. La scelta del primo tema è stata quasi obbligata: siamo infatti a vent’anni esatti dall’approvazione della legge 64/2001, che istituiva il Servizio civile nazionale volontario, in seguito alla sospensione del servizio militare di leva iniziata con la legge 331/2000». Tra i relatori, interverranno: Pierluigi Consorti (Università di Pisa – Centro di Ricerca «Maria Eletta Martini»), Francesco Spagnolo (Tavolo ecclesiale degli Enti di Servizio Civile), Claudia Barsanti (Responsabile del Servizio Civile per le Misericordie d’Italia) e S.E. mons. Paolo Giulietti (Arcivescovo di Lucca). Modererà il giornalista di Avvenire, Luca Liverani.
novembre 8, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Ministro Dadone incontra neo Presidente Consulta nazionale servizio civile
Il 6 ottobre il Ministro per le Politiche giovanili con delega al SCU, on. Fabiana Dadone, ha incontrato il nuovo Presidente della Consulta nazionale per il servizio civile universale, eletto all’unanimità lo scorso 16 settembre, Giovanni Rende. «Sono lieta che a guidare la Consulta del Servizio Civile Universale sia nuovamente un rappresentante dei giovani volontari, dopo Feliciana Farnese - ha dichiarato Dadone -. Giovanni è un ragazzo molto preparato e impegnato nel sociale, anche in attività internazionali di organizzazioni umanitarie. Sono sicura che onorerà al meglio la sua nuova carica a lui e alla Consulta i miei migliori auguri». «Il lavoro che ci aspetta sarà davvero importante – conclude il Ministro Dadone - anche in virtù delle nuove sfide che il Servizio civile universale si troverà ad affrontare nei prossimi anni». «In un clima di leale collaborazione - ha dichiarato Giovanni Rende -, ho fiducia che potremo trattare i temi presentati, valorizzando le esperienze maturate negli ultimi decenni anche per il Servizio Civile Ambientale, il Servizio Civile Digitale e il Servizio Civile Sportivo».
ottobre 7, 2021 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
2 ottobre: "Giornata internazionale della nonviolenza"
Domani 2 ottobre, nella ricorrenza della nascita di Gandhi, Padre della Patria indiano e del «satyagraha», il movimento per la disobbedienza civile e nonviolento, si celebra la “Giornata internazionale della nonviolenza", istituita nel 2007 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per «divulgare il messaggio della nonviolenza, anche attraverso l'informazione e la consapevolezza pubblica».
ottobre 1, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
TESC Piemonte, due appuntamenti su "Nonviolenza: un'utopia concreta"
Il TESC (Tavolo Enti di Servizio Civile) del Piemonte promuove per giovedì 30 settembre e mercoledì 6 ottobre due appuntamenti sul tema "Nonviolenza: un'utopia concreta", a ridosso del 2 ottobre Giornata internazionale della Nonviolenza e data di nascita del Mahatma Gandhi. L'appuntamento del 30 settembre, si svolgerà alle ore 18 - 20 in live streaming sulle pagine Facebook e Youtube del TESC con Matteo Saudino alias BarbaSophia e di Andrea Colamedici di Tlon, che dialogheranno insieme su come l'azione nonviolenta può gestire i conflitti e in che modo può sfidare l'ingiustizia e lavorare in un'ottica di sistema per il cambiamento. I partecipanti potranno intervenire attraverso la chat. Mercoledì 6 ottobre (ore 14.30/17.00) in piazza Castello a Torino, e in contemporanea ad Asti in Piazza Cattedrale, si svolgerà il flash mob pacifico che coinvolgerà gli operatori volontari in Servizio Civile degli Enti TESC. «A seguito dell’incontro online del 30 settembre - spiega il TESC -, un gruppo di giovani operatori volontari di ogni Ente, parteciperà ad un laboratorio per la creazione di una sequenza di gesti artistici che rappresentano il tema scelto quest'anno: la nonviolenza, la promozione dei diritti, la trasformazione delle relazioni e dei conflitti. La sequenza sarà rappresentata in piazza durante il Flash mob quando ci ritroveremo tutti insieme».
settembre 29, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
21 settembre: Giornata Internazionale della Pace
Il 21 settembre è la Giornata Internazionale della Pace, voluta nel 1981 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la quale due decenni dopo, nel 2001, ha votato all'unanimità per designarla come "periodo di nonviolenza e di cessate il fuoco". Il tema scelto per quest'anno è "Recuperare meglio per un mondo equo e sostenibile". «Nel 2021 - scrive l'ONU -, mentre guariamo dalla pandemia di COVID-19, siamo ispirati a pensare in modo creativo e collettivo su come aiutare tutti a riprendersi meglio, come costruire la resilienza e come trasformare il nostro mondo in uno più equo, più giusto, equo, inclusivo, sostenibile e più sano». In linea con l'appello del Segretario generale per un cessate il fuoco globale lo scorso marzo, nel febbraio 2021 il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha approvato all'unanimità una risoluzione che invita gli Stati membri a sostenere una "pausa umanitaria prolungata" dei conflitti locali.
settembre 21, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Giovanni Rende nuovo Presidente della Consulta nazionale del Servizio Civile
È Giovanni Rende, Rappresentante nazionale degli operatori volontari (Macroarea Centro), il nuovo Presidente della Consulta nazionale del Servizio Civile Universale, eletto nella riunione di oggi. Succede a Felisia Farnese, anche lei Rappresentante nazionale dei volontari, che ha terminato il suo mandato. Eletto nel 2018, laureato lo scorso agosto in Giurisprudenza all'Università di Perugia, da circa 1 anno vive a Gaziantep, al confine tra Turchia e Siria, impegnato in una ONG a sostegno di famiglie e bambini siriani.
settembre 16, 2021 nella Bando nazionale, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile, un'interrogazione parlamentare chiede chiarimenti su blocco avvii all'estero
È stata depositata il 9 settembre scorso alla Camera dei Deputati, prima firmataria l’on. Francesca Bonomo (PD), un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Politiche giovanili, on. Fabiana Dadone, e al Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, on. Luigi Di Maio, sulla questione del blocco degli avvii dei giovani operatori volontari in alcuni Paesi esteri. Ne dà notizia "Redattore Sociale" in questo articolo.
«L’on. Bonomo e i colleghi di partito Stefano Ceccanti, Elena Carnevali, Chiara Gribaudo, Lia Quartapelle, Laura Boldrini e Stefano Lepri, ricordano nell’interrogazione come “nel corso della Consulta Nazionale del Servizio Civile Universale del 3 agosto il Capo Dipartimento ha comunicato in modo generico che sarebbero state bloccato le partenze dei volontari avviati il 25 maggio e 24 giugno in 19 Paesi dove il MAECI esprimeva parere negativo sulle partenze, scelta poi ufficializzata con successiva pubblicazione il 13 agosto”. “Il Dipartimento – prosegue il testo - ha invitato gli enti a bloccare le partenze e a ricollocare i volontari in altri Paesi non presenti nella lista o a impegnarli in attività da remoto, entrambe soluzioni di complessa applicabilità per il servizio civile all’estero, anche perché il blocco interessa circa 350 volontari di progetti già avviati o da avviare il prossimo 16 settembre”, inoltre “la comunicazione, non circostanziata, non sembra giustificata dal precipitare improvviso della situazione nei Paesi, al contrario in alcuni di questi si riscontra un miglioramento rispetto ad alcuni mesi fa”.“Tra i Paesi nella lista – sottolineano in proposito i deputati firmatari dell’interrogazione -, vi sono anche Paesi, come Kenya ed Ecuador, in cui nel 2020 nel pieno della pandemia - in una situazione sanitaria peggiore dell’attuale per entità dei contagi e assenza dei vaccini - il Dipartimento ha autorizzato l’avvio e le partenze estere, chiedendo agli Enti di aggiornare la valutazione del rischio presente nei singoli contesti d’intervento e ai giovani di dichiarare la propria consapevolezza dei rischi presenti nel Paese d’invio”. Inoltre “il 17 agosto il MAECI (Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale) ha chiarito che il parere negativo ‘non corrisponde a un divieto, bensì a un invito a associazioni e volontari ad essere consapevoli della valutazione sulla sicurezza di un determinato Paese, onde organizzarsi di conseguenza’ e che, in ogni caso, l’ultima decisione sull’opportunità dell’avvio nel paese estero spetta al Dipartimento”.
Quindi, ricordando l’incontro dello scorso 26 agosto in cui il Dipartimento ha manifestato “la disponibilità a una verifica periodica sulla situazione dei Paesi in questione” e di come “negli stessi Paesi bloccati per i volontari in servizio civile sono invece permessi viaggi di lavoro o di studio”, l’on. Bonomo e gli altri firmatari chiedono “quali siano le ragioni che hanno portato al suddetto blocco tenuto conto del miglioramento delle condizioni sanitarie rispetto allo scorso anno e del fatto che la quasi totalità dei volontari siano ora vaccinati”. Ai Ministri Dadone e Di Maio richiedono anche “per quale motivo lo stesso Dipartimento che a ottobre 2020 ha autorizzato le partenze per Paesi extra Schengen - in una situazione sanitaria molto più sfavorente dell’attuale, per entità dei contagi e per l’assenza di vaccini - non è disponibile ad adottare lo stesso provvedimento anche con i volontari del bando 2020”. E infine “se non intendano intervenire, per quanto di competenza, al fine di rivedere il richiamato blocco, al contrario, valorizzando l’esperienza maturata dagli enti nella valutazione e nella gestione dei rischi, riconoscendo loro la possibilità di condividere, caso per caso, le proprie analisi dei livelli di rischio dei luoghi di realizzazione del progetto, e riconoscere ai giovani in SCU all’estero, nell’attuale fase pandemica, uno status speciale, per inserirli nella lista delle risorse umane, così come previsto con specifiche ordinanze del Ministero della Salute, che autorizzano ad essere presenti nei paesi extra Shengen anche a lavoratori e studenti, nonché riconoscere, come per l'anno passato, la possibilità di ricandidarsi a futuri bandi di SCU per i volontari che abbiano superato il ventinovesimo anno di età, in deroga alle vigenti disposizioni”».
settembre 10, 2021 nella Bando nazionale, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile, compenso mensile dei giovani sale a 444,30 euro
Aumenta da 439,50 a 444,30 euro mensili il compenso mensile degli operatori volontari del servizio civile universale (SCU). Lo prevede il Decreto n. 488 del 20 luglio 2021 adeguamento ISTAT dell’assegno mensile, secondo quanto previsto dall’articolo 17 del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40. L'adeguamento di 4,80 euro mensili in più «ha effetto, dal 1° maggio 2021, nei confronti degli operatori volontari in Servizio civile universale impegnati nella realizzazione di progetti di servizio civile finanziati a valere del Fondo nazionale per il servizio civile», precisa il Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU, quindi sia per i progetti ordinari che per quelli legati a Garanzia Giovani.
agosto 31, 2021 nella Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (2)
Una petizione chiede lo sblocco degli avvii all'estero del servizio civile
Dopo il blocco degli avvii del servizio civile all'estero, i giovani volontari hanno avviato su Change.org una raccolta firme per chiedere «che il Dipartimento riveda al più presto la sua decisione e permetta a tutti noi di partire, come stabilito nei nostri contratti, per le sedi dei nostri progetti. Le alternative proposte dal Dipartimento, come il lavoro da remoto o il ricollocamento in progetti in Italia o all'estero, non sono praticabili. I diritti dei volontari e delle organizzazioni che hanno preso parte al SCU non possono essere così calpestati. Chiediamo inoltre di conoscere l’insieme dei criteri – chiari e trasparenti – con i quali è stata definita questa lista, che ha comportato il blocco in massa di centinaia di giovani, che hanno tutti fatto delle rinunce, lasciato progetti e posti di lavoro per il Servizio Civile».
«Dopo sforzi, la firma del contratto e settimane di formazione - scrivono ancora i giovani volontari -, tutti noi siamo rimasti basiti e sconcertati dal blocco delle partenze, in quanto, nella maggior parte dei Paesi finiti in quella lista, la situazione è pressoché invariata da mesi e non ci sono stati eventi scatenanti che possano giustificare questa decisione. Al contrario, in alcuni Paesi la situazione sanitaria sta migliorando grazie e soprattutto all’arrivo e alla somministrazione di vaccini. Nonostante ciò, crediamo che il rischio legato alla situazione sanitaria non possa essere il motivo principale della sospensione delle partenze, in quanto noi volontari, come richiesto dagli enti in accordo col Dipartimento, ci siamo vaccinati proprio per ridurre al minimo i rischi di salute legati al COVID durante l'anno di Servizio Civile. Vogliamo credere nelle Istituzioni, nel Dipartimento e nell’istituto del Servizio Civile. Ancora pensiamo che aver rinunciato alle nostre vite per un ideale di giustizia sociale e cittadinanza attiva non sia stata una scelta sbagliata, ma da difendere con orgoglio. [...] Lasciateci partire e permetteteci di vivere l'esperienza del Servizio civile all'estero, perché abbiamo tanto da dare ma soprattutto tanto da imparare!».agosto 27, 2021 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile: problemi per l'avvio dei volontari all'estero
Ha creato clamore e sconcerto tra gli Enti di servizio civile universale (SCU) la comunicazione dello scorso 13 agosto del Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU, con la quale si li si invita “a sospendere le partenze” dei volontari avviati a maggio e a giugno e nei progetti di servizio civile all’estero. Dopo che ne hanno parlato "Redattore Sociale" e "Avvenire", il 23 agosto è arrivata la precisazione del Capo Dipartimento. Secondo "Redattore Sociale" comunque «il provvedimento riguarda in particolare i giovani volontari, anche quelli eventualmente già partiti, selezionati per progetti in 19 Paesi, tra i quali molti africani e sudamericani, “in ragione dell’emergenza sanitaria globale e delle conseguenti misure restrittive, del contesto securitario o di entrambi i fattori, che non presentano condizioni ottimali per lo svolgimento dei progetti di Servizio Civile” – scrive il Dipartimento, che cita in merito anche un’interlocuzione avvenuta con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
“Non ci aspettavamo una comunicazione di questo tipo, soprattutto dopo che avevamo già chiesto da mesi un confronto su questo tema con il Dipartimento e avviato già tutta una serie di azioni per la sicurezza dei nostri volontari, a partire dalla vaccinazione”, ci dice Laura Milani, Coordinatrice responsabile del Servizio Civile per l’Associazione “Comunità Papa Giovanni XXIII”. “Stiamo cercando di capire come comportarci, anche perchè in alcuni degli Stati ora indicati come pericolosi come Kenya e Camerun, avevamo già messo in campo con i nostri volontari tutta una serie di protocolli di sicurezza, salvaguardando la specificità di una esperienza come quella del SCU all’estero che si caratterizza proprio per l’intervento in situazioni problematiche per sostenere le popolazioni locali, promuovere i Diritti Umani e costruire la pace”, prosegue Milani.La comunicazione del Dipartimento è stata “un’amara sorpresa” anche per Ivana Borsotto, Presidente della FOCSIV (Federazione organismi cristiani di servizio internazionale volontariato), “perchè vanifica tutto un percorso formativo già avviato, la parte logistica di attuazione dei progetti già in campo e le relazioni con i nostri partners locali”.
“Abbiamo vissuto questa decisione del Dipartimento come un’ingiustizia – prosegue Borsotto – perchè in molti dei Paesi indicati sono ancora oggi in corso progetti di cooperazione italiana e fino a poche settimane fa dello stesso SCU. Dallo scorso 13 agosto stiamo ricevendo email dei nostri volontari, frustrati da questa situazione nonchè dal fatto che molti di loro venivano già da situazioni difficili dello scorso anno, quando molti progetti furono chiusi a causa della pandemia”. “Si tratta di quasi 190 volontari e volontarie, i 2/3 dei 309 complessivamente selezionati nei progetti FOCSIV, che hanno fanno scelte importanti di vita per fare questa esperienza, a partire anche dal fatto di dover lasciare per un anno l’Italia, e che ora non sanno come essa continuerà. Anche per questo, e per rispetto all’impegno dimostrato in queste settimane, abbiamo deciso di incontrarli via ZOOM per capire con loro questa situazione. Allo stesso tempo abbiamo richiesto formalmente di interloquire urgentemente con il Dipartimento e il MAECI per cercare delle soluzioni condivise”, conclude la Presidente FOCSIV».
agosto 24, 2021 nella Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
15 luglio, la Ministra dadone incontra i giovani in servizio civile
Il Ministro per le Politiche giovanili, Fabiana Dadone, ha incontrato presso la Sala Italia del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile, le ragazze e i ragazzi volontari del Servizio civile universale che hanno partecipato lo scorso giugno alla cerimonia di celebrazione per la Festa della Repubblica. Nel corso dell'incontro i volontari hanno ricevuto l'attestato di riconoscimento per il lavoro svolto, ma soprattutto hanno avuto l'occasione di condividere con il Ministro un documento di riflessione per migliorare il Servizio Civile Universale, elaborato sulla base dell’esperienza vissuta nei progetti in cui sono stati coinvolti. + Digitale, + Flessibilità, + Formazione, + Coordinamento e + Certificazione, queste le parole chiave sottolineate dai ragazzi al Ministro.
"L'ascolto dei giovani è stata l'impronta che ho voluto dare sin dal primo giorno al mio mandato", ha commentato il Ministro alla fine dell'incontro. "Oggi ho ascoltato con attenzione le parole dei volontari del servizio civile, che mi richiamano con forza ad un impegno già preso dopo la consultazione di aprile sul PNNR e nella quale oltre 15 mila giovani si sono espressi per avere un Servizio Civile Universale più al passo con i tempi, in grado di favorire l'inclusione digitale, e di garantire un maggior raccordo con il mondo del lavoro. A loro rispondo che abbiamo iniziato a farlo, e usciremo presto con un nuovo bando che va in questa direzione".
luglio 15, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Mattarella: Italia e Francia collaboreranno per un servizio civile comune
Durante il suo viaggio a Parigi del 5 luglio il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, incontrando il suo omologo francese Emmanuel Macron ha annunciato l'avvio di una collaborazione franco-italiana sul servizio civile. «Sono lieto che il Presidente Macron - ha detto Mattarella - abbia ricordato l’importanza che la Francia e l’Italia riservano ai giovani. E sono lieto di annunciare che l’Italia ha accolto con grande favore la proposta che è pervenuta, e che Francia e Italia hanno accolto con grande prontezza, per un servizio civile comune franco-italiano, in cui i nostri giovani collaboreranno insieme. Le nostre Amministrazioni sono pronte a definire velocemente le modalità e i meccanismi di questo servizio civile comune, in cui i nostri giovani collaboreranno insieme, scambiandosi esperienze e operando in comune. L’attenzione ai giovani è naturalmente ciò che sta alla base della visione che Francia e Italia hanno, perché tutte le sfide così importanti che dobbiamo affrontare hanno a oggetto il futuro e quindi la sorte e la condizione delle nuove generazioni».
luglio 6, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Europa, Idee, Storia del SC | Permalink | Commenti (2)
Papa Francesco ricorda l'obiezione di coscienza e il servizio civile
Il 26 giugno, nella ricorrenza del 50° di Caritas Italiana (2 luglio 1971) si è svolta l'udienza con papa Francesco. Nel suo discorso il Papa ha ricordato sia l'impegno per l'obiezione di coscienza al servizio militare, che i giovani impegnati nel servizio civile durante la pandemia. «E ora – ha detto il Papa – vorrei dirvi grazie, grazie: grazie a voi, agli operatori, ai sacerdoti e ai volontari! Grazie anche perché in occasione della pandemia la rete Caritas ha intensificato la sua presenza e ha alleviato la solitudine, la sofferenza e i bisogni di molti. Sono decine di migliaia di volontari, tra cui tanti giovani, inclusi quelli impegnati nel servizio civile, che hanno offerto in questo tempo ascolto e risposte concrete a chi è nel disagio. Proprio ai giovani vorrei che si prestasse attenzione. Sono le vittime più fragili di questa epoca di cambiamento, ma anche i potenziali artefici di un cambiamento d’epoca. Sono loro i protagonisti dell’avvenire. Non sono l’avvenire, sono il presente, ma protagonisti dell’avvenire. Non è mai sprecato il tempo che si dedica ad essi, per tessere insieme, con amicizia, entusiasmo, pazienza, relazioni che superino le culture dell’indifferenza e dell’apparenza. Non bastano i “like” per vivere: c’è bisogno di fraternità, c’è bisogno di gioia vera». Il giorno successivo, un articolo di "Avvenire" ha ricordato un episodio dell'impegno di Caritas Italiana proprio nella gestione dei giovani obiettori di coscienza.
luglio 2, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, RiPassi di servizio civile, Storia del SC, Udienza con il Papa | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile, ecco i posti vacanti al 22 giugno
Il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale ha pubblicato il file dati con il dettaglio delle sedi e dei progetti di servizio civile con posti vacanti, aggiornato al 22 giugno 2021 e disponibile qui. «Il prospetto, che contiene il numero degli idonei non selezionati nell’ambito del bando indetto il 21 dicembre 2020, così come integrato e rettificato il 15 gennaio scorso, sarà oggetto di aggiornamento periodico», spiega il Dipartimento. «Il file - prosegue la nota - è stato elaborato per dare la possibilità a quanti non sono risultati vincitori delle procedure selettive di essere assegnati in altri progetti con posti vacanti. Tale opportunità è specificatamente prevista dall’art. 3 delle “Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale” approvate con D.M. 14 gennaio 2019. Si invitano, pertanto, i candidati idonei non selezionati a contattare l’ente titolare dei progetti per cui hanno presentato domanda per conoscere le strutture con disponibilità di posti per progetti affini, così da poter essere eventualmente impiegati in un altro progetto di servizio civile. Nell’intento di incrementare il numero di giovani da avviare in servizio, si chiede a tutti gli enti di servizio civile, con particolare riferimento a quelli che hanno presentato progetti con posti tuttora scoperti, di voler promuovere la più ampia diffusione delle informazioni relative alle posizioni di servizio civile disponibili, anche attraverso il proprio sito internet».
La procedura prevede che un ragazzo "idoneo ma non selezionato" per un progetto possa segnalare la sua disponibilità a spostarsi su altra sede e/o progetto del suo ente o di un altro, che abbia posti vacanti. Sarà l'ente a trasmettere al Dipartimento la richiesta di assegnazione dei volontari ad altro progetto, previa comunicazione all’ente con esubero di volontari, nonché
acquisizione del consenso dell’operatore volontario e della sua contestuale rinuncia alla posizione ricoperta nella graduatoria del progetto che presenta posizioni di volontari idonei non selezionati. Il Dipartimento, dopo aver effettuato le opportune verifiche, accoglie o rigetta la richiesta. Nel documento non sono indicate alcune sedi di progetto per le quali gli enti interessati hanno ottenuto una dilazione del termine previsto per la presentazione delle graduatorie. Con successiva comunicazione saranno rese note le posizioni disponibili nell’ambito dei progetti dell’Asse 1 Neet nonché dell’Asse 1bis “Giovani disoccupati” del Programma europeo “Garanzia Giovani”.
giugno 23, 2021 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Normativa e progetti, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile, eletti i nuovi Rappresentanti nazionali
Si è svolta online tra lunedì 31 maggio e martedì 1° giugno 2021 la XXI Assemblea nazionale dei Rappresentanti degli Operatori volontari del Servizio civile Universale (SCU), la prima in tempo di pandemia, che ha eletto i nuovi rappresentanti regionali e le due nuove Rappresentanti nazionali per le Macroaree del Sud e del Nord. Si tratta della campana Giuseppina Piccirillo e della piemontese Valentina Veneto, che prenderanno il posto in Consulta nazionale del SCU rispettivamente di Felisia Farnese (Macroarea Sud) e Stefano Neri (Macroarea Nord), eletti nel 2016 e, a motivo dell’avvio della riforma del Servizio Civile Universale, rimasti in carica per più dei 2 anni ordinari previsti dalla legge. A Piccirillo e Veneto si affiancheranno Giovanni Rende (Macroarea Centro) e Michelangelo Vaselli (Macroarea Estero), eletti come Rappresentanti nazionali nel 2018. Felisia Farnese dal 29 luglio 2020 era anche la nuova Presidente della Consulta, prima donna, oltre che prima Rappresentante nazionale, a ricoprire questo ruolo.
Farnese, in procinto ora di lasciare questo incarico, in un post su Facebook ha ricordato “quanto da lontano parta il mio percorso e quanta sia stata la strada fatta per giungere ad obiettivi sempre più ambiziosi per il Servizio Civile di cui sono fiera essere stata tra i protagonisti più attivi in questi anni nel nostro Paese per renderlo migliore”. “Felice delle nuove energie che arrivano nella Rappresentanza Nazionale” si è detto Giovanni Rende, che poi ha sottolineato “con tanta emozione e un po' di rammarico la partenza di Felisia Farnese, un esempio per tutto il sistema SCU ma soprattutto per me personalmente. Un grazie per tutto il tuo impegno da parte mia, dei volontari passati, presenti e futuri, che tanto hanno usufruito del suo silenzioso Servizio”.Causa pandemia l’iter di queste elezioni è stato lungo e articolato. Avviato quasi un anno fa, il 15 luglio 2020 con la raccolta delle candidature spontanee tra i 33.197 giovani in servizio in quel momento, ha avuto una tappa fondamentale il successivo 16 ottobre nelle elezioni online dei Delegati regionali. Quest’ultimi sono stati convocati per l’Assemblea nazionale prevista una prima volta dal 17 al 19 dicembre 2020, per poi essere procrastinata ai giorni scorsi.
Oltre ai lavori di confronto dei Delegati, l’incontro ha visto gli interventi della Ministra per le Politiche Giovanili con delega al SCU, Fabiana Dadone, del Capo del Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU, cons. Marco De Giorgi, del Presidente della CNESC, Licio Palazzini, del Forum Nazionale del SCU, Enrico Maria Borrelli, e della Direttrice dell’Ufficio per il SCU, Titti Postiglione.
giugno 11, 2021 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
2 giugno 2021, il Servizio civile universale alla Festa della Repubblica Italiana
Con una nota diffusa oggi il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale (SCU) ha dato notizia della presenza di un gruppetto di operatori volontari alla Festa della Repubblica che si celebra oggi, 2 giugno, a Roma, alla presenza del Capo dello Stato. «Come ogni anno - scrive il Dipartimento -, i volontari testimonieranno con la loro presenza l’impegno quotidiano delle decine di migliaia di giovani del servizio civile che difendono la Patria e operano per il bene comune. A causa dell’emergenza epidemiologica in corso, la cerimonia per celebrare il 75° Anniversario della proclamazione della Repubblica non vedrà la tradizionale sfilata ai Fori Imperiali, ma è stato organizzato un servizio di ”Punteggiamento d’Onore” da parte di rappresentanti di tutti i corpi dello Stato lungo l’itinerario che il corteo presidenziale percorrerà tra piazza del Quirinale e piazza Venezia. La presenza del Servizio civile universale alla Festa della Repubblica assume quest’anno un valore ancora più significativo alla luce del grande contributo dato a supporto dei territori e delle comunità anche nel periodo più complesso dell’emergenza».
giugno 2, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (5)
Al via il servizio civile universale per oltre 15.000 operatori volontari
Parte oggi l'impegno del servizio civile, in progetti avviati da 97 Caritas diocesane, per 1.069 tra ragazze e ragazzi di tutta Italia. A loro è arrivato il saluto del Direttore di Caritas Italiana, don Francesco Soddu. Complessivamente sono 15.255 gli operatori volontari avviati con il Bando per 55.793 posti in Italia e all'estero, pubblicato lo scorso 21 dicembre che saranno avviati il 25 maggio 2021. In particolare gli operatori volontari saranno impiegati in progetti presentati da enti di diversa natura: associazioni, organizzazioni, comuni, fondazioni, cooperative, università e tanti altri organismi ancora. Ai 15.255 di oggi si sommano gli 11.105 operatori volontari avviati il 15 aprile e il 30 aprile 2021, portando a 26.360 i volontari in servizio selezionati per il bando ordinario 2020.
maggio 25, 2021 nella Bando nazionale, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Il servizio civile nel nuovo PNRR
Il 26 aprile il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha svolto alla Camera dei Deputati le comunicazioni in vista della trasmissione alla Commissione europea del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Nel suo discorso ha citato anche il servizio civile universale: «Potenziamo il “Servizio Civile Universale” per i giovani tra i 18 e i 28 anni, al quale destiniamo 650 milioni per il periodo 2021-2023. Si tratta di una forma di cittadinanza attiva che è, allo stesso tempo, uno strumento di formazione e un motore di inclusione e coesione sociale. I giovani possono orientarsi rispetto allo sviluppo della propria vita professionale e, allo stesso tempo, rendere un servizio nobile alla propria comunità e all’Italia».
aprile 27, 2021 nella Appuntamenti, Normativa e progetti, Riforma SC, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (4)
Dadone: in PNRR fondi per servizio civile universale e "digitale"
Ieri 22 aprile, il Ministro per le Politiche giovanili, Fabiana Dadone, è intervenuta in Conferenza unificata sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), presentando tra l'altro i risultati dell’indagine conoscitiva "Next Generation You" tramite la quale sono state raccolto idee, impressioni, aspettative e contributi dei giovani sul PNRR.
Come riportato anche da varie agenzie, la Ministra ha confermato che:
- nella Missione 5 del PNRR "è contenuto il progetto 'Servizio civile universale', con un investimento triennale (2021-2023) di 650 milioni di euro sullo sviluppo personale e professionale dei giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni che, attraverso l'impegno in progetti di servizio civile, maturano competenze per l'apprendimento permanente".
- Il progetto del "servizio civile digitale" avrà un costo costo complessivo di 60 milioni di euro, e prevede l'attivazione nel triennio di circa 9.700 volontari e almeno 100 enti per servizi di facilitazione di cui si stima usufruiranno nel triennio circa 1 milione di cittadini.
Ora si attende il Consiglio dei Ministri in cui verrà presentato il nuovo testo, che dovrebbe passare alle Camere tra lunedì e martedì prossimi.
aprile 23, 2021 nella Esperienze, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (1)
In ricordo di don Tonino Bello
Il 20 aprile 1993, moriva don Tonino Bello, Vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, sempre attento ai poveri e alla carità "senza misura", instancabile operatore di pace, presidente di Pax Christi Italia. Nel suo impegno don Tonino, più di una volta, si trovò a difendere e a promuovere la scelta dell’obiezione di coscienza e il valore del servizio civile, “dall’obiezione di coscienza alla coscienza dell’obiezione” usava dire. Portò avanti anche in prima persona scelte coraggiose, come ad esempio quando già malato, nel dicembre 1992, partecipò alla marcia nonviolenta su Sarajevo nel momento più critico della guerra. Attualmente è in corso la sua causa di beatificazione.
aprile 20, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (1)
In ricordo di Pietro Pinna a 5 anni dalla morte
Il 13 aprile 2016, 5 anni fa, moriva a Firenze a 89 anni Pietro Pinna, obiettore di coscienza nel 1948 per motivazioni non confessionali ma specificamente nonviolente. Pinna fu fondatore poi con Aldo Capitini del Movimento Nonviolento e con lui organizzò anche la prima Marcia per la Pace Perugia-Assisi nel 1961 (e dopo la scomparsa del filosofo perugino le tre successive). Dalla sua scelta, che gli costò vari mesi di carcere militare, nacque un'ampia campagna pubblica per il riconoscimento del diritto di obiezione al servizio militare e di un servizio civile "alternativo", che portò alla prima legge nel 1972. «Piero - scrive oggi il Movimento Nonviolento - è stato tante cose e su tutte per noi e le giovani generazioni un "maestro di antiretorica". È stato, tra l’altro, l’uomo delle marce, antimilitariste e per la pace. Oggi vogliamo ricordarlo così, in azione, con tutto l'affetto e la gratitudine di cui siamo capaci».
aprile 13, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (1)