L'impegno Caritas per i profughi in Bosnia con il servizio civile
Su TG Regionale del Veneto di giovedì 30 novembre scorso, nell'edizione delle 19:30, trovate l'intervista a Clara Furlan, "Casco Bianco" in servizio civile all'estero di Caritas Italiana, e di Daniele Bombardi, operatore di Caritas Italiana, che raccontano del loro impegno nei campi profughi in Bosnia alla periferia di Sarajevo. Il servizio (dal minuto 12':18" al minuto 14':24") è disponibile a questo link.
dicembre 1, 2023 nella Esperienze, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
1 dicembre: a Catania evento di lancio dell’Unione Nazionale Servizio Civile (UNSC)
Si terrà oggi 1° dicembre a Catania l’evento di lancio dell’Unione Nazionale Servizio Civile (UNSC), l'associazione di 73 enti titolari di SCU costituatasi quest'anno. I rappresentanti degli enti si riuniranno al centro “Le Ciminiere” per discutere insieme del futuro del Servizio Civile. All'evento parteciperanno, oltre ai soci dell'UNSC anche 500 operatori volontari, una rappresentanza del Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU, delle Regioni, degli Operatori Volontari e alcune tra le principali reti di rappresentanza degli enti, quali la CNESC e il CSVnet.
«Sarà l’occasione - spiegano i promotori - per presentare e discutere il programma con cui nasce l’Unione: "rappresentanza" per dare pari voce a tutti gli Enti di Servizio Civile presso le sedi istituzionali, in primis presso il Dipartimento, e condividere le informazioni utili; "innovazione" per snellire il più possibile la burocrazia superflua e sostenere azioni innovative, condividendo buone pratiche e strumenti di semplificazione; "condivisione", per ripensare l’attuale sistema di attribuzione dei posti-volontari premiando davvero la qualità e il territorio e assicurando stabilità alle organizzazioni ospitanti». L’evento sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook dell’Unione aperta con l’occasione: facebook.com/unioneserviziocivile. Pubblicato anche il nuovo sito dell’Unione dove nei prossimi mesi verranno pubblicati vari dossier su temi di rilevanza per l’Unione e il Servizio Civile.
dicembre 1, 2023 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Nominata la nuova Consulta nazionale del servizio civile
È stata nominata il 20 novembre scorso, tramite il decreto del Ministro per lo Sport e i Giovani, la nuova Consulta nazionale per il servizio civile universale, istituita ai sensi dell’articolo 10 del decreto legislativo n. 40 del 2017 e che rimarrà in carica per tre anni, fino al 2026. «Al fine di garantire la maggiore rappresentatività dell’organo consultivo - spiega il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale -, la nuova Consulta, così come la precedente, è costituita da ventitré componenti, corrispondenti al numero massimo previsto, di cui nove scelti tra gli enti iscritti all'Albo di servizio civile universale; tre designati dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome; tre designati dall'Associazione nazionale comuni italiani; quattro rappresentanti dei volontari eletti, quattro scelti nell'ambito dei coordinamenti tra enti». Tra le principali novità l'ingresso tra i componenti della Croce Rossa Italiana e il ritorno della figura del Vicepresidente.
novembre 30, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile a Trento
Sarà presentato oggi pomeriggio a Trento, alle ore 17:45 presso il salone "Conte di luna" di Palazzo Roccabruna (via SS. Trinità 24), il libro (edito dall'Agenzia per la coesione sociale) "Il servizio civile visto dagli adulti", che raccoglie 37 interviste fatte ad altrettanti/e formatori e formatrici del Servizio Civile Universale Provinciale (SCUP). L'evento è aperto a tutti ed è un’occasione per conoscere il mondo del servizio civile anche per chi non ne è parte, anche gli adulti a contatto con i giovani (genitori, educatori, allenatori, insegnati ecc.). Domani invece, sempre a Trento, gli Stati Generali del SCUP.
novembre 21, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Elezioni dei delegati regionali del servizio civile: il 10 novembre la scadenza delle candidature.
C'è ancora tempo fino alle 12:00 di venerdì 10 novembre per presentare la propria candidatura a Delegato delle Regioni, delle Province autonome e dell’estero per le Elezioni della Rappresentanza degli operatori volontari del servizio civile universale sulla piattaforma online dedicata EVOL (Elezioni volontari online). «Si rammenta - spiega il Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU - che tutti gli Operatori Volontari in servizio nel periodo dal 14 settembre al 25 settembre 2023 possono presentare la propria candidatura. Far parte della Rappresentanza degli operatori volontari di servizio civile è un’esperienza avvincente ed una opportunità straordinaria».
Due i passaggi per candidarsi: accedere alla Piattaforma EVOL e presentare la propria candidatura. Qui invece suggerimenti per la redazione del programma elettorale. Dall’ 11 novembre 2023 sarà possibile consultare l'elenco dei candidati a Delegato delle Regioni, delle Province autonome e dell’estero.
novembre 7, 2023 nella Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Addio a Giovanni Bastianini
È morto ieri Giovanni Bastianini, tra gli iniziatori dell'Ufficio nazionale del Servizio Civile, incaricato per il servizio civile del Dipartimento della Protezione Civile e Presidente della Consulta nazionale. «Il suo percorso - ha ricordato in una nota ieri il Dipartimento della Protezione Civile - si lega soprattutto alla nascita e allo sviluppo del Servizio Civile, alla cui ideazione ha dato un contributo essenziale e che ha seguito, difeso, curato e fatto crescere nell’arco di tre decadi. Una realtà straordinaria che resta a testimonianza della sua capacità di visione e della sua attenzione verso i giovani, non di facciata ma dettata da autentica curiosità intellettuale». «Ricordiamo con stima e affetto un uomo che è stato un riferimento nel mondo del Servizio civile per la sua sensibilità e attenzione ai giovani - ha scritto oggi il Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU - . A lungo Presidente della Consulta, ha contribuito con passione alla crescita dell'istituto del servizio civile, coniugando grande capacità di coinvolgimento e visione concreta». Arci Servizio Civile lo ha ricordato come "un amico, una persona da cui abbiamo appreso molto". «In tutte le occasioni nelle quali ha partecipato alle nostre iniziative e lo abbiamo ascoltato ne siamo usciti arricchiti - ha aggiunto ASC aps nella sua nota stampa -. Tristi per la sua scomparsa, orgogliosi di essere stati suoi amici, porteremo alla famiglia il saluto di tutta ASC Aps». «Salutarti adesso è difficile - ha scritto Felisia Farnese, ex Presidente della Consulta nazionale del SC -. Alla tristezza di perderti oggi c'è anche la gratitudine di aver potuto lavorare insieme a te». I funerali si svolgeranno domani mattina, sabato 4 novembre, alle 11,30 nella chiesa di Marore (PR).
novembre 3, 2023 nella Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Fondi per il servizio civile, solo 143 milioni in Legge di Bilancio
È stata presentata lo scorso 30 ottobre in Senato la Legge di Bilancio 2024, che prevede poco più di 143milioni a disposizione del fondo per il Servizio Civile Universale per ciascuno dei prossimi 3 anni. Uno stanziamento che permetterebbe l'anno prossimo l'avvio di poco più di 20mila operatori volontari, a fronte degli oltre 50mila messi a bando negli ultimi anni. Intanto il Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU ha pubblicato le graduatorie provvisorie dei programmi e dei progetti presentati entro la scadenza dello scorso 26 maggio. Gli enti possono far arrivare le loro eventuali osservazioni entro il prossimo 9 novembre.
novembre 2, 2023 nella Bando nazionale, Normativa e progetti, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile, le proposte della CNESC
La CNESC (Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile) chiede, dopo «il recente adeguamento dovuto all’inflazione che ha portato all’aumento del rimborso da 444,30 euro mensili a 507,30, di valutare un ulteriore contenuto aumento, come valorizzazione e riconoscimento di un Servizio che ha una pubblica utilità e che sia accessibile anche ai giovani in difficoltà economica». «È necessario - prosegue la più grande organizzazione di enti di SCU in Italia - un investimento stabile delle risorse da parte del Governo, che provi ad individuare dei benefits per chi svolge il Servizio Civile quali l’abbonamento ai trasporti, offrire all’ente un contributo forfettario per il vitto e alloggio, riduzione delle tasse universitarie, crediti universitari, agevolazioni nell’accesso ai musei, cinema, ecc.».
Nei giorni scorsi intanto era arrivato l'appello, fatto insieme a Forum Nazionale del SCU, CSV.net e Rappresentanza degli operatori volontari, per un rafforzamento del SCU. «Dopo un triennio che ha visto il potenziamento del contingente, anche grazie ai fondi del PNRR - scrivono CNESC e le altre organizzazioni - , il servizio civile rischia di scivolare nuovamente in una situazione di precarietà e incertezza. Il bando che sarà emanato entro la fine del 2023, infatti, secondo quanto previsto dal Documento di Programmazione Finanziaria 2023 del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, prevede l’avvio di appena 45.000 giovani, a fronte dei 71.000 dell’anno scorso, e di circa 80.000 posizioni messe a disposizione dagli enti in fase di progettazione. Ancora più preoccupante è la disponibilità finanziaria prevista dalla Legge di Bilancio per il prossimo anno che ammonta a soli 150 milioni di euro, sufficienti ad avviare appena 20.000 giovani. Numeri che ci allontanano dall’obiettivo di renderlo davvero universale e dalla possibilità di assicurare a tutti i giovani l’opportunità di servire pacificamente la Patria, impegnarsi per la propria comunità e il bene comune». I rappresentanti chiedono quindi al Governo e alle forze parlamentari «di utilizzare i risparmi dei mancati avvii del bando in corso, pari ad almeno 130 milioni, per potenziare il bando 2023 e di prevedere nella nuova Legge di bilancio almeno 280 milioni aggiuntivi per il 2024, che permetterebbero di avviare un contingente di 60.000 operatori volontari in Italia e 1.500 all’estero».
ottobre 27, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Cagliari, giornata di orientamento motivazionale per i giovani in servizio civile
Sono molte le iniziative che vedono coinvolto in questo periodo il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale nella promozione verso i giovani di proposte a loro rivolte. Lo scorso giovedì 19 ottobre 2023, a Cagliari, si è svolta un'intera giornata di orientamento motivazionale dal titolo "Io, operatore volontario del servizio civile universale: alla scoperta delle mie qualità". L'evento organizzato dalla Regione Sardegna, in particolare dai suoi funzionari Catia Becuzzi e Roberto Palmas, si è rivolto direttamente agli operatori volontari in servizio nell'Area metropolitana di Cagliari. «Scopo dell'iniziativa è stato quello di ravvivare la motivazione dei giovani che hanno scelto di impegnarsi in un progetto di servizio civile e far emergere le proprie competenze trasversali. La motivazione nel prestare servizio civile è fondamentale poiché alimenta l'impegno e il senso di scopo dei volontari. Una motivazione genuina agisce positivamente sulla comunità e sviluppa un senso di responsabilità civica», è stato spiegato all'incontro. Numerosi i volontari, impegnati nei progetti dei diversi settori di intervento previsti dal Servizio Civile Universale, che insieme ai loro OLP hanno aderito all'iniziativa e che, coordinati dai funzionari del Dipartimento Roberto Andreani e Anna Maria Ursaia, hanno partecipato a tutte le attività messe in campo durante la giornata per far emergere le loro competenze trasversali, o soft skills, necessarie per migliorare la capacità di lavorare efficacemente con gli altri, ma anche essenziali per il successo personale e professionale. Molti i settori che sono stati toccati: dall'assistenza alla protezione civile, dalla tutela del patrimonio ambientale, storico, culturale alla promozione della pace tra i popoli e promozione e tutela dei diritti umani, dall’educazione allo sport all'agricoltura sociale e biodiversità. Per ognuno di essi i ragazzi hanno saputo individuare criticità e proporre soluzioni nell'ambito del territorio sardo.
ottobre 23, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Relazione al Parlamento 2022 e commento su abbandoni
Lo scorso 10 ottobre è stata pubblicata la Relazione sull'organizzazione, sulla gestione e sullo svolgimento del servizio civile universale relativa all’anno 2022, predisposta per la presentazione al Parlamento ai sensi dell'articolo 23 del Decreto legislativo del 6 marzo 2017, n. 40. La relazione, curata dal Dipartimento, traccia il bilancio del lavoro svolto nel corso dell’anno 2022, illustrando le diverse questioni trattate dal Dipartimento facendo un quadro sintetico delle attività condotte dalle Regioni e dalle Province Autonome e fa il punto sullo stato del Servizio civile universale in Italia. Il dato più rilevante e commentato è quello degli abbandoni, pari al 27% dei posti. Intervistata da Vita.it Laura Milani, Presidente della Conferenza Nazionale degli Enti per il Servizio Civile (CNESC), sottolinea la necessità non solo di entrare nel dettaglio delle ragioni, ma anche di un’azione coordinata di rilancio, a partire dai fondi dedicati.
ottobre 16, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Oltre 29mila domande per il bando di Servizio Civile Digitale
l Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale ha comunicato che sono state oltre 29.000 le domande effettive presentate esclusivamente on line, attraverso la piattaforma dedicata, per il Bando di servizio civile digitale chiusosi lo scorso 28 settembre e che vedeva 4.629 posizioni disponibili. «Il Bando - specifica il Dipartimento - attiene al 2° Ciclo della misura, contenuta nel PNRR Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo” - Componente 1- Misura 1.7.1 Investimento 1.7 “Competenze digitali di base”, a titolarità del Dipartimento per la Trasformazione digitale e di cui il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale è soggetto attuatore. I posti disponibili sono riferiti a oltre 200 progetti afferenti a 76 programmi di intervento da realizzarsi in Italia per la durata di dodici mesi su tematiche quali amministrazione digitale, reti accessibili, inclusione sociale, salute digitale, semplificazione nell’accesso ai servizi on line per i cittadini, già finanziati con Decreto del Capo Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale del 4 luglio 2023, n. 595». L’avvio dei progetti e le date di subentro seguono il calendario pubblicato a questo link.
«I numeri dell’ampia partecipazione al Bando per il ‘Servizio civile digitale 2023’ appena chiuso - sottolinea il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi - , con quasi trentamila domande presentate, sono significativi e rappresentano un’ulteriore conferma della richiesta dei giovani di una partecipazione attiva e di un impegno civico nei territori e per la crescita della nostra Nazione. I giovani selezionati andranno a ricoprire il ruolo di “facilitatori digitali” e potranno contribuire all’accrescimento delle competenze digitali diffuse per favorire l’uso consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, nonché promuovere i diritti di cittadinanza attiva da parte di tutti».
ottobre 5, 2023 nella Bando nazionale, Normativa e progetti, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
2 ottobre: Giornata internazionale della nonviolenza
Oggi 2 ottobre, nella ricorrenza della nascita di Gandhi, Padre della Patria indiano e del «satyagraha», il movimento per la disobbedienza civile e nonviolento, si celebra la “Giornata internazionale della nonviolenza", istituita nel 2007 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per «divulgare il messaggio della nonviolenza, anche attraverso l'informazione e la consapevolezza pubblica». Qui una riflessione di Pasquale Pugliese, filosofo, autore su pace e nonviolenza, e aderente al Movimento Nonviolento.
ottobre 2, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Nella Diocesi di Milano iniziativa sull'obiezione di coscienza e servizio civile
Si è svolto lo scorso 23 settembre l'incontro "Scegliere la pace. Un impegno personale, una prospettiva per tutti", promosso al Centro sportivo Sandro Pertini di Cornaredo (MI) da Caritas ambrosiana, Fondazione degli Oratori Milanesi, Pastorale Giovanile diocesana e Centro Sportivo Italiano. Al centro della giornata di festa e confronto l’obiezione di coscienza, il servizio civile e la sempre più drammatica alternativa, oggi, tra la pace e la guerra. L’iniziativa ha visto, dopo la mattinata articolata tra approfondimenti e testimonianze, l’intervento dell’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini. Approfondisci l'iniziativa qui con i video della giornata.
settembre 29, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Scade domani il Bando di Servizio Civile Digitale
Scade domani alle 14:00 il Bando per la selezione di 4.629 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile digitale. Posso partecipare, tramite candidatura online, tutti i giovani (italiani o stranieri, regolarmente residenti in Italia) tra i 18 e 29 anni (non compiuti al momento della presentazione della domanda). Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. I progetti hanno una durata di 12 mesi. L’avvio in servizio è previsto entro il 28 dicembre 2023. Alcuni progetti prevedono una riserva di posti dedicati ai giovani con minori opportunità e/o un periodo di tutoraggio da uno a tre mesi. Gli aspiranti operatori volontari possono presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede. L’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio è attualmente pari ad € 507,30.
settembre 27, 2023 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
L'impegno dei giovani in servizio civile per i migranti
Nella puntata di "Porta a porta" del 21 settembre, parlando della situazione dei migranti alla frontiera tra Italia e Francia, è stata raccontata l'esperienza di accoglienza della Caritas di Ventimiglia-Sanremo, che passa anche dal supporto dei giovani in servizio civile universale.
settembre 22, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
21 settembre, Giornata Internazionale della Pace
Si celebra oggi, 21 settembre, la Giornata Internazionale della Pace, istituita nel 1981 con una risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha dichiarato questo giorno dedicato al rafforzamento degli ideali di pace, chiedendo anche di osservare 24 ore di cessate il fuoco. Particolarmente significativa l'edizione di quest'anno perchè nel 2023 cade anche il 75° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (10 dicembre) e della Convenzione sulla Prevenzione e la Repressione del Genocidio (9 dicembre). Il tema di quest'anno è "Azioni per la pace: la nostra ambizione per i #GlobalGoals". «È un invito all’azione - spiega in una nota l'ONU - che riconosce la nostra responsabilità individuale e collettiva nel promuovere la pace. Promuovere la pace contribuisce alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile creerà una cultura di pace per tutti». Il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha dichiarato: «La pace è necessaria oggi più che mai. La guerra e i conflitti stanno scatenando devastazione, povertà e fame, e costringendo decine di milioni di persone ad abbandonare le loro case. Il caos climatico è ovunque. E anche i paesi non in guerra sono attanagliati da enormi disuguaglianze e contrasti politici”.
settembre 21, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
29 settembre, incontro su storia e attualità dell'obiezione di coscienza
Il prossimo 29 settembre (ore 14:00) , alla vigilia dell’inizio del Festival del Servizio Civile promosso dalla CNESC, CESC Project, Caritas Roma e CESC (in collaborazione con la rete "Le vie della nonviolenza"), organizzano a Roma presso la Cittadella della Carità "Santa Giacinta" (via Casilina Vecchia, 19) un incontro sulla storia e l’attualità dell’obiezione di coscienza al servizio militare.
Tre momenti essenziali in cui è articolato: la testimonianza di Mario Pizzola, protagonista insieme ad altri del primo atto di obiezione di coscienza collettivo in Italia nel 1971 e autore del libro "La sporca pace"; la presentazione del progetto di nuovo sito web volto a rilanciare quanto raccolto negli anni dall’obiettore Claudio Pozzi e recentemente donato a CESC Project; il dialogo possibile tra questa storia e i giovani operatori volontari del servizio civile di oggi. Qui il programma completo dell'incontro.
settembre 20, 2023 nella Appuntamenti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Interrogazione parlamentare sui Corpi Civili di Pace
È stata presentata dai senatori del PD lo scorso 27 luglio un'interrogazione parlamentare al Ministro per lo sport e i giovani con delega al servizio civile, Andrea Abodi, riguardante i Corpi Civili di Pace (Atto n. 3-00631). «L’istituzione dei corpi civili di pace - ricorda il senatore Del Rio, primo presentatario, insieme ai suoi colleghi di partito - rappresenta una novità quasi assoluta nel panorama europeo e mondiale e prevede la formazione, rafforzata e specialistica, dei giovani volontari ammessi alla sperimentazione dei corpi civili di pace effettuata dall’ente o dall’organizzazione proponente il progetto in collaborazione o in partenariato con centri studi o di ricerca, istituti universitari o altri organismi, con competenze nelle materie relative ai progetti».
«Il 25 maggio 2023 - proseguono- , è stato pubblicato il terzo bando per la selezione di 153 operatori volontari da impiegare nei progetti per i corpi civili di pace, da realizzare in Italia e all’estero». per il quale «il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale ha reso noto come in pochissimi giorni siano arrivate più di 800 candidature». «Come evidenziato dalla presidente della Conferenza nazionale enti servizio civile, Laura Milani: “È un bel segnale che arriva dai giovani, un riconoscimento dell’interesse nei confronti di questo Istituto sperimentale di costruzione di una pace positiva e di diffusione della cultura della nonviolenza e della solidarietà. La guerra in Ucraina e i tanti conflitti nel mondo ci spingono a investire maggiormente nella trasformazione non violenta dei conflitti e in forme di prevenzione che permettano di intervenire prima che si accendano focolai di guerra”; val la pena evidenziare come i CCP agiscano in qualità di difensori dei diritti umani e operino per prevenire e trasformare il conflitto attraverso attività di mediazione, dialogo, informazione e promozione dei principi democratici: interventi che si configurano come azione civile di operatori professionali e volontari che, come parti terze, sostengono gli attori locali nella prevenzione e trasformazione dei conflitti». Per questo «a fronte di una richiesta di partecipazione così elevata da parte di giovani donne e uomini, appare certamente opportuno un investimento di adeguate risorse da parte del Governo volto alla stabile organizzazione dei corpi civili di pace, si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga opportuno adoperarsi affinché, già in occasione del prossimo provvedimento di spesa o comunque in sede di approvazione del disegno di legge di bilancio, il Governo stanzi maggiori risorse in favore dei corpi civili di pace, anche alla luce della grande richiesta di partecipazione registrata in questi anni», concludono i senatori PD.
settembre 19, 2023 nella Appuntamenti, Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Proroga bando di progettazione Servizio Civile "Ambientale"
Lo scorso venerdì 15 settembre il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale (SCU) ha prorogato alle ore 14,00 del 18 ottobre la scadenza per la presentazione dei programmi d’intervento specifici per il “Servizio Civile Ambientale”, originariamente indicata per il 29 settembre. Tutti i dettagli a questo link.
settembre 18, 2023 nella Appuntamenti, Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Al via l'iter di elezione dei nuovi rappresentanti dei giovani in servizio civile
Il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale (SCU) ha avviato, a partire da ieri 14 settembre, la procedura per l'elezione dei delegati dei giovani operatori volontari delle regioni, delle province autonome e dell’estero. «Possono candidarsi alle elezioni - ricorda il Dipartimento - tutti gli operatori volontari in servizio a far data dal 14 settembre 2023 al 25 settembre 2023. La partecipazione è possibile tramite la piattaforma online EVOL (Elezioni volontari online) raggiungibile da https://evol.serviziocivile.it o dal sito https://politichegiovanili.gov.it, dove è presente un’intera sezione dedicata e denominata “Elezioni”. L’accesso alla piattaforma avviene utilizzando le credenziali SPID - sistema pubblico di identificazione digitale oppure le credenziali di accesso, secondo la modalità ordinariamente utilizzata per collegarsi all’area riservata volontari».
settembre 15, 2023 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
CNESC: il 29 e 30 settembre seconda edizione del Festival del Servizio Civile
Si svolgerà il 29 e 30 settembre, al Parco del Giardino Verano di Roma, la seconda edizione del Festival del Servizio Civile “GenerAzione Diritti”, promosso dalla CNESC (Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile) per «valorizzare il contributo del servizio civile alla promozione dei principi costituzionali e all’attuazione dell’”I care” di don Milani, di cui ricorre il centenario dalla nascita». «Un momento di festa - dichiara la CNESC - pensato con i giovani e per i giovani, per favorire un’occasione di incontro col ricco e variegato mondo del servizio civile, attraverso talk, spettacoli e musica». Qui il programma [.PDF].
L’assemblea ha rilanciato l’impegno della CNESC per favorire la partecipazione dei giovani al servizio civile. Tre sono le direzioni esplorate: individuare misure volte a una maggiore flessibilità nell’attuazione del servizio; valorizzare maggiormente il servizio civile, sotto l’aspetto culturale e materiale (qualche passo in avanti è stato fatto con la riserva di posti nei concorsi pubblici e l’adeguamento ISTAT del rimborso); investire nella promozione e nello sviluppo di una cultura dell’impegno, con azioni di orientamento sul servizio civile nelle scuole e con il potenziamento di ogni intervento utile alla crescita di questa cultura.
«In un momento storico in cui ci si interroga su come contrastare il disagio giovanile, la povertà educativa e le manifestazioni di violenze agite o subite dai giovani, diventa urgente investire prima di tutto nell’educazione alla nonviolenza e alla cittadinanza attiva; il servizio civile è un’opportunità per i giovani di sperimentarsi nella solidarietà e nell’impegno civico», conclude la Presidente.
settembre 12, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Nuovo logo per la Rappresentanza del servizio civile
La Rappresentanza Nazionale degli Operatori volontari del servizio civile universale ha diffuso oggi il suo nuovo logo. "La Rappresentanza Nazionale e le Delegazioni regionali di #serviziocivileuniversale - hanno dichiarato via social - si vestono di una nuova identità, grazie al lavoro che abbiamo svolto insieme ai Delegati e alle Delegate con Delega alla Comunicazione e in accordo con il Dipartimento. Ideato con cura da Lorenzo Ianni, Rappresentante Regionale OV del Lazio e Simone Paolillo, Rappresentante Regionale della Puglia".
settembre 5, 2023 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Fazzini su "Jesus": giovani, "Patria" e servizio civile
Sul mensile Jesus di luglio-agosto 2023 Gerolamo Fazzini riflette su giovani e "Patria", e chiede di pensare ad un servizio civile realmente "universale". Di seguito l'articolo.
«Basteranno l’aumento del contributo mensile per i volontari e la decisione di riservare una quota del 15% nei concorsi pubblici a chi ha svolto il Servizio civile a risollevare le sorti di questa nobile iniziativa? La domanda è più che legittima: da quando venne varato il Servizio civile nazionale, con la legge 64 nel 2001, si è assistito infatti a un preoccupante calo di adesioni, tant’è che da due anni in qua resta scoperto circa un terzo dei posti previsti nei progetti dagli enti accreditati.
È evidente che siamo in presenza di un problema di ordine culturale. La domanda è: quale può essere la via migliore per educare i giovani a «servire la patria», a sviluppare in loro il senso di una cittadinanza attiva e consapevole, di una solidarietà non episodica? Gli «angeli del fango» sono encomiabili, ma non bastano. C’è chi, nei mesi scorsi, è tornato a caldeggiare il ritorno al servizio militare obbligatorio. Ma a noi pare, piuttosto, che varrebbe la pena rilanciare un tema che ciclicamente si ripropone, salvo poi finire seppellito da altre urgenze mediatiche, ovvero l’istituzione di un Servizio civile universale, per ragazzi e ragazze: «Un servizio civile di popolo sarebbe una novità strutturale importante nella vita del nostro Paese e soprattutto dei suoi giovani», scriveva Michele Serra su Repubblica nel lontano 2012 (ed è tornato a farlo nei giorni post-alluvione in Romagna), definendolo «l’ultimo argine a quell’individualismo comodo e pigro che stila l’agenda di ogni vita esclusivamente su scadenze auto-riferite e obbiettivi personali».
Se proposto come occasione formativa e non certo come reclutamento di manovalanza a basso costo, il Servizio civile universale potrebbe rivelarsi una formidabile scuola per imparare a passare dall’«io» al «noi». Per formare veri «patrioti», senza divise o medaglie, amanti della pace e con un forte senso del bene comune».
agosto 23, 2023 nella Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Ministro Abodi: "Servizio civile sia elemento valutabile anche nelle aziende pubbliche"
In una intervista di oggi al Messaggero, il Ministro per lo Sport e i Giovani, con delega al servizio civile, Andrea Abodi, ha ricordato la possibilità che hanno ora i giovani volontari di vedersi riconosciuta una riserva dei posti del 15% nei concorsi pubblici. «È un primo segnale, un riconoscimento concreto e tangibile a beneficio di ragazze e ragazzi che servono pacificamente la Patria e il bene comune, con motivazioni che vanno ben oltre il corrispettivo economico che assicuriamo nell'arco dell'anno di servizio. Per la cronaca, quest'anno stiamo parlando di oltre 77.000 posti disponibili, il numero più alto nella storia del SCU. E sto predisponendo anche una lettera che invierò a tutti i presidenti della società a partecipazione pubblica, perché ogni azienda possa trarre spunto da questa norma per valutare se considerare il servizio civile come un elemento distintivo e valutabile in fase di selezione, unitamente ai titoli e alle competenze. Dopodiché, intendo fare la stessa cosa con Confindustria». Tuttavia la macchina burocratica sta ancora tardando a recepire queste indicazioni. Ad esempio su InPA, il portale pubblico per per il reclutamento del personale della PA rivolta a cittadini e Pubbliche Amministrazioni, la riserva dei posti per il SCU ancora non è prevista.
agosto 3, 2023 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Le proposte del Forum Nazionale Servizio Civile
Si è riunita a Roma, nei giorni scorsi, l’Assemblea generale del Forum Nazionale Servizio Civile (FNSC). «Il Servizio Civile non è più e soltanto una politica - si legge nel comunicato stampa finale -, ma una vera e propria infrastruttura immateriale del nostro Paese, un “sistema sussidiario” che coinvolge 14 mila enti, pubblici e organizzazioni del terzo settore, larghissima parte del volontariato e, soprattutto, decine di migliaia di giovani ogni anno. L’inserimento del Servizio Civile Universale nel ‘Decreto Lavoro’ (Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro) e nel ‘Decreto PA’ (Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche) con una riserva del 15% di posti nei concorsi pubblici (Decreto PA) per i giovani che hanno svolto servizio civile, testimonia l’attenzione sempre crescente della politica verso le possibilità di impiego di questo istituto».
«Ciò di cui hanno bisogno i giovani che fanno Servizio Civile è un reale apprezzamento da parte dello Stato e dell’opinione pubblica per il loro impegno a favore della collettività. Abbiamo il dovere di riconoscere a questi giovani il valore di ciò che fanno per il Paese», ha dichiarato il Presidente del FNSC, Enrico Maria Borrelli, riferendo gli esiti dei lavori assembleari e anticipando le proposte che il FNSC rimetterà al Governo e al Parlamento. «I bandi speciali, tra cui quelli che riconoscono il Servizio Civile Universale quale strumento attuativo per le politiche ambientali e digitali del PNRR, sono sicuramente una ricchezza per questo istituto, ma attenzione a non considerare meno specifici gli interventi che quotidianamente, e da anni, si portano avanti con i bandi ordinari», ha avvertito Borrelli. «Ogni progetto è una risposta ad un bisogno specifico, quando è suggerito da una programma pubblico come il PNRR e quando è proposto dagli enti, che sono i soggetti più prossimi ai territori e alle istanze dei cittadini, nel pieno rispetto delle finalità che lo istituiscono. Accogliamo quindi con favore queste sperimentazioni, ma per evitare il burn-out dell’intero sistema, occorre integrarle in una programmazione annuale dei bandi e non agirle in continua emergenza, costringendo enti e Dipartimento a lottare contro il tempo. Per operare bene, occorre il tempo necessario per farlo», ha poi aggiunto il Presidente del FNSC. Tra le novità introdotte dalla riforma del Servizio Civile (Dlgs n.40/17) vi è l’inclusione dei giovani con minori opportunità, ancora oggi in fase sperimentale quale misura “aggiuntiva” e non strutturale. Su questo punto l’assemblea del Forum ha individuato una proposta di riforma da rimettere alle istituzioni. «Chiederemo al Governo e al Parlamento di prevedere una deroga al limite di età per i giovani con disabilità, in quanto il loro percorso di crescita è più faticoso, talvolta più lento, e maturano con ritardo le abilità necessarie ad affrontare esperienze strutturate come il servizio civile. Abbiamo il dovere, proprio per favorirne l’inclusione, di offrirgli opportunità di accesso adeguate e non escludenti. Solleciteremo il Parlamento ad operare una modifica del Dlgs 40/17 e confidiamo in un consenso unanime delle forze politiche», ha anticipato Borrelli.
Centrale nel dibattito che ha animato l’assemblea il ruolo della comunicazione e della promozione del Servizio Civile: «L’impegno di noi enti sul piano della comunicazione è enorme, ma i nostri sforzi da soli non bastano a far crescere una ‘cultura’ pubblica del servizio civile. I giovani partecipano e si impegnano soprattutto quando percepiscono l’utilità di ciò che fanno ed è per questo che crediamo che al Servizio Civile occorra una comunicazione di senso, di valori e di pubblico riconoscimento. Facciamo in modo che l’Italia applauda questi giovani e loro parteciperanno sempre più numerosi. Dal Governo ci aspettiamo pertanto che rafforzi la comunicazione istituzionale e attivi una campagna permanente di promozione, non soltanto in occasione dei bandi, affinché il Servizio Civile possa entrare nelle case degli italiani, nelle scuole e nelle Università». L’assemblea si è soffermata, in ultimo, sul delicato tema dei fondi per il 2024. «Dopo l’estate inizieranno i lavori in vista della legge di Bilancio e per il Servizio Civile, terminate le risorse del PNRR, il Governo dovrà impegnarsi ad individuare quelle necessarie ad assicurare un contingente in linea con gli ultimi anni», ha affermato ancora Borrelli. “Disponiamo allo stato di una previsione di appena 150 milioni per il 2024, a fronte dei 327 milioni del 2023 e dei 312 milioni del 2022. Senza risorse adeguate rischiamo la contrazione del sistema, l’abbandono degli enti e la sfiducia dei giovani: sarebbe un errore, oltre che un torto ai giovani, proprio adesso che abbiamo riconosciuto al loro straordinario impegno civile un valore tale da meritare una riserva di posti nei concorsi pubblici. Insieme agli altri coordinamenti e agli enti di servizio civile solleciteremo il Governo affinché scongiuri questo rischio», ha infine concluso il Presidente del FNSC.
luglio 31, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Ministro Lollobrigida: "Quest'anno attiveremo il servizio civile agricolo"
Intervenendo il 25 luglio al Food Summit della Fao a Roma, il Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, ha sottolineato come «un asset strategico sia quello della formazione, in termini di educazione alimentare nelle scuole e di formazione di nuovi imprenditori agricoli negli studi agrari. Finanziamo l'acquisto di terra per giovani e donne che non hanno risorse proprie, che servono anche a ripopolamento di aree interne e da quest'anno attiveremo il servizio civile agricolo che permetterà ai giovani di fare un'esperienza di contatto con il mondo dell'agricoltura». «Vogliamo che l'agricoltura torni centrale anche in termini culturali, non solo per la produzione ma anche per la manutenzione del territorio. Per noi, gli agricoltori, gli allevatori e i pescatori restano i primi ambientalisti su questo pianeta perché sono quelli che traggono dalla terra e dal mare, dall'allevamento, le risorse per sostenere le proprie famiglie e spesso sono legate a questa attività per tradizione familiare e troppo spesso, invece, sono state creati dei meccanismi che hanno messo in contrasto l'agricoltore con la manutenzione dell'ambiente, con politiche viziate da ideologismi che hanno penalizzato il sistema agricolo.». ha aggiunto Lollobrigida.
luglio 26, 2023 nella Appuntamenti, Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Come cambia il servizio civile con gli ultimi provvedimenti del Governo
Due recenti leggi, la n. 74 del 21 giugno 2023 sul “Rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche” e la n. 85 del 3 luglio 2023 su “Misure urgenti per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro” hanno cambiato il Servizio Civile Universale, prevedendo la prima una riserva del 15% nei concorsi pubblici e la seconda un maggior collegamento con la misura del “Supporto per la formazione e il lavoro”. «Il primo aspetto va nella direzione di quanto già previsto a favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate – ci dice Emanuele Rossi, Professore ordinario di Diritto costituzionale presso la “Scuola Superiore Sant'Anna” di Pisa -, cosa che aveva già iniziato a fare il D.Lgs. 77/2002 in termini di valorizzazione del Servizio Civile Nazionale». «In una logica di coerenza si dovrebbe estendere la misura anche a chi ha fatto in passato il servizio civile volontario, se non addirittura quello degli obiettori. E’ un elemento che andrebbe approfondito, ma l’importante che questa misura non concorra a far perdere l’idealità, e quindi l’identità, del SCU», aggiunge Rossi.
«È importante – aggiunge il giurista – tutto ciò che può valorizzare questa esperienza, ma allo stesso tempo occorrerebbe garantire quegli aspetti di qualità, come ad esempio la formazione o i progetti, che caratterizzano questa esperienza, e la rendono diversa rispetto ad una semplice misura di formazione professionale». Per tale ragione, Rossi sottolinea la delicatezza del tema dell’utilizzo del SCU in un contesto di politiche attive del lavoro: «Ci sono da tempo delle esperienze che si collocano in un’area di mezzo tra gli estremi rappresentati dal volontariato puro e dal lavoro vero e proprio, ad esempio con riguardo a quelle forme che potremmo chiamare di volontariato imposto o incentivato. In quest’area spesso viene collocato anche il SCU, rendendolo così una forma spuria, un ibrido rispetto alla sua identità originaria». «Occorrerebbe forse tornare a distinguere queste esperienze, anche nei termini con cui sono indicate, valorizzando l’identità propria del servizio civile come servizio alla comunità da un lato (“difesa della Patria” nell’ampia accezione indicata dalla Corte costituzionale) e come formazione dei giovani alla, come abbiamo provato fare proprio nei giorni scorsi a Malosco (TN) nel Seminario promosso dalla Fondazione Zancan e da Caritas Italiana», conclude Emanuele Rossi.
luglio 21, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
L'obiezione di Gozzini
Un articolo di Patrizia Rulli su "La Città" ricorda la figura di Giuseppe Gozzini, scomparso nel 2010, che è stato il primo obiettore di coscienza cattolico nel 1962. Fino ad allora gli obiettori di coscienza, oltre a Pietro Pinna del movimento nonviolento, erano stati soprattutto anarchici o Testimoni di Geova o cristiani delle Chiese della Riforma. per la sua obiezione Gozzini fu condannato a a 6 mesi senza la condizionale (in seguito sarà amnistiato). A prendere le sue difese tra gli altri anche Giorgio La Pira, Aldo Capitini, padre Ernesto Balducci e don Lorenzo Milani.
luglio 20, 2023 nella Appuntamenti, RiPassi di servizio civile, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
L'ultimo saluto a mons. Bettazzi
Si sono svolti ieri ad Ivrea i funerali di mons. Luigi Bettazzi, scomparso a 99 anni nelle prime ore di domenica 16 luglio scorso. A questo link è disponibile il messaggio che il Presidente della CEI, Card. Matteo Zuppi, ha inviato al Vescovo di Ivrea, mons. Edoardo Aldo Cerrato, in occasione delle esequie di mons. Bettazzi.
luglio 19, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
In ricordo di mons. Luigi Bettazzi
È morto serenamente ad Ivrea all’alba di domenica 16 luglio, mon. Luigi Bettazzi, per 33 anni vescovo della Diocesi Iporediese (1966-1999), per 17 presidente di Pax Christi, nonchè padre conciliare, promotore di pace e di dialogo con tutti. Avrebbe compiuto 100 anni il prossimo 26 novembre. I funerali si terranno domani 18 luglio ore 15.30 sempre in Duomo a Ivrea. La salma verrà tumulata nella stessa sede. Ordinato vescovo il 4 ottobre 1963 nella basilica di San Petronio a Bologna, per le mani del cardinale Giacomo Lercaro, partecipò a tre sessioni del Concilio Vaticano II ed era l’unico vescovo italiano presente al Concilio a oggi vivente. Al termine dello stesso, il 26 novembre 1966 fu nominato vescovo di Ivrea. Nel 1968 fu nominato presidente nazionale di Pax Christi, movimento cattolico internazionale per la pace e nel 1978 ne diventò presidente internazionale, fino al 1985.
luglio 17, 2023 nella Appuntamenti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Aperto il Bando di servizio civile digitale. Abodi: "Auspichiamo una forte partecipazione".
Il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale ha emanato il 13 luglio un Bando per la selezione di 4.629 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile digitale. «Gli aspiranti operatori volontari - spiega il Dipartimento - dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14:00 del 28 settembre 2023. I progetti hanno una durata di 12 mesi. L’avvio in servizio è previsto entro il 28 dicembre 2023. Alcuni progetti prevedono una riserva di posti dedicati ai giovani con minori opportunità e/o un periodo di tutoraggio da uno a tre mesi. Gli aspiranti operatori volontari possono presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede».
«Questa declinazione del Servizio Civile rientra nel progetto di renderlo più in linea con le sensibilità e gli interessi dei giovani - dichiara in merito il Ministro con delega, Andrea Abodi -. Dopo il Servizio civile ambientale, da oggi le ragazze e i ragazzi potranno scegliere anche quello digitale per avere un approccio consapevole alla realtà digitale, alla digitalizzazione dei servizi pubblici e all'educazione digitale per contribuire ad aiutare le persone e le comunità. Allo stesso tempo puntiamo alla diffusione delle competenze digitali in ogni fascia di popolazione, con particolare attenzione alle persone più fragili. Creare le condizioni per la crescita sociale attraverso una vera cultura digitale è uno dei presupposti per garantire una partecipazione attiva e informata alle attività pubbliche». Il Bando, rivolto ai giovani, si inserisce nel quadro di due importanti novità introdotte dal Governo, con l'aumento dell'assegno mensile a 507,30 euro e la possibilità, per chi concluderà i progetti annuali, di vedersi riservata una quota del 15% dei posti nei concorsi pubblici. «Con queste due novità abbiamo voluto ulteriormente qualificare l'esperienza del servizio civile, che già permette ai giovani di investire nella formazione e nelle competenze. Anche per questo auspichiamo in una loro forte partecipazione, puntando sulla loro voglia di crescere e di diventare sempre più artefici del proprio futuro», conclude il Ministro Abodi.
luglio 14, 2023 nella Bando nazionale, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Il Servizio Civile Universale secondo l'Intelligenza Artificiale
Ha esordito oggi anche in Italia Bard, la chatbot di intelligenza artificiale generativa di Google, che si affianca alla più famosa Chat GPT (acronimo di Chat Generative Pre-trained Transformer), che appartiene alla società di ricerca OpenAI. Entrambe sono sostanzialmente algoritmi che assimilano i contenuti che sono presenti sul web, apprendono delle informazioni e le rielaborano sotto forma di testo, più o meno lungo. Allo stesso tempo, tutte e due questi strumenti non sono esenti da difetti, anche sono in continua evoluzione. Abbiamo provato a chiedere loro "Cosa è il Servizio Civile Universale", ed ecco di seguito le loro risposte, con non pochi errori, omissioni (pensiamo alla "Difesa della patria") e imprecisione (da notare come BARD proponga anche delle alternative di risposta, ma tutte con le stesse problematiche). Una definizione ufficiale di SCU è possibile trovarla qui.
ChatGPT«Il servizio civile universale italiano è un programma nazionale che offre ai giovani italiani la possibilità di dedicare un periodo di tempo a un servizio di interesse generale presso enti pubblici, associazioni, organizzazioni non governative (ONG) e altri enti che operano nel settore sociale, culturale o ambientale. Il servizio civile universale italiano è stato istituito nel 2001 come alternativa al servizio militare obbligatorio. È aperto a giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni e ha una durata di 12 mesi. Durante questo periodo, i partecipanti svolgono attività di volontariato retribuite e ricevono un'indennità mensile. Le attività del servizio civile universale in Italia coprono una vasta gamma di settori, tra cui assistenza sociale, tutela dell'ambiente, promozione culturale, educazione, sostegno alle persone con disabilità, integrazione dei migranti, prevenzione dei disastri, cooperazione internazionale e molti altri. Per partecipare al servizio civile universale italiano, i giovani devono presentare una domanda durante le selezioni annuali che vengono bandite dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. I candidati vengono valutati in base ai requisiti specifici e alle competenze richieste dai progetti proposti dagli enti accreditati. Durante il servizio civile universale, i giovani hanno l'opportunità di acquisire competenze professionali, sociali e personali, sviluppando una maggiore consapevolezza sociale e cittadinanza attiva. Al termine del periodo di servizio, i partecipanti ricevono un attestato di servizio civile che può essere valorizzato nel campo lavorativo o educativo. È importante sottolineare che le informazioni sopra riportate sono basate sul mio ultimo aggiornamento di conoscenze nel settembre 2021. Si consiglia di verificare le normative e le procedure più recenti riguardanti il servizio civile universale italiano presso le autorità competenti o il sito web ufficiale del Servizio Civile Nazionale».
BARD
«Il Servizio Civile Universale (SCU) è un'istituzione italiana che offre a giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni la possibilità di svolgere un anno di servizio volontario presso enti pubblici, enti del terzo settore e altre organizzazioni che operano nei settori della tutela del patrimonio culturale e ambientale, della promozione sociale, della cooperazione allo sviluppo, della difesa civile e della protezione civile. L'SCU è stato istituito nel 2006 ed è nato dall'idea di promuovere la partecipazione dei giovani alla vita civile e sociale del Paese, attraverso un'esperienza di volontariato qualificato e retribuito. Ogni anno sono pubblicati diversi bandi di concorso per l'ammissione al servizio civile, che vengono gestiti dal Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale. Per partecipare al servizio civile è necessario essere in possesso di determinati requisiti, tra cui: Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione Europea; Età compresa tra i 18 e i 28 anni; Diploma di scuola media superiore o titolo di studio equipollente; Buona conoscenza della lingua italiana; Non aver riportato condanne penali; Non essere in servizio militare o civile; Non essere iscritti ad altre forme di volontariato. I volontari del servizio civile percepiscono un assegno mensile di circa 400 euro, hanno diritto a un'assicurazione contro gli infortuni e hanno diritto a 26 giorni di ferie. Il servizio civile è un'esperienza importante che consente ai giovani di acquisire nuove competenze, di contribuire al miglioramento della società e di crescere come persone».
luglio 13, 2023 nella Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Toscana: arriva nuova legge sul Servizio Civile regionale
L'11 luglio il Consiglio regionale della Regione Toscana ha votato la riforma del Servizio Civile Regionale (L.R. 35/2006). Tra le novità illustrate dal presidente della commissione Affari istituzionali Giacomo Bugliani (Pd), che ha sottolineato come “la riforma risponda alla necessità di migliorare e potenziare il servizio civile con l’introduzione di maggiori strumenti di tutela e partecipazione per i giovani avviati al servizio”, una semplificazione e una maggiore uniformità della possibile articolazione dell’orario di servizio per ogni progetto, per semplificare la gestione dei registri delle presenze da parte degli enti e velocizzare il controllo degli stessi da parte dell’Ufficio regionale.
È prevista poi una maggiore uniformità con il servizio civile universale, eliminando quelle previsioni che costituiscono un aggravio di procedure sia per gli enti che per i giovani e che a livello nazionale sono state eliminate già da alcuni anni, quali l’abrogazione dell’obbligo di esibire una certificazione medica attestante l’idoneità del giovane a svolgere il servizio civile regionale. E questo ha spiegato il presidente Bugliani “permetterà di eliminare i costi a carico del Servizio sanitario regionale”. Previsto poi un ampliamento delle possibilità per i giovani di svolgere il servizio civile regionale, consentendo loro di poter ripetere l’esperienza fino ad un massimo di due volte – seppur con alcune limitazioni – e consentendo a chi ha già svolto il servizio civile nazionale o universale di poter svolgere il servizio civile regionale. Viene poi eliminato il rimborso spese di viaggio per i membri della Consulta regionale per il servizio civile. Viene infine stabilito un riallineamento, in caso di finanziamento con fondi comunitari, delle procedure di emanazione dei bandi progetti, nonché di approvazione e finanziamento degli stessi, ma anche di ammissione al servizio dei giovani selezionati.
luglio 12, 2023 nella Appuntamenti, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Nasce l'Unione Nazionale Servizio Civile
Dopo la Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile (CNESC) e il Forum Nazionale del SC, arriva una nuova associazione di enti del Servizio Civile Universale (SCU). Costituitasi formalmente lo scorso 8 giugno, l’Unione Nazionale Servizio Civile (UNSC) intende “rappresentare le istanze dei piccoli enti nell'ambito della consulta nazionale del SCU , auspicando che un rappresentante della stessa ne possa far parte o che comunque possa interloquire con gli organi preposti nell'interesse e nella promozione del Servizio Civile Universale”. Gli enti titolari di accreditamento che ne fanno parte ad oggi sono 72, dei quali 21 iscritti alla sezione nazionale dell’Albo e 51 alle sezioni Regionali (Lombardia, Marche, Sicilia, Lazio, ecc..), rappresentativi di 1.950 Enti di accoglienza e 16.700 sedi di attuazione, e con 14mila posti finanziati nell’ultimo Bando volontari.
«La nascita dell’UNSC è la conseguenza quasi naturale di un lavoro di network che ho iniziato quasi in contemporanea alla mia nomina a Presidente della Consulta nazionale del SCU», ci dice Giovanni Rende, ex Rappresentante nazionale dei giovani in servizio civile ed oggi direttore dell’Unione. «Ho sempre pensato – aggiunge - che tutti gli enti del SCU avessero diritto a sapere quello che veniva deciso in Consulta nazionale, così mi sono sempre adoperato per fare un lavoro di comunicazione e diffusione che è stato molto apprezzato e ha portato quasi spontaneamente all’idea di costituirsi in associazione in vista delle nomine per la prossima Consulta».
Tra gli obiettivi della neonata Associazione, oltre che “dare voce a tutti gli Enti di Servizio Civile Universale”, anche ai più piccoli quello di fare proposte per snellire il più possibile la burocrazia superflua e sostenere azioni innovative, soprattutto in un ottica di una migliore proposta per i giovani”, ci precisa Rende. «Il terzo obiettivo è quello più “politico”: puntare ad un sistema che non sia basato più sulla “competizione” fra gli enti, che a volte arriva a forme di “conflittualità”, bensì sulla collaborazione e cooperazione, anche superando l’attuale logica dei progetti valutati perlopiù su parametri discrezionali e puntando più su una modalità che tenga conto delle reale esigenze dei territori, delle richieste dei giovani e dello storico degli avvii gestiti negli anni dagli enti», conclude Rende, che poi annuncia un possibile evento di lancio dell’UNSC a settembre.
L’UNSC è presieduta da Gianluca Sannino (Opportunity APS) e oltre a Rende vede presenti nel suo Consiglio, in maniera rappresentativa del Nord, Centro, Sud Italia e dell’estero, Cinzia Giannoni, che opera nell’Associazione “Come Pensiamo”, Claudio Di Blasi già membro uscente della Consulta nazionale come rappresentante dell’Associazione lombarda Mosaico, Roberto Pretini dell’ente marchigiano “Grimani Buttari” e Francesco Patanè dell’Istituto Gonzaga, che ha sede in Sicilia.
Tra i vari enti è curioso il caso dell’Associazione per lo Sviluppo e la Cooperazione Internazionale (ASVCI) e l’Associazione “Famiglia in Musica” che condividono gli stessi contatti di una società privata, la Nomina s.r.l., che tramite il suo sito dà ampia pubblicità a questa consulenza. ASVCI e AFAM inoltre condividono con Nomina s.r.l. lo stesso indirizzo della sede operativa e il loro Rappresentante legale, che è anche l'Amministratore delegato della Nomina s.r.l..
luglio 11, 2023 nella Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio Civile Ambientale, nuovo bando di progettazione
Lo scorso 6 luglio il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale (SCU) è emanato un nuovo bando di progettazione sul "Servizio Civile Ambientale", frutto di un protocollo d'intesa con il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica. «Con questo nuovo bando di progettazione - ha dichiarato il Ministro con delega, Andrea Abodi - si apre per gli Enti, e a stretto giro anche per i giovani, la possibilità di attuare iniziative concrete, sistematiche, organizzate e finalizzate, dedicate all'ambiente ad ampio spettro, alla sostenibilità, anche attraverso lo sviluppo, la crescita e l'affermazione dell'educazione ambientale applicata, nella dimensione quotidiana». «Il servizio civile ambientale - hanno affermato il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto e il Sottosegretario Claudio Barbaro, con delega al servizio civile ambientale - è una straordinaria opportunità per il nostro Paese. Oggi più che mai, è fondamentale uno sforzo educativo e culturale globale, che coinvolga soprattutto i più giovani, per creare cultura e consapevolezza sulle nostre azioni e le loro conseguenze ambientali», ha aggiunto Pichetto. Gli enti hanno tempo fino alle ore 14:00 del prossimo 29 settembre per presentare i nuovi programmi e progetti, secondo le modalità indicate nello specifico bando.
luglio 10, 2023 nella Bando nazionale, Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Formare la Generazione Z: la sfida di Arci Servizio Civile aps
Il 16 e 17 giugno scorso a Roma, Arci Servizio Civile aps – la più grande organizzazione di scopo che si occupa in Italia di servizio civile – ha organizzato due giorni di aggiornamento dedicati ai propri formatori. «Per questo nuovo appuntamento con i formatori di ASC aps– ci dice Paola Santoro, Responsabile didattico ASC nazionale aps – abbiamo sentito la necessità di capire come relazionarci con i ragazzi della Generazione Z, conoscere meglio le loro fragilità e approfondire i loro punti di forza. Da un lato la fragilità delle nuove generazioni è sempre più evidente, dall’altro lo spazio informale della formazione generale del servizio civile diventa luogo ideale per esprimersi con libertà: queste due premesse ci impegnano, come formatori, ad avere un approccio più consapevole verso i giovani operatori volontari».
«Noi formatori incontriamo i giovani della Generazione Z in un momento particolare delle loro vite e spesso la formazione e il servizio civile diventano occasioni per riflettere sulle proprie individualità in relazione alla complessità di della realtà circostante - aggiunge Santoro, - per questo abbiamo chiesto a due esperti come Monica de Luca, componente dello Studio APS e assistente della cattedra “psicologia di comunità” del corso di Laurea magistrale in Psicologia Clinica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e Aldo Manuali, pedagogista e Giudice onorario presso il Tribunale dei Minorenni di Perugia, di aiutarci a capire come assumere questa responsabilità e come trovare modi efficaci per gestirla». «La formazione che si svolge nel servizio civile non aggiunge contenuti al percorso scolastico, né è specifica per l’avvio a una professione. Ha però tre caratteristiche positive: l’età adulta dei ragazzi e la maggiore consapevolezza dei volontari, la mancanza di esami che orientano l’apprendimento al mero ottenimento di un certificato, la possibilità di integrare per un intero anno i contenuti e riflessioni dell’aula con le attività del progetto.
Questo cambia l’obiettivo dei formatori del servizio civile, che si sposta su un fronte diverso. In questi due giorni, quindi, abbiamo messo in discussione il nostro ruolo, riflettendo sulla postura da adottare quando incontriamo i giovani. Vogliamo diventare adulti-formatori che riconoscono le difficoltà e le fragilità generazionali e che, assieme a questi ragazzi, costruiscono un percorso che porta a una nuova generazione di cittadini attivi e consapevoli», continua Paola Santoro di ASC aps.
Come spiega proprio ASC aps sul suo sito “nel 2020 abbiamo accolto la sfida proposta dalla pandemia per realizzare una formazione di qualità ed altamente interattiva, sia in presenza che attraverso il monitor. Parallelamente, abbiamo portato in aula temi centrali nella crescita della generazione Z, come ‘hate speech e fake news’ o la ‘giustizia ambientale’. In questo modo è diventato più semplice evidenziare il collegamento tra servizio civile e vita civile. Oggi la sfida che abbiamo scelto è stata più profonda e affonda le radici in quella complessità e nel disagio che abbiamo intravisto nei giovani che incontriamo”.
«Sarebbe auspicabile che queste riflessioni facessero parte di tutto il sistema del SCU, reso capace di ascoltare i giovani senza pregiudizi, sostenendoli e facendoli sentire utili. Sarebbe un enorme trasformazione nel interpretare il servizio civile come fucina delle generazioni di domani e offrirebbe coerenza a questo strumento. Da parte loro, i ragazzi cercano sempre di più la coerenza tra le parole sentite e le azioni realizzate e questo nuovo approccio rafforzerebbe il legame tra quest’esperienza e la vita civile a cui andranno incontro», conclude Santoro.
luglio 7, 2023 nella Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Il nuovo Decreto lavoro riforma il servizio civile universale
Lo scorso 29 giugno la Camera dei Deputati ha approvato con 154 voti favorevoli e 82 contrari il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto 4 maggio 2023, n. 48, recante misure urgenti per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro (C. 1238), già approvato dal Senato. Anche questo Decreto, come quello sulla P.A., contiene delle novità che riguardano il servizio civile universale (SCU).
In particolare l’articolo 12 – modificato dal Senato - istituisce, dal 1° settembre prossimo, il Supporto per la formazione e il lavoro, che consiste in un’indennità mensile di 350,00 euro riconosciuta in favore dei soggetti di età compresa tra 18 e 59 anni che partecipano a progetti di politiche attive del lavoro, tra cui ora è compreso anche il servizio civile universale, o a progetti utili alla collettività, che versano in determinate condizioni economiche (es: basso ISEE) e che non hanno i requisiti per accedere all’Assegno di inclusione (o che fanno parte di nuclei che accedono a tale Assegno, ma non sono considerati nella relativa scala di equivalenza e non sono obbligati alle attività individuate nel progetto di inclusione sociale e lavorativa). Questa indennità è corrisposta per l’intera durata dei progetti a cui partecipano i suddetti soggetti e comunque per un periodo massimo di 12 mesi. Come spiega lo stesso ufficio studi della Camera «per lo svolgimento di tali ultime attività possono essere riservate quote supplementari nei bandi di selezione anche in deroga ai requisiti di partecipazione previsti dall’articolo 14, comma 1, del D.Lgs. 40/2017, in base al quale sono ammessi a svolgere il servizio civile universale (su base volontaria e senza distinzioni di sesso) i cittadini italiani o di Paesi appartenenti all'UE e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, e dall’articolo 16, comma 8, del medesimo D.Lgs. 40/2017, in base al quale i soggetti che hanno già svolto il servizio civile nazionale o universale non possono presentare istanze di partecipazione ad ulteriori selezioni (comma 1, ultimo periodo)». In sostanza, per determinate categorie di soggetti, viene allargata l'età di partecipazione e la possibilità che il SCU sia ripetibile.
luglio 3, 2023 nella Idee, Normativa e progetti, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile: aumenta assegno mensile e arriva riserva del 15% in concorsi
Arrivano grandi novità per i giovani operatori in Servizio Civile Universale (SCU). Per effetto di quanto previsto dal D.Lgs. 40/2017 il Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU ha aumentato dallo scorso 1° maggio l'assegno mensile a 507,30 euro. "Si tratta di un adeguamento legato all’andamento del tasso di inflazione, che aggiorna in maniera strutturale e sostanziale l’assegno mensile da 444,30 euro a 507,30 euro con decorrenza 1° maggio 2023. L’incremento riguarda tutti gli operatori volontari, sia quelli attualmente in servizio che quelli che si apprestano a cominciare", ha spiegato il Dipartimento. Inoltre il Decreto legge PA, approvato in via definitiva al Senato lo scorso 20 giugno, prevede una riserva di posti pari al 15%, nei concorsi pubblici e per le assunzioni di personale non dirigenziale, in favore degli operatori volontari che abbiano concluso il servizio civile universale senza demerito. "Un riconoscimento - ha commentato il Dipartimento - al valore e all’esperienza di chi ha prestato servizio come volontario dedicandosi, per un periodo della propria vita, alla cura del bene pubblico e sviluppando sempre di più senso civico e spirito di appartenenza alle nostre comunità".
giugno 23, 2023 nella Bando nazionale, Esperienze, Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Bando 2023 Corpi Civili di Pace
Il 25 maggio 2023 il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale ha emanato un Bando di selezione per complessivi 153 volontari da impiegare in progetti per i Corpi Civili di Pace (CCP) in Italia e all’estero. I CCP sono stati istituiti in via sperimentale nel 2013 prevedendo un contingente “destinato alla formazione e alla sperimentazione della presenza di 500 giovani volontari da impegnare in azioni di pace non governative nelle aree di conflitto o a rischio conflitto e nelle aree di emergenza ambientale”. Ad oggi sono circa 350 i giovani che hanno partecipato alle prime due annualità della sperimentazione.
La scadenza per le domande di candidatura è indicata al 30 giugno 2023 alle ore 14.00. Tutte le informazioni tecniche sul Bando sono disponibili sul sito del Dipartimento. Gli aspiranti operatori volontari dovranno produrre domanda di partecipazione indirizzata direttamente all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente attraverso la piattaforma DOLCCP raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonlineccp.serviziocivile.it. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, di livello di sicurezza 2. Qualora i cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea o non appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, non avessero la possibilità di acquisire lo SPID, è data facoltà di richiedere al Dipartimento il rilascio di apposite credenziali per accedere ai servizi della piattaforma DOLCCP, seguendo la procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa. Sui siti internet del Dipartimento www.politichegiovanili.gov.it e www.scelgoilserviziocivile.gov.it è disponibile la Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda on-line con la piattaforma DOLCCP.
giugno 7, 2023 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
27 maggio: centenario della nascita di don Milani
Sabato 27 maggio cade il centenario della nascita di don Lorenzo Milani, che sarà ricordato ufficialmente a Barbiana (FI) dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Presidente della CEI, card. Matteo Zuppi. Su RaiPlay sono disponibili vari video di approfondimento, tra cui "Barbiana '65 - La lezione di Don Milani", il documentario realizzato nel dicembre 1965 dal regista Angelo D'Alessandro, l'unico a cui il priore concesse di effettuare delle riprese. Si tratta dell'unico documento esistente, inedito, con don Milani in scena, che tra l'altro parla del suo processo per aver difeso gli obiettori di coscienza. In questo video realizzato da Pax Christi ne parlano Sandra Gesualdi, don Fabio Corazzina e don Renato Sacco.
maggio 25, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Campagna internazionale #ObjectWarCampaign
Il 15 maggio è stata la Giornata internazionale dell'Obiezione di Coscienza. A ridosso di questa ricorrenza sono state consegnate a Roma alle sedi diplomatiche ucraine, russe e bielorusse le 50mila firme raccolte in Europa dalle ong aderenti alla mobilitazione della #ObjectWarCampaign. Successivamente in una conferenza stampa al Senato, nella sala Nassiriya, i promotori dell'iniziativa hanno spiegato le ragioni della mobilitazione. La Campagna è stata lanciata da Ifor insieme a War Resisters' International, European Bureau for Conscientious Objection (Ebco) e Connection e.V., e in Italia è sostenuta da Giuristi Democratici, Movimento Internazionale della Riconciliazione, Un Ponte Per, Movimento Nonviolento, Pax Christi, Pressenza, Centro Studi Sereno Regis, Cnesc (Conferenza nazionale enti servizio civile) e Caritas italiana. Approfondisci in questo articolo su Avvenire.it.
maggio 17, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Su Scarp de’ tenis si parla di servizio civile
La copertina del numero 270 di Scarp de’ tenis, il mensile di strada realizzato con il supporto di Caritas Ambrosiana e Caritas Italiana, è dedicata al servizio civile universale. "Per la prima volta - scrive la Redazione - quest’anno si è registrato un calo delle domande presentate dai ragazzi. Un campanello di allarme per i tanti enti che negli anni si sono battuti per garantire questo servizio. Quali i motivi? Serve un cambiamento radicale sia nella programmazione (ogni anno cambiano modalità e tipo di finanziamenti), sia nella comunicazione per intercettare le reali esigenze dei ragazzi". Tra gli spunti quelli del direttore, Stefano Lampertico, e di Paolo Brivio. Leggi tutto il dossier a questo link.
maggio 9, 2023 nella Bando nazionale, Libri e siti utili, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
In ricordo di Pietro Pinna
Il 13 aprile 2016 moriva a Firenze, a 89 anni, Pietro Pinna, obiettore di coscienza nel 1948 per motivazioni non confessionali ma specificamente nonviolente. Pinna fu fondatore poi con Aldo Capitini del Movimento Nonviolento e con lui organizzò anche la prima Marcia per la Pace Perugia-Assisi nel 1961 (e dopo la scomparsa del filosofo perugino le tre successive). Dalla sua scelta, che gli costò vari mesi di carcere militare, nacque un'ampia campagna pubblica per il riconoscimento del diritto di obiezione al servizio militare e di un servizio civile "alternativo", che portò alla prima legge nel 1972. Pinna raccontò la sua esperienza in “La mia obbiezione di coscienza”, edito nel 1994 dal Movimento Nonviolento, mentre un approfondimento storico sulla sua vicenda si può leggere nel recente "Un’altra patria. L’obiezione di coscienza nell’Italia repubblicana" di Marco Labbate.
aprile 13, 2023 nella Appuntamenti, RiPassi di servizio civile, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
20 anni di incontri di San Massimiliano
Sul sito di Caritas Italiana sono catalogati 20 anni di "Incontri nazionali di San Massimiliano", dal primo nel 2003, in coda al Convegno “Pacem in Terris: impegno permanente. Scelte e cammini di pace delle comunità cristiane”, a Sotto il Monte Giovanni XXIII (BG), all'ultimo svoltosi a Barbiana (FI) il 12 marzo scorso. Realizzati solitamente proprio il 12 marzo di ogni anno, nella ricorrenza liturgica di san Massimiliano di Tebessa, giovane martire cristiano per obiezione di coscienza del 295 d.C., sono promossi dal TESC (Tavolo ecclesiale sul servizio civile) e hanno come tema quello indicato dal Papa per la Giornata mondiale della Pace di quell'anno. Diciassette gli incontri ad oggi realizzati in 20 anni, tenendo conto che la II edizione fu realizzata nel 2005 (e non nel 2004), che nel 2015 l'Incontro fu sostituito da un seminario nazionale sul servizio civile e che nel 2020 l’evento, originariamente previsto ad Assisi (PG), non fu realizzato a causa dell’inizio della pandemia da COVID-19.
Il TESC, costituitosi nel 2003, attualmente riunisce 18 organismi, associazioni ed enti cattolici impegnati su questo ambito, che nei prossimi mesi vedranno in servizio oltre 12mila giovani, dei quali più di 500 all’estero. Vi aderiscono: Caritas Italiana, Fondazione Migrantes, Ufficio nazionale per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese, Ufficio nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro, Servizio nazionale per la Pastorale Giovanile, Azione Cattolica Italiana, ACLI, AGESCI, Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Confcooperative-Federsolidarietà, Cenasca-Cisl, Centro Sportivo Italiano, Volontari nel mondo-FOCSIV, G.A.V.C.I., Salesiani per il Sociale APS, CDO Opere Sociali, Anspi, Unitalsi.
marzo 17, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, San Massimiliano, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
12 marzo, incontro dei giovani in servizio civile per San Massimiliano
Si svolgerà domenica 12 marzo, dalle ore 10.00 alle 16.00, a Barbiana (FI) il XVII incontro dei giovani in servizio civile del TESC (Tavolo ecclesiale sul servizio civile) nel ricordo di san Massimiliano di Tebessa, giovane martire cristiano per obiezione di coscienza. Il tema è quello scelto da Papa Francesco per la Giornata mondiale della Pace del 1° gennaio scorso: “Nessuno può salvarsi da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace”.
Dal 2003 il TESC organizza ogni anno il 12 marzo, nella data della ricorrenza liturgica del martirio del giovane obiettore del 295 d.C., un incontro nazionale dei giovani in servizio civile, tenutosi lo scorso anno ad Assisi (PG), mentre per questa edizione si è scelto il luogo dell’impegno di don Lorenzo Milani, del quale quest’anno cadono i 100 anni dalla nascita (27 maggio 1923).
L’incontro, secondo il programma, inizierà a Borgo San Lorenzo (FI) presso l’Istituto “Giotto Ulivi” con la lettura degli Atti di San Massimiliano, i saluti istituzionali di Carlotta Tai (Assessore a Salute, Bilancio e Patrimonio del Comune di Borgo San Lorenzo) e di Michele Sciscioli (Capo Dipartimento Politiche giovanili e Servizio civile universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri), e successivamente un momento dedicato a “Don Lorenzo Milani e Barbiana”, a cura degli studenti dell’Istituto. I partecipanti si sposteranno poi a Barbiana e dopo pranzo ci sarà un momento di confronto su “Nessuno di salva da solo” con Bernard Dika (portavoce presidente regione Toscana, delegato politiche giovani/innovazione), don Andrea Bigalli (docente Istituto Superiore Scienze Religiose della Toscana) e Sandra Gesualdi (vice-presidente Fondazione Don Lorenzo Milani).
Terminerà l’incontro la celebrazione della Santa Messa al Santuario del SS. Crocifisso, presieduta da S.E. Mons. Mario Vaccari, Vescovo di Massa Carrara-Pontremoli e delegato CET per la Carità.
marzo 9, 2023 nella Appuntamenti, San Massimiliano, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
8 marzo: il servizio civile universale al femminile
«Le donne avviate al servizio nel 2021 sono state 31.322, pari al 63,45% dei giovani coinvolti nel Servizio civile». Sono i dati dell'ultima Relazione al Parlamento sull'organizzazione, sulla gestione e sullo svolgimento del servizio civile nell'anno 2021, che poi aggiunge come «sin dalla sua istituzione, il Servizio civile ha riguardato principalmente le ragazze, considerando che prima della sospensione della leva obbligatoria (2005) e con l’entrata in vigore del decreto legislativo 77/2002 la partecipazione dei cittadini maschi era consentita solo a coloro che avevano lo status di riformato al servizio militare». «Dal 2005 - prosegue la Relazione - la componente maschile è progressivamente aumentata. La presenza dei maschi, sul totale dei volontari avviati, infatti, negli ultimi tredici anni è passata dal 6,08% del 2004 (prima della sospensione della leva) al 24,24% del 2005 (anno successivo alla sospensione), per passare al 32,39% del 2012 fino ad arrivare, con un continuo crescendo negli anni, al 37,60% del 2017 e all’evidente 39,18% del 2018 (risultato più alto mai raggiunto). Il risultato del 2021 rispecchia quasi fedelmente quello del 2020, attestando la percentuale al 36,55%». In ogni caso, conclude il Dipartimento, «anche nell’anno 2021, la partecipazione femminile si conferma superiore a quella maschile, in linea con i risultati degli anni precedenti, non essendo, questa, mai scesa, negli anni, al di sotto del 60 punti percentuali». Buona Giornata Internazionale della Donna e buon 8 marzo a tutte le operatrici volontarie!
marzo 8, 2023 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile: eletti i nuovi rappresentanti nazionali dei volontari
Sono Vittorio Bruciamacchie e Nicola Pera i due nuovi Rappresentanti nazionali degli Operatori Volontari del servizio civile universale (SCU), rispettivamente per la Macroarea del Centro e dell’Estero. Vanno a sostituire, al termine del loro mandato, Giovanni Rende, che attualmente è anche Presidente della Consulta nazionale del SCU, e Michelangelo Vaselli, e si affiancheranno ai Rappresentanti eletti nel 2021 Valentina Veneto (Macroarea Nord) e Giusy Piccirillo (Macroarea Sud).
L’elezione è avvenuta venerdì 24 febbraio durante la XXII Assemblea nazionale dei delegati regionali degli operatori volontari di Servizio civile universale, svoltasi a Roma fino al 25 febbraio, alla quale hanno partecipato 65 delegati, di cui 50 eletti nel 2022 in rappresentanza degli oltre 45.000 operatori volontari in servizio. Quest’ultimi sono quelli effettivamente impegnati nel processo elettivo delle nuove figure di rappresentanza nazionale.
“I rappresentanti nazionali - ricorda in una nota il Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU - sono chiamati a svolgere il loro compito dialogando con il Dipartimento avendo raccolto le istanze dei giovani impegnati nelle attività di Servizio civile inerenti i diversi settori di intervento previsti: assistenza; protezione civile; patrimonio ambientale e riqualificazione urbana; patrimonio storico, artistico e culturale; educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale, e dello sport; agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità; promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; promozione e tutela dei diritti umani; cooperazione allo sviluppo; promozione della cultura italiana all’estero e sostegno alle comunità di italiani all’estero”. Vittorio Bruciamacchie, 22 anni, svolge servizio civile presso la Casa comunale di Montelupo Fiorentino all'Ufficio Eventi, in un progetto di Arci Servizio Civile, mentre Nicola Pera, 29 anni, svolge servizio civile universale presso la sede di Nairobi in Kenya con ENGIM, in un progetto dei “caschi bianchi” di FOCSIV.
La Rappresentanza degli operatori volontari, che affonda le sue radici nelle storiche associazioni degli obiettori di coscienza, come la LOC (Lega Obiettori di Coscienza) e l’AON (Associazione Obiettori Nonviolenti), pur attiva dal 2006, è stata ufficialmente istituita solo nel 2017 con l’art. 9 del D.Lgs. 40/2017. All’Assemblea è intervenuto anche Michele Sciscioli, Capo Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU, che ha portato il salute del Ministro con delega, Andrea Abodi, e ascoltato le proposte dei delegate presenti. [Fonte: Redattore Sociale]
marzo 1, 2023 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Servizio civile, due video per conoscerlo meglio
Sul canale Youtube di Caritas Italiana è disponibile il il video (editato) del Convegno dello scorso 7 dicembre “Obiezione alla violenza. Servizio all’uomo. 50 anni di obiezione di coscienza in Italia | 45 anni di servizio civile in Caritas”. , promosso in occasione del 50° dell'approvazione della prima legge sull'obiezione di coscienza in Italia. Sempre online è possibile recuperare la registrazione del webinar di presentazione dei nuovi progetti di servizio civile all'estero della rete "Caschi bianchi".
gennaio 31, 2023 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Esperienze, Storia del SC, Video | Permalink | Commenti (0)
50 anni di obiezione di coscienza: i materiali della CNESC
La CNESC (Conferenza nazionale enti di servizio civile) ha pubblicato sul suo sito le foto relative al Convegno sul 50° dell'obiezione di coscienza, svoltosi a Roma il 14 e 15 dicembre scorso. Sul canale Youtube sono invece disponibili gli interventi. Inoltre, sempre sul sito, è possibile trovare i podcast delle interviste del Festival svoltosi in estate.
gennaio 23, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)
Elezione dei delegati degli operatori volontari di Servizio civile universale
Gli operatori volontari in servizio alla data del 12 settembre 2022 possono partecipare, dal 12 al 16 dicembre 2022 (entro le ore 15:00), alle elezioni on line dei delegati. Il Dipartimento ricorda che «si può votare un solo candidato della Regione/Provincia Autonoma o dell’area estero in cui si svolge o si è svolto il servizio civile (solo in mancanza di candidati nella propria Regione/Provincia Autonoma è possibile esprimere la propria preferenza per un candidato di altra Regione/Provincia Autonoma)». Si vota da remoto attraverso la piattaforma online EVOL (Elezioni volontari online) accessibile dal sito istituzionale del Dipartimento politichegiovanili.gov.it nella sezione dedicata alle “Elezioni”. Alla piattaforma si accede utilizzando le credenziali SPID - sistema pubblico di identificazione digitale oppure le credenziali di accesso, secondo la modalità ordinariamente utilizzata per collegarsi all’area riservata volontari. «La partecipazione al voto non è un obbligo ma un diritto che ciascun operatore volontario del Servizio civile universale può esercitare per rafforzare e legittimare l’operato del rappresentante eletto», spiega ancora il Dipartimento.
dicembre 13, 2022 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)