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Trento, il 6 febbraio evento sul servizio civile e le le opportunità di impiego per i giovani

Si svolgerà a Trento il prossimo 6 febbraio (Sala Conferenze di Trento/Rovereto della Fondazione Caritro, Via Calepina 1) il Convegno "Scegliere il Servizio Civile Universale: un dialogo sulle opportunità di impiego dei giovani in Italia", promosso da Commissione europea – DG REFORM, Dipartimento per le Politiche Giovanili e il SCU, Centro OCSE di Trento per lo Sviluppo Locale e Direzione per la Governance Pubblica dell’OCSE. L'evento è organizzato nell'ambito del progetto sostenuto dalla Commissione Europea e il suo Technical Support Instrument (TSI) rivolto al "Supporto alla progettazione e all'attuazione del progetto di servizio civile universale PNRR, per sbloccare le opportunità di impiego dei giovani" e si propone di discutere gli aspetti chiave del SCU italiano e di rispondere ad alcune questioni, come ad esempio su quali competenze ed esperienze possono essere acquisite e certificate, su quanto il SCU migliori l’occupabilità dei giovani, cosa possiamo imparare dal servizio civile europeo e come viene percepito il SCU dai giovani. Il progetto è finanziato dall'Unione europea attraverso lo Strumento di "NextGenerationEU" e attuato dall'OCSE, in collaborazione con la Direzione generale per il sostegno alle riforme strutturali della Commissione europea.

Tra gli ambiti di approfondimento dell'evento ricordiamo quello sul "Servizio civile universale in Italia – Progetto TSI: Sostenere la progettazione e l'attuazione del progetto PNRR sul Servizio Civile Universale per sbloccare opportunità di impiego giovanile", con Giuseppa Ottimofiore (Responsabile Regulatory Delivery Programme, Direzione per la Governance Pubblica dell’OCSE), quello su "Servizio Civile Universale, competenze e occupazione" con Federica De Luca, (INAPP, Referente di progetto “Monitoraggio e Valutazione del Servizio Civile Universale") e su "Servizio Civile Universale in pratica ed esperienze regionali" con Serena Susigan (Direttrice ENDO-FAP, Servizio Civile Universale Don Orione, Liguria), Cristina Paschetta (Responsabile Progettazione, gestione bandi e volontari, accreditamento nuove sedi, Consorzio Monviso solidale, Piemonte) e Giampiero Girardi (Direttore Ufficio Servizio civile, Agenzia per la coesione sociale, Provincia autonoma di Trento). E' possibile partecipare sia in presenza che online previa registrazione.

gennaio 26, 2024 nella Appuntamenti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

1 dicembre: a Catania evento di lancio dell’Unione Nazionale Servizio Civile (UNSC)

Si terrà oggi 1° dicembre a Catania l’evento di lancio dell’Unione Nazionale Servizio Civile (UNSC), l'associazione di 73 enti titolari di SCU costituatasi quest'anno. I rappresentanti degli enti si riuniranno al centro “Le Ciminiere” per discutere insieme del futuro del Servizio Civile. All'evento parteciperanno, oltre ai soci dell'UNSC anche 500 operatori volontari, una rappresentanza del Dipartimento per le Politiche giovanili e il SCU, delle Regioni, degli Operatori Volontari e alcune tra le principali reti di rappresentanza degli enti, quali la CNESC e il CSVnet.

«Sarà l’occasione - spiegano i promotori - per presentare e discutere il programma con cui nasce l’Unione: "rappresentanza" per dare pari voce a tutti gli Enti di Servizio Civile presso le sedi istituzionali, in primis presso il Dipartimento, e condividere le informazioni utili; "innovazione" per snellire il più possibile la burocrazia superflua e sostenere azioni innovative, condividendo buone pratiche e strumenti di semplificazione; "condivisione", per ripensare l’attuale sistema di attribuzione dei posti-volontari premiando davvero la qualità e il territorio e assicurando stabilità alle organizzazioni ospitanti». L’evento sarà trasmesso in streaming sulla pagina Facebook dell’Unione aperta con l’occasione: facebook.com/unioneserviziocivile. Pubblicato anche il nuovo sito dell’Unione dove nei prossimi mesi verranno pubblicati vari dossier su temi di rilevanza per l’Unione e il Servizio Civile.

dicembre 1, 2023 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Servizio civile a Trento

Il-servizio-civileSarà presentato oggi pomeriggio a Trento, alle ore 17:45 presso il salone "Conte di luna" di Palazzo Roccabruna (via SS. Trinità 24), il libro (edito dall'Agenzia per la coesione sociale) "Il servizio civile visto dagli adulti", che raccoglie 37 interviste fatte ad altrettanti/e formatori e formatrici del Servizio Civile Universale Provinciale (SCUP). L'evento è aperto a tutti ed è un’occasione per conoscere il mondo del servizio civile anche per chi non ne è parte, anche gli adulti a contatto con i giovani (genitori, educatori, allenatori, insegnati ecc.). Domani invece, sempre a Trento, gli Stati Generali del SCUP.

novembre 21, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Cagliari, giornata di orientamento motivazionale per i giovani in servizio civile

393818582_10228054109809529_134926493966439623_nSono molte le iniziative che vedono coinvolto in questo periodo il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale nella promozione verso i giovani di proposte a loro rivolte. Lo scorso giovedì 19 ottobre 2023, a Cagliari, si è svolta un'intera giornata di orientamento motivazionale dal titolo "Io, operatore volontario del servizio civile universale: alla scoperta delle mie qualità". L'evento organizzato dalla Regione Sardegna, in particolare dai suoi funzionari Catia Becuzzi e Roberto Palmas, si è rivolto direttamente agli operatori volontari in servizio nell'Area metropolitana di Cagliari. «Scopo dell'iniziativa è stato quello di ravvivare la motivazione dei giovani che hanno scelto di impegnarsi in un progetto di servizio civile e far emergere le proprie competenze trasversali. La motivazione nel prestare servizio civile è fondamentale poiché alimenta l'impegno e il senso di scopo dei volontari. Una motivazione genuina agisce positivamente sulla comunità e sviluppa un senso di responsabilità civica», è stato spiegato all'incontro. Numerosi i volontari, impegnati nei progetti dei diversi settori di intervento previsti dal Servizio Civile Universale, che insieme ai loro OLP hanno aderito all'iniziativa e che, coordinati dai funzionari del Dipartimento Roberto Andreani e Anna Maria Ursaia, hanno partecipato a tutte le attività messe in campo durante la giornata per far emergere le loro competenze trasversali, o soft skills, necessarie per migliorare la capacità di lavorare efficacemente con gli altri, ma anche essenziali per il successo personale e professionale. Molti i settori che sono stati toccati: dall'assistenza alla protezione civile, dalla tutela del patrimonio ambientale, storico, culturale alla promozione della pace tra i popoli e promozione e tutela dei diritti umani, dall’educazione allo sport all'agricoltura sociale e biodiversità. Per ognuno di essi i ragazzi hanno saputo individuare criticità e proporre soluzioni nell'ambito del territorio sardo.

ottobre 23, 2023 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Puglia: incontro regionale sul servizio civile

14settembre_Puglia_SCSi svolgerà domani 14 settembre a Bari, presso gli spazi della Fiera del Levante, un nuovo incontro per giovani ed enti di servizio civile, promosso dalla Regione Puglia. Nella mattinata verrà presentato il docufilm "Esperienza Universale", con i partecipanti che potranno dialogare con il regista e i protagonisti, per poi confrontarsi sui temi e i contenuti del servizio civile. Qui il programma della mattinata [.PDF].

settembre 13, 2023 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Regioni | Permalink | Commenti (0)

Trento: CamminaSCUP lungo il Sentiero della Pace

IMG-8859_imagefullwideParte oggi, fino al 26 agosto, la terza edizione di "CamminaSCUP", il trekking del servizio civile promosso dalla Provincia Autonoma di Trento, che mette insieme giovani in servizio, quelli che lo hanno finito (71% dei partecipanti), giovani che scoprono questa esperienza e alcuni degli adulti che li sostengono (OLP, formatori, Ufficio Provinciale, ecc.). Il percorso di quest'anno si svolgerà su alcuni tratti del Sentiero della Pace, lungo i luoghi teatro del Primo conflitto mondiale, dal Tonale al Monte Zugna.
"L'iniziativa - spiega l'Assessore provinciale all'istruzione, università e cultura, Mirko Bisesti - è nata subito la pandemia, per dare lo spazio alla voglia di stare insieme, di vivere la natura e anche di conoscere il territorio: camminare insieme, raggiungere passo dopo passo gli obiettivi e la meta, è un momento formativo importante per i nostri ragazzi e le nostre ragazze protagonisti del servizio civile. Lo è ancora di più in luoghi dal forte significato come quelli proposti in questa edizione".

agosto 21, 2023 nella Esperienze, Regioni | Permalink | Commenti (0)

Toscana: arriva nuova legge sul Servizio Civile regionale

Servizio civile GiovanisìL'11 luglio il Consiglio regionale della Regione Toscana ha votato la riforma del Servizio Civile Regionale (L.R. 35/2006). Tra le novità illustrate dal presidente della commissione Affari istituzionali Giacomo Bugliani (Pd), che ha sottolineato come “la riforma risponda alla necessità di migliorare e potenziare il servizio civile con l’introduzione di maggiori strumenti di tutela e partecipazione per i giovani avviati al servizio”, una semplificazione e una maggiore uniformità della possibile articolazione dell’orario di servizio per ogni progetto, per semplificare la gestione dei registri delle presenze da parte degli enti e velocizzare il controllo degli stessi da parte dell’Ufficio regionale.

È prevista poi una maggiore uniformità con il servizio civile universale, eliminando quelle previsioni che costituiscono un aggravio di procedure sia per gli enti che per i giovani e che a livello nazionale sono state eliminate già da alcuni anni, quali l’abrogazione dell’obbligo di esibire una certificazione medica attestante l’idoneità del giovane a svolgere il servizio civile regionale. E questo ha spiegato il presidente Bugliani “permetterà di eliminare i costi a carico del Servizio sanitario regionale”. Previsto poi un ampliamento delle possibilità per i giovani di svolgere il servizio civile regionale, consentendo loro di poter ripetere l’esperienza fino ad un massimo di due volte – seppur con alcune limitazioni – e consentendo a chi ha già svolto il servizio civile nazionale o universale di poter svolgere il servizio civile regionale. Viene poi eliminato il rimborso spese di viaggio per i membri della Consulta regionale per il servizio civile. Viene infine stabilito un riallineamento, in caso di finanziamento con fondi comunitari, delle procedure di emanazione dei bandi progetti, nonché di approvazione e finanziamento degli stessi, ma anche di ammissione al servizio dei giovani selezionati.

luglio 12, 2023 nella Appuntamenti, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

TESC Piemonte, due appuntamenti su "Nonviolenza: un'utopia concreta"

NonViolenzaTesc-01Il TESC (Tavolo Enti di Servizio Civile) del Piemonte promuove per giovedì 30 settembre e mercoledì 6 ottobre due appuntamenti sul tema "Nonviolenza: un'utopia concreta", a ridosso del 2 ottobre Giornata internazionale della Nonviolenza e data di nascita del Mahatma Gandhi. L'appuntamento del 30 settembre, si svolgerà alle ore 18 - 20 in live streaming sulle pagine Facebook e Youtube del TESC con Matteo Saudino alias BarbaSophia e di Andrea Colamedici di Tlon, che dialogheranno insieme su come l'azione nonviolenta può gestire i conflitti e in che modo può sfidare l'ingiustizia e lavorare in un'ottica di sistema per il cambiamento. I partecipanti potranno intervenire attraverso la chat. Mercoledì 6 ottobre (ore 14.30/17.00) in piazza Castello a Torino, e in contemporanea ad Asti in Piazza Cattedrale, si svolgerà il flash mob pacifico che coinvolgerà gli operatori volontari in Servizio Civile degli Enti TESC. «A seguito dell’incontro online del 30 settembre - spiega il TESC -, un gruppo di giovani operatori volontari di ogni Ente, parteciperà ad un laboratorio per la creazione di una sequenza di gesti artistici che rappresentano il tema scelto quest'anno: la nonviolenza, la promozione dei diritti, la trasformazione delle relazioni e dei conflitti. La sequenza sarà rappresentata in piazza durante il Flash mob quando ci ritroveremo tutti insieme».

settembre 29, 2021 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

COVID-19: servizio civile sospeso in tutta Italia

Il 10 marzo il Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale ha comunicato nuove e più stringenti indicazioni, dopo l'entrata in vigore del DPCM del 9 marzo, che estende a tutta Italia i provvedimenti per contenere la diffusione del COVID-19. «In particolare - scrive il Dipartimento -, allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 e in virtù della previsione di “evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori […], nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute” si dispone la sospensione dei progetti di servizio civile sull’intero territorio nazionale e la conseguente sospensione dal servizio degli operatori volontari.

«Le suddette sospensioni si applicano, allo stato attuale, fino al 3 aprile 2020, e vanno intese, in considerazione della straordinarietà della situazione, come ulteriori giorni di permesso straordinario per causa di forza maggiore, in aggiunta a quelli indicati dalle “Disposizioni concernenti la disciplina dei rapporti tra enti e operatori volontari del servizio civile universale” del 14 gennaio 2019. Si tratta di una misura eccezionale e non prorogabile oltre il 3 aprile e pertanto, in funzione dell’evoluzione dell’emergenza in atto, il Dipartimento valuterà come trasformare poi lo strumento dei permessi straordinari, anche prevedendo, se necessario, una interruzione dei progetti ed una successiva eventuale riattivazione, laddove ce ne fossero le condizioni, con il recupero del periodo di interruzione», prosegue la Circolare. «Per progetti di particolare e rilevante utilità - aggiunge -, comunque funzionali alla situazione di emergenza in corso, gli enti, una volta verificato che ci siano le adeguate condizioni, possono valutare la prosecuzione delle attività. In tal caso, acquisito il preventivo consenso da parte degli operatori volontari, devono darne tempestiva comunicazione al Dipartimento, affinché non si applichi la sospensione del progetto e si consenta al Dipartimento stesso di ottemperare agli adempimenti connessi alla gestione degli operatori volontari».

marzo 11, 2020 nella Appuntamenti, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Liguria: incontro regionale su nuova programmazione e progettazione servizio civile universale

Si svolgerà domani 10 gennaio a Genova l'iniziativa organizzata dalla Regione Liguria e dal CLESC (Coordinamento Ligure Enti di Servizio Civile) in vista della nuova programmazione e pogettazione del servizio civile universale, al quale particeperà Titti Postiglione, Direttrice dell'Ufficio SCU. L'incontro dal titolo "Servizio Civile Universale: innovazioni e potenzialità del lavoro di rete in Liguria" punta a riflettere sul modello organizzativo sperimentato nel servizio civile regionale come spunto per i programmi e sulle esperienze pratiche. Nel pomeriggio inoltre si svolgeranno specifici workshop dedicati ai temi delle attività di incontro e confronto volontari del programma/i, le attività di informazione alla comunità su programmi e progetti, e sui percorsi formativi e di riconoscimento/valorizzazione delle competenze. L'incontro della mattian sarà segibile anche in diretta streaming a questo link.

gennaio 9, 2020 nella Appuntamenti, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Servizio civile: arrivano nuove indicazioni per la progettazione e fondi in più

È stata firmata il 9 dicembre scorso dal Capo Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, Flavio Siniscalchi, la circolare recante le “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale - Criteri e modalità di valutazione”. «Si tratta - spiega il Dipartimento - , come stabilito dal decreto del 4 novembre 2019 a firma del Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport con delega al servizio civile universale Vincenzo Spadafora, del provvedimento necessario a dare piena attuazione al Piano triennale 2020-2022 e al Piano annuale 2020 per la programmazione del servizio civile universale. Il provvedimento è finalizzato, unitamente ai relativi allegati, a dettare disposizioni agli enti di servizio civile universale per la redazione e presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale da realizzare in Italia e all’estero e dei relativi progetti in cui sono articolati». Intanto il 13 dicembre scorso è stato approvato un emendamento (28.2001/5) della maggioranza alla Legge di Bilancio 2020, sostenuto dal Partito Democratico, in particolare dagli on. Bonomo e Ceccanti, e presentato materialmente dai sen. Garruti e Pirro del M5S, che aumenta di 10 milioni i fondi destinati al servizio civile universale. "Un piccolo passo avanti” secondo quanto dichiarato dal Presidente della CNESC (Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile), Licio Palazzini.

dicembre 16, 2019 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Trento: il 3 dicembre confronto su servizio civile e transizione all'età adulta

Festival-della-famiglia-2019Partirà lunedì 2 dicembre prossimo a Trento l'ottava edizione del Festival della Famiglia, promossa dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Provincia di Trento, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei ministri. In particolare martedì 3 dicembre, l'Ufficio provinciale del servizio civile della P.A. di Trento propone, con inizio alle 17.30, un incontro per riflettere sul tema della transizione all'età adulta nel servizio civile. Interverranno Mirko Bisesti (Assessore all'Istruzione, università e cultura della Provincia autonoma di Trento), Antonio Zulato (Esperto in metodologie autobiografiche) e Dario Fortin (Ricercatore, Dipartimento di di Psicologia e scienze cognitive dell'Università di Trento).

novembre 29, 2019 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Idee, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (1)

2 dicembre: a Bari convegno della Regione Puglia sul servizio civile universale

UnnamedSi svolgerà lunedì 2 dicembre prossimo a Bari, presso la Sala 2 del Padiglione 152 della Fiera del Levante, il convegno “Servizio civile: nuove energie per i territori – Sinergie tra giovani, amministrazioni, terzo settore e comunità", promosso dalla Regione Puglia. «L’evento - spiegano i promotori - è l’occasione per la presentazione del piano triennale sul SCU, per una riflessione sul senso del Servizio Civile e sui giovani, destinatari e attori sui territori. Una tavola rotonda permetterà il confronto con i rappresentanti delle Istituzioni, degli enti di Servizio Civile e degli Operatori volontari, per dibattere sul Servizio Civile quale opportunità di formazione per i giovani volontari e di sviluppo sociale e culturale per il Paese e le sue comunità». Ampio il numero degli interventi in programma (.pdf), tra i quali Antonio Decaro (Sindaco di Bari e Presidente ANCI), Michele Emiliano (Presidente Regione Puglia), Feliciana Farnese (Rappresentante nazionale dei Volontari di Servizio Civile), Umberto Forno (Referente TESC – Tavolo Enti Servizio Civile Regione Piemonte e direttore centro Studi Sereno Regis di Torino), Elena Marta (Docente della Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e membro dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo) e Titti Postiglione (Direttrice Ufficio per il Servizio Civile Universale Dipartimento per le Politiche Giovanili e il SCU). Modera il dibattito il Direttore di "Vita", Stefano Arduini.

novembre 25, 2019 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (1)

2 ottobre, Giornata internazionale della nonviolenza. Ad Asti convegno sul servizio civile

Gandhi_2_ottobreIl 2 ottobre, nella ricorrenza della nascita di Gandhi, Padre della Patria indiano e del «satyagraha», il movimento per la disobbedienza civile e nonviolento, si celebra la “Giornata internazionale della nonviolenza", istituita nel 2007 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per «divulgare il messaggio della nonviolenza, anche attraverso l'informazione e la consapevolezza pubblica». In questa data il Comune di Asti ha deciso di celebrare con un Convegno i suoi 15 anni di impegno nel servizio civile volontario.

ottobre 1, 2019 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Esperienze, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Servizio civile, Dipartimento pubblica elenco progetti finanziati

Con Decreto del Capo del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale di ieri 26 agosto sono stati individuati i progetti di servizio civile universale, presentati dagli enti iscritti all’Albo di servizio civile universale, all’Albo nazionale o agli Albi delle Regioni e delle Province autonome, che sono finanziati con le risorse del Fondo nazionale per il servizio civile ad oggi definite dal Documento di programmazione finanziaria per il 2019. «Sono 3.735 i progetti di servizio civile universale - scrive in una nota il Dipartimento - che potranno essere realizzati sul territorio nazionale ed estero, con l’impiego complessivo di 39.181 operatori volontari. Quest’anno, tra le altre cose e per la prima volta, la candidatura dei giovani avverrà esclusivamente in modalità on-line grazie ad una specifica piattaforma, raggiungibile da PC fisso, tablet o smartphone, cui si potrà accedere attraverso SPID, il “Sistema Pubblico d'Identità Digitale”. È una piccola rivoluzione per il servizio civile universale che risponde alla priorità che il nostro Paese si è data di garantire ai cittadini un accesso unico, sicuro e protetto ai servizi della Pubblica Amministrazione e che assicurerà maggiore trasparenza delle procedure. Inoltre, tale modalità, permetterà una riduzione dei tempi dei procedimenti e una semplificazione dei processi, agevolando l’attività del Dipartimento, delle Regioni e Province Autonome e degli enti di servizio civile. Ai giovani verrà dato tutto il supporto necessario per la compilazione della domanda attraverso siti web, semplici manuali, indirizzi mail dedicati e, se necessario, riceveranno assistenza diretta da parte degli enti di servizio civile interessati. Chi intende partecipare al Bando, che sarà pubblicato i primi di settembre prossimo e che, si ricorda, è destinato a giovani tra i 18 e i 28 anni, può intanto cominciare a richiedere lo SPID con un livello di sicurezza 2; sul sito dell’AGID - Agenzia per l’Italia digitale (www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid) sono disponibili tutte le informazioni necessarie, anche con faq e tutorial. Chiaramente la richiesta dello SPID potrà essere effettuata anche dopo la pubblicazione del Bando».

agosto 27, 2019 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Normativa e progetti, Regioni, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Comune di Asti, un convegno e un concorso fotografico per i 15 anni di servizio civile

Il Comune di Asti organizza per il prossimo 2 ottobre il Convegno "15 anni di Servizio civile: il Comune di Asti si racconta", che si terrà in università (Piazza De André). Venerdì 4 ottobre, i 137 giovani in servizio in 50 progetti del Comune, si ritroveranno per un flash mob, con la partecipazione di studenti di medie e superiori. Per raccontare questi 15 anni, il Comune di Asti ha anche promosso  il concorso fotografico "Scatto civile. Il racconto per immagini di un anno di servizio civile", rivolto a ragazzi tra 18 e 35 anni che hanno svolto o stanno svolendo un progetto di Servizio civile. L’invito è a raccontare attraverso le immagini impegno, emozioni, ricordi di questa esperienza. I vincitori saranno premiati il 2 ottobre.

agosto 26, 2019 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Conclusa "Trieste on Sight", promossa da Arci Servizio Civile del FVG

2_ASC_FVGTra il 5 e il 7 luglio scorso Arci Servizio Civile del Friuli Venezia Giulia ha promosso a Campo Sacro-Božje Polje, sul carso triestino, la settima edizione di Trieste on Sight. «Un’iniziativa - spiega ASC del FVG - nata con l’obiettivo di promuovere i valori che da sempre contraddistinguono Arci Servizio Civile, quali la solidarietà e la cultura del volontariato, che è riuscita negli anni ad accogliere ispirazioni sempre nuove per interpretare bisogni e gusti dei giovani». Hanno partecipato non solo i volontari nazionali in servizio nell’anno corrente, ma anche i nuovi giovani del servizio solidale in partenza a luglio 2019, le volontarie del progetto G.A.S.! di Servizio Volontario Europeo e gli ex volontari solidali e nazionali, affezionati all’iniziativa. Leggi tutto il comunicato a questo link.

luglio 23, 2019 nella Appuntamenti, Esperienze, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (2)

Emilia Romagna, bando di servizio civile regionale

Da mercoledì 12 giugno i Coordinamenti Provinciali degli Enti di Servizio Civile (Co.Pr.E.S.C.) hanno pubblicato gli Avvisi provinciali relativi ai posti di servizio civile regionale. La scadenza per la consegna della domanda di partecipazione all’Ente titolare del progetto scelto è fissata alle ore 14:00 del 12 luglio 2019. Possono partecipare i giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni (29 anni e 364 giorni), senza distinzione di cittadinanza; in base al progetto il servizio civile regionale può durare dai 6 agli 11 mesi, con un impegno orario settimanale di 15 ore oppure 20 ore oppure 25 ore, distribuite su 4 o 5 giorni. «Il servizio civile è un'esperienza non ripetibile, pertanto non può presentare domanda chi sta svolgendo o abbia già svolto servizio civile nazionale/universale o servizio civile regionale, anche di Garanzia giovani, oppure abbia interrotto il servizio prima della sua conclusione», spiega la Regione.

giugno 17, 2019 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Regioni | Permalink | Commenti (0)

Lombardia: al via esame proposta di legge regionale su Leva Civica

Ha preso il via in Commissione Sanità l’esame del progetto di legge per l’istituzione del servizio di “Leva Civica Lombarda Volontaria”, la cui votazione finale in Commissione è prevista per la seduta di mercoledì 19 giugno. Primo firmatario del provvedimento è il Consigliere Alessandro Corbetta (Lega): «Si tratta di un passo avanti significativo verso l’autonomia – ha spiegato- considerando che una volta approvata la nuova legge, istituiremo in Lombardia un servizio civile totalmente indipendente rispetto a quello nazionale». Tra le novità introdotte dalla nuova normativa, c’è l’aumento del compenso destinato ai ragazzi del servizio civile nazionale, che passa dagli attuali 433 a 500 euro al mese per un servizio di 25 ore settimanali.
«La possibilità di compartecipare alla spesa, da parte degli Enti Locali o del Terzo Settore, farà sì che con la cifra prevista dello stanziamento regionale (4 milioni di euro all’anno) potremo far partecipare ai progetti un numero molto più alto di giovani, oltre che rendere più efficaci le esperienze formative sia per i volontari che per gli Enti stessi», ha sottolineato il Presidente della Commissione Sanità e relatore del provvedimento Emanuele Monti (Lega).

giugno 7, 2019 nella Esperienze, Idee, Normativa e progetti, Regioni | Permalink | Commenti (1)

23 maggio, a Padova una giornata di approfondimento sul servizio civile universale con l'Università e Dipartimento

L'Università degli Studi di Padova promuove il prossimo 23 maggio, nel'ambito dell'iniziativa "Università Aperta", una giornata di Career Day dove sarà presente anche il Dipartimento delle Politiche giovanili e del Servizio Civile Universale.  Per tutta la giornata (dalle 10.00 alle 17.00), presso Palazzo Bo a Padova, sarà possibile rivolgersi al desk informativo dove saranno presenti funzionari del Dipartimento e giovani volontari impegnati a realizzare progetti di Servizio Civile Universale presso l’ateneo per testimoniare ai propri coetanei l’esperienza che stanno vivendo. Laureati, laureandi e docenti sono inoltre invitati a partecipare al workshop dal titolo: "Servizio civile universale. Una scelta che cambia la vita. Tua e degli altri", nel quale saranno presentati finalità e obiettivi del Servizio Civile Universale nonché progetti e attività, con particolare riferimento al territorio veneto. L’incontro si svolgerà presso Galleria Storione, 9 alle ore 09.00 presso la Sala Canova.

Il progetto informativo e formativo del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio Civile Universale è sostenuto dall’Università degli Studi di Padova che ha indirizzato una nota divulgativa all’Ufficio regionale per il Servizio Civile, al Coordinamento Spontaneo degli Enti di Servizio Civile del Veneto e alla Consulta Regionale per il Servizio Civile. Nella stessa stessa giornata si svolgerà la presentazione del Bando “FERMENTI” (scadenza 03/06/2019), occasione rivolta a giovani tra i 18 e 35 anni per offrire loro l'opportunità di ottenere un sostegno finanziario e tecnico per trasformare la propria idea in un progetto, costruendo e realizzando da protagonista iniziative di imprenditorialità giovanile di natura sociale e coesiva che migliorino le condizioni di vita dei giovani e della collettività.

maggio 15, 2019 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (1)

Lombardia, presentata proposta di legge regionale per la Leva civica

È stato depositato al Pirellone lo scorso 18 aprile un progetto di legge regionale che prevede l’istituzione di un servizio di “Leva Civica Lombarda”. Primo firmatario è il consigliere regionale lombardo Alessandro Corbetta, secondo il quale si tratta di «un passo avanti – ha detto al convegno ‘Inventare il futuro’ che si è tenuto a Palazzo Lombardia, organizzato dall’associazione Mosaico – verso l’autonomia lombarda, dato che questo progetto di legge andrà a creare un servizio civile totalmente indipendente rispetto a quello nazionale». Tra le novità introdotte dalla normativa, c’è l’aumento del compenso destinato ai ragazzi del servizio civile nazionale, che passa dagli attuali 433 a 500 euro al mese per un servizio di 25 ore settimanali. «La possibilità di compartecipare alla spesa, da parte degli Enti Locali o del Terzo Settore, farà sì che con la cifra prevista dello stanziamento regionale (4 milioni di euro all’anno) potremo far partecipare ai progetti un numero molto più alto di giovani, oltre che rendere più efficaci le esperienze formative sia per i volontari che per gli Enti stessi» ha proseguito Corbetta. Un’altra novità riguarda il criterio della residenza in Lombardia, che passa dagli attuali 2 a 5 anni. Inoltre una quota dei 4 milioni di stanziamento annuo sarà destinata per far partecipare ai progetti le persone diversamente abili e ragazzi con particolari fragilità. «Sono convinto che esperienze quali la Leva Civica siano estremamente formative per i nostri giovani, che avranno così la possibilità di dedicare il loro tempo al servizio del proprio territorio” ha continuato l’esponente della Lega. “Questo assume maggior significato – ha concluso Corbetta – in un periodo caratterizzato dalla crisi dei valori tradizionali e dall’aumento di fenomeni preoccupanti quali il bullismo e il cyber-bullismo».

maggio 14, 2019 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (2)

Servizio civile universale, percorso sperimentale per 1800 posti in progetti di protezione civile

10 milioni di euro per l’impiego nel 2019 di circa 1.800 volontari in servizio civile universale “in attività di informazione e comunicazione dei Piani di Protezione civile nei Comuni”. È quanto prevede di investire il Dipartimento della Protezione civile, in accordo con il Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, per il primo anno di sperimentazione di un Programma di intervento “pilota. Questi 1.800 volontari si aggiungeranno ai 38.460 già previsti per quest’anno con in fondi stanziati dal Governo nell’ultima Legge di Bilancio.

La notizia, ripresa ed approfondita da "Redattore Sociale", arriva dopo che lo scorso 7 marzo si è svolto un incontro nella sede operativa del Dipartimento della Protezione civile a Roma, per l’avvio di questo percorso sperimentale “che porterà ad un modo diverso di progettare il servizio civile nell’ambito della protezione civile”, come dichiarato in un comunicato congiunto dei due Dipartimenti. «L’incontro – prosegue la nota, coordinato dal Direttore dell’Ufficio Promozione del servizio nazionale del Dipartimento, Agostino Miozzo, e dalla responsabile della comunicazione del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, Titti Postiglione, ha visto la partecipazione dei rappresentanti degli uffici e dipartimenti che si occupano di Protezione civile e di Servizio civile di 19 tra Regioni e Province Autonome, con la gradita presenza dell’Assessore alle Politiche della famiglia, giovanili e di parità della Regione Molise, Luigi Mazzuto, e dell’ Assessore alle Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità della Regione Lombardia, Silvia Piani». «Abbiamo provato ad immaginare con il Dipartimento della Protezione Civile – dichiara a "Redattore Sociale" Titti Postiglione – qualcosa che andasse oltre i progetti ‘spot’ dei singoli enti sul territorio, e che piuttosto creasse un fil rouge tra le loro attività, anticipando di fatto quella programmazione già prevista dalla riforma del Servizio Civile Universale». Il Programma verrà sviluppato infatti attraverso progetti, che potranno essere realizzati congiuntamente, all’interno di un quadro di riferimento unico, da Comuni, Organizzazioni di volontariato o dagli altri enti di servizio civile accreditati che decideranno di aderire al Programma, e potrà prevedere anche la cooperazione con altri soggetti pubblici e privati. «Un’importante novità – spiegano i due Dipartimenti - sta nella possibilità di adottare il Programma d’intervento pilota da parte di ‘reti di enti’ che operano nello stesso territorio (che prevedono la nomina da parte degli stessi soggetti di un ente ‘capofila’). Il Programma dovrà essere opportunamente adattato alla realtà territoriale di riferimento della rete di enti. Obiettivo generale di ciascun progetto sarà realizzare attività di informazione e comunicazione alla popolazione sulla pianificazione comunale di Protezione civile». «Concretamente – dice ancora Postiglione – puntiamo ad avere, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati (Dipartimenti, Regioni, comuni, associazioni ed enti), giovani volontari che traducano i temi della prevenzione e della tutela dei territori in qualcosa di ‘comprensibile’ a tutti i cittadini. Per questo vorremmo partire quanto prima con questa sperimentazione, che vedrà forme semplificate di progettazione e che si svilupperà in una prospettiva triennale».

marzo 15, 2019 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (1)

Reddito di cittadinanza, presentato emendamento per includere obbligo servizio civile

Tra i 1.629 emendamenti e 11 ordini del giorno arrivati, alla scadenza del 12 febbraio scorso, al disegno di legge n. 1018 (DL n. 4/2019 - Reddito di cittadinanza e pensioni) in discussione al Senato, uno riguarda anche il servizio civile universale.
«Presentato come prima firmataria dalla senatrice della Lega Erica Rivolta - spiega un articolo di "Redattore Sociale" -, insieme ai colleghi Bossi (Simone), De Vecchis e Pizzol, prevede un anno di servizio civile universale obbligatorio per i giovani, fra i 18 e i 28 anni, che usufruiranno del reddito di cittadinanza». “I richiedenti di età compresa tra i 18 ed i 28 anni – si legge nel testo che integra il comma 11 dell’art. 4 – sono tenuti a svolgere un anno di servizio civile universale presso uno degli enti accreditati all’albo del servizio civile universale, con una presenza media settimanale di 25 ore”. “Sono esentati da tale obbligo – prosegue la proposta emendativa – coloro i quali abbiano già svolto il servizio civile nazionale o universale ai sensi della legge 6 marzo 2001, n. 64. Il Dipartimento Giovani e Servizio Civile Nazionale delega alle Regioni e alle Province Autonome l’organizzazione e la gestione del servizio civile universale effettuato dai richiedenti che usufruiscono del reddito di cittadinanza, nonché ai centri per l’impiego le attività di controllo da effettuarsi sui progetti di servizio civile universale in cui siano impiegati i soggetti di cui al presente comma”.


«Il servizio civile è un modello che funziona ed è un’esperienza importante per i giovani, con una formazione valida e che può avere anche un seguito lavorativo. Ho in mente in questo senso il modello positivo della Leva Civica in Lombardia, così come l'attuazione del programma ‘Garanzia Giovani’ tramite il servizio civile, che hanno creato effettive opportunità di lavoro. Per questo ho pensato di collegarlo con il reddito di cittadinanza – racconta sempre a "Redattore Sociale" la senatrice Rivolta -. È inoltre già diffuso in maniera capillare su tutto il territorio italiano, quindi potrebbe offrire possibilità concrete a tutti i giovani che avessero diritto al reddito di cittadinanza e che non hanno già avuto modo di svolgere il servizio civile». L’emendamento è stato accolto con “interesse”, racconta ancora la senatrice leghista, «ma è ancora presto per conoscerne l’esito, deve camminare con le sue gambe ed essere ancora discusso in Commissione e poi eventualmente in Aula». «Se verrà approvato sarà comunque un’opportunità in più anche per il mondo del servizio civile universale, dato che utilizzerà i fondi previsti per il reddito di cittadinanza, ed aumenterà le possibilità per i giovani di farlo». Quello di un servizio civile “obbligatorio” – ricordiamo - è una proposta, avanzata anche nell’ultima campagna elettorale, del partito di Matteo Salvini, il quale è più volte tornato sull’idea di reintrodurre “sei o sette mesi di servizio civile e militare”. «Ma quella ipotesi è più ampia e l'aggettivo ‘obbligatorio’ significa che, per ottenere il reddito di cittadinanza, il richiedente si impegna a fare alcune cose: formazione, lavori socialmente utili, ecc. ecc. E quale formazione può essere migliore del servizio civile?», chiarisce la senatrice Rivolta.

febbraio 15, 2019 nella Esperienze, Giovani e rappresentanza, Idee, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (2)

Comunicazione agli Enti di servizio civile sulla presentazione dei progetti 2019

Con una nota pubblicata sul suo sito venerdì 8 febbraio, il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha comunicato agli enti di aver rilevato, nella fase istruttoria della valutazione dei progetti, una serie di problemi legati alla dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, che non presenterebbe la dicitura obbligatoria "…che non sono previsti a favore degli operatori volontari né oneri economici né compensi aggiuntivi per la realizzazione delle attività previste da progetto rispetto a quanto previsto dalla normativa".
Tale assenza, che formalmente dovrebbe portare all'esclusione dei progetti, per il Dipartimento è «riconducibile ad una scarsa chiarezza della disposizione, nonché alla mancanza dell’adeguato strumento per guidare la corretta compilazione dell’istanza, e pertanto sanabile ricorrendo al soccorso istruttorio». «Dunque - conclude la nota - è consentito agli enti di integrare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con la corretta dicitura richiesta entro 10 giorni dalla pubblicazione della presente comunicazione, al fine di assicurare il principio di imparzialità e di buon andamento della pubblica amministrazione».

febbraio 11, 2019 nella Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Piano nazionale contro rischi idrogeologici, previsto anche il servizio civile

DisIl 22 novembre, intervenendo a Roma al Forum europeo per la riduzione dei rischi, il premier Giuseppe Conte ha annunciato un “Piano nazionale per la sicurezza” contro i rischi idrogeologici, al quale l’esecutivo starebbe lavorando sulla base di tre linee d’intervento, tra le quali il coinvolgimento di migliaia di giovani del servizio civile per diffondere tra i cittadini la cultura di protezione civile. Giovanni Bastianini, presidente della Consulta nazionale del servizio civile, ha spiegato: «Comuni, consorzi, associazioni di volontariato potranno disporre di "comunicatori" di protezione civile, formati attraverso percorsi specifici, cui spetterà il compito di diffondere tra i cittadini la cultura della prevenzione e di tirare fuori dagli armadi i piani di protezione civile comunali, per farli conoscere ai cittadini e trasformarli in una cosa viva». Ricordiamo che attualmente dei quasi 50mila volontari impegnati in progetti di servizio civile, poco meno del 6% (complessivamente) riguardano l'ambito della Protezione Civile e dell'Ambiente. Le altre proposte riguardano la creazione di una struttura che farà capo al ministero dell’Ambiente e che avrà il compito di gestire i fondi a disposizione, e il coinvolgimento del Miur e della stessa Protezione Civile, affinchè nelle scuole parta un vero e proprio “piano di educazione” alla cultura del rischio.

novembre 23, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (1)

Il Servizio Civile Universale e il Sottosegretario Spadafora a Verona Job&Orienta

Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, parteciperà con un suo stand dal 29 novembre al 1 dicembre 2018 a Job&Orienta, il Salone nazionale sull’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro che si tiene anche quest'anno presso la Fiera di Verona. Giovedì 29 novembre, dalle ore 12 alle 13, presso la sala Respighi sarà presente anche il Sottosegretario con delega al servizio civile, on. Vincenzo Spadafora, per un momento di incontro con i giovani. «Si tratta di un’occasione importante di confronto con il rappresentante del Governo che ha la delega sul tema “giovani” - ricorda una nota del Dipartimento -. Invitiamo a partecipare istituzioni, enti che si occupano di servizio civile e di politiche giovanili e il mondo della scuola, chiedendo in particolare e soprattutto agli studenti di intervenire con domande, osservazioni e considerazioni per far sentire la propria voce e per interagire direttamente con chi ha una responsabilità così importante».

novembre 21, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (1)

Trento, disponibili 251 posti in nuovo bando Servizio Civile Provinciale

Bandi_autunno.1539079742A Trento, con il Servizio Civile Universale Provinciale (SCUP) si aprono ulteriori possibilità di fare il servizio civile, dopo il recente bando nazionale, scaduto lo scorso 28 settembre. Sono state infatti pubblicate le liste dei progetti disponibili, per 251 posti totali, per i quali la scadenza per la candidatura è il 31 ottobre prossimo. Come ricorda l'Ufficio provinciale «le info di dettaglio sui singoli progetti vanno chieste direttamente alle organizzazioni che propongono il progetto. L'Ufficio è a disposizione per ogni chiarimento relativo, invece, al servizio civile in generale, ai requisiti minimi necessari per partecipare e per dare supporto all'iscrizione e candidatura».

ottobre 12, 2018 nella Appuntamenti, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Le prospettive del Servizio Civile Universale in un Convegno a Padova

IMG_20180925_121620Nella splendida cornice dell'Aula Magna dell’Università di Padova, a Palazzo del Bo, si è svolto ieri il Convegno nazionale "Servizio Civile Universale, identità e prospettive tra innovazione e cittadinanza attiva". L'iniziativa è stata realizzata dal CSV di Padova nell’ambito della giornate di “Solidaria”, in svolgimento questa settimana, in collaborazione con Amesci, CSEV (Coordinamento Spontaneo Enti e Volontari), Forum Nazionale Servizio Civile, Rappresentanza dei Volontari del Servizio Civile, Università degli Studi di Padova – Ufficio Public Engagement.
L’incontro, oltre a riportare le esperienze degli enti e dei volontari nel territorio padovano, in particolare nei servizi dell’Università di Padova, ha fatto il punto sulla riforma del servizio civile universale con la presenza di Titti Postiglione, del Servizio Comunicazione del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, e sulle azioni della Regione Veneto, e di Antonio Iovieno, Responsabile dell’Ufficio servizio civile della Regione.


Iovieno ha ricordato come il Decreto Legislativo n. 40/2017 e il successivo D.Lgs. 43/2018, abbiano ridefinito anche le funzioni delle Regioni e della Province Autonome, che «hanno un nuovo ruolo, meno incisivo in ambito programmatorio ma maggiormente propenso ad azioni volte al miglioramento sul territorio, quali ad esempio la promozione, la formazione dei diversi attori coinvolti, il monitoraggio e il controllo, l’attività ispettiva sui progetti». Il Responsabile veneto ha poi elencato tutte le iniziative messe in atto dalla Regione a sostegno della promozione del servizio civile, della formazione e del coordinamento degli enti e dei volontari, nonché l’investimento nel Servizio Civile Regionale previsto dalla legge n. 18/2005. Ampio anche l’intervento di Titti Postiglione, che si è soffermata sulle novità più rilevanti della riforma del servizio civile universale e sulle implicazioni pratiche che sta portando per gli enti, i volontari e lo stesso Dipartimento. Per Postiglione la questione è anche comunicativa e culturale, nel senso di riuscire a comunicare una identità condivisa del nuovo servizio civile universale e riuscire a farlo passare nell’opinione pubblica e nella conoscenza dei ragazzi, che potranno così sceglierlo in maniera più consapevole. La giornata ha avuto poi un’appendice con l’incontro della Rappresentanza regionale dei volontari del Veneto.

settembre 26, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Friuli Venezia Giulia, presentata proposta di legge su servizio civile e militare obbligatori

73313_Fedriga casa del combattente 2Dopo la Regione Veneto, che ha approvato a maggioranza il 18 settembre un progetto di legge statale per il ripristino della leva obbligatoria, anche il Friuli Venezia Giulia è chiamato alla discussione di una proposta simile. «L'obiettivo di ripristinare il senso civico, e con esso lo spirito di appartenenza al territorio, mettendosi a disposizione della propria comunità per quella che rappresenta un'importante esperienza di vita finalizzata a formare i cittadini», ha dichiarato ieri il governatore del FVG Massimiliano Fedriga a commento proprio della proposta di legge veneta. Fedriga, ricordando che la materia è di competenza statale, ha auspicato che l'eventuale applicazione di questa norma favorisca nei giovani l'acquisizione di una conoscenza profonda della loro comunità, «perché è oggettivo che chi conosce bene il territorio è in grado poi di affrontare e risolvere meglio le emergenze o i problemi per i quali è chiamato a intervenire». Il governatore ha poi sottolineato, per quel che riguarda l'emersione di eventuali ostacoli a possibili opportunità lavorative, che il legislatore potrà tenere in considerazione quei casi in cui l'espletamento del servizio renda difficile, se non impossibile, intraprendere un percorso professionale. Contrario alla proposta di legge, firmata da Piero Camber e Mara Piccin (FI), si è detto il segretario regionale del PD in Friuli Venezia Giulia, Salvatore Spitaleri.

«Il Consiglio regionale non può essere impegnato nell'esame di testi legge che servono solo a giocare al rilancio tra Lega e Forza Italia. Reintrodurre il servizio militare obbligatorio è del tutto al di fuori dalla realtà: chiediamo che sia incentivato il servizio civile volontario». Rilevando che «si sta consolidando l'abitudine di copiare quello che si fa in Veneto», Spitaleri ha osservato che «occorre molta immaginazione per credere che si colmino i "vuoti educativi" dei nostri giovani con sei mesi di servizio militare. Ancora di più ne occorre per sostenere che così avremo una sorta di milizia territoriale a far da guardia di frontiera contro i profughi».

settembre 20, 2018 nella Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Veneto, approvato progetto di legge statale per servizio civile e militare obbligatorio

Il 18 settembre il Consiglio regionale del Veneto ha approvato il progetto di legge statale che mira a ripristinare il servizio di leva obbligatorio per tutti i cittadini italiani, per un periodo di otto mesi, fatta salva la possibilità di fare il servizio civile. «L'articolo 52 della Costituzione prevede l'obbligo della difesa del paese. Noi lo abbiamo declinato, con l'introduzione della possibilità di svolgere il servizio militare o nella protezione civile», dichiara l’Assessore regionale alla Protezione Civile, Gianpaolo Bottacin, primo firmatario del progetto statale. Secondo quanto spiega la Regione «la scelta tra servizio civile o militare, prevista in maniera paritaria per gli uomini e le donne, potrà essere fatta da ciascun soggetto prima dello svolgimento del servizio, da assolversi nel periodo di tempo tra la maggiore età e il compimento dei ventotto anni compatibilmente con il percorso scolastico del cittadino, che non sarà in alcun modo posto in secondo piano. Per la scelta del servizio militare sì potranno valutare le diverse opportunità di ferma in vigore al momento dell’emanazione della presente legge, mentre per quanto riguarda il servizio civile, il cui svolgimento era inizialmente previsto presso le associazioni nazionali o locali accreditate di protezione civile, nel testo finale è stato esteso anche ad altre opzioni civili».

settembre 19, 2018 nella Appuntamenti, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Padova, il 25 settembre Convegno su "Servizio Civile Universale, identità e prospettive tra innovazione e cittadinanza attiva"

Convegno_25_settembreNell'ambito del Festival "Solidaria", che si terrà a Padova dal 24 al 30 settembre prossimi, il Centro Servizi Volontariato Provinciale di Padova promuove il Convegno nazionale "Servizio Civile Universale, identità e prospettive tra innovazione e cittadinanza attiva". L'iniziativa, realizzata in collaborazione con Amesci, CSEV, Forum Nazionale Servizio Civile, Rappresentanza dei Volontari del Servizio Civile, Università degli Studi di Padova – Ufficio Public Engagement, si svolgerà presso l'Aula Magna del Palazzo del Bo (via VIII Febbraio, 2) a partire dalle 9:00. Tra gli interventi previsti anche quello del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile. Leggi tutto il programma qui in PDF.

settembre 17, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Servizio civile, 281 posti nei progetti di Roma Capitale

Roma_scRoma Capitale ha illustrato ieri il nuovo Bando per il servizio civile nazionale alla presenza della sindaca Virginia Raggi, dell'assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini Daniele Frongia e della presidente del IV Municipio Roberta della Casa. Testimonial d’eccezione l'attore e conduttore Max Giusti. I progetti previsti da Roma Capitale per l’annualità 2018/2019 sono ben 36 e si dividono in diverse categorie per un impiego totale di 281 ragazzi. «Oltre ad iniziative di sostegno e solidarietà per persone fragili, anziani, giovani con problemi educativi e didattici e i percorsi dedicati alla cultura e tutela del patrimonio artistico e culturale, sono previsti, tra gli altri, anche percorsi volti alla tutela ambientale, alle politiche di adattamento ai cambiamenti climatici per la salvaguardia della sicurezza e della salute dei cittadini», spiega una nota del Comune. Novità di quest’anno la sperimentazione di un’azione di coordinamento tra i soggetti dell’Amministrazione Capitolina preposti alla Cultura e al Turismo, la Sovrintendenza Capitolina, l’Istituzione Biblioteche, Zètema Progetto Cultura, con il supporto dell’Ufficio Statistica e l’Università di Tor Vergata, al fine di valorizzare la cultura come bene comune, migliorando la qualità dei servizi ai cittadini con un modello partecipato di gestione delle risorse creative del territorio.

settembre 11, 2018 nella Bando nazionale, Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Servizio Civile: pubblicato il Bando per la selezione di 53.363 volontari

Post_genericoragazzi-tagliatoSono 53.363 i posti disponibili per i giovani tra i 18 e 28 anni che vogliono diventare volontari di servizio civile inseriti nel Bando nazionale di servizio civile. Fino al 28 settembre 2018 è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei 5.408 progetti che si realizzeranno tra il 2018 e il 2019 su tutto il territorio nazionale e all’estero. Nel bando nazionale sono inseriti infatti anche i 94 progetti all’estero, che vedranno impegnati 805 volontari, e i 151 progetti “sperimentali” che consentiranno a 1.236 giovani di “collaudare” alcune novità introdotte dalla recente riforma del servizio civile universale. Si tratta, nello specifico, della flessibilità della durata del progetto e dell’orario di servizio; di un periodo di tutoraggio, fino a tre mesi, finalizzato a facilitare l’accesso al mercato del lavoro dei volontari o, in alternativa, di un periodo di servizio in un altro Paese dell’Unione Europea; di misure che favoriscono la partecipazione dei giovani con minori opportunità. Tutte le informazioni e le modalità di candidatura sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.

agosto 20, 2018 nella Bando nazionale, Esperienze, Europa, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Bellucci (FdI) interroga Governo su criticità servizio civile universale

MontecitorioDopo quelle dell'on. Rivolta (Lega) e dell'on. Ceccanti (PD), una terza interrogazione parlamentare sul servizio civile (5/00217) è stata presentata dall'on. Maria Teresa Bellucci (FdI) lo scorso 24 luglio. L'on. Bellucci, che è stata anche Presidente del MODAVI (Movimento delle Associazioni di Volontariato Italiano), chiede in particolare al Presidente del Consiglio dei Ministri «se sia a conoscenza delle criticità [del servizio civile] e quali urgenti iniziative intenda adottare al fine di favorire la piena programmazione e attuazione del servizio civile universale, anche alla luce dell'imminente consueta scadenza relativa alla pubblicazione del bando per la progettazione di interventi di servizio civile».

Per l'esponente di Fratelli d'Italia tra le criticità del servizio civile universale vanno ricordate in particolare il requisito per l'accreditamento delle 100 sedi di attuazione, che «rischia di determinare una perdita delle specificità e della peculiarità di ciascuna organizzazione, non offrendo pari dignità e importanza all'impegno di ciascuno», il ruolo da chiarire delle Regioni «nella programmazione delle attività e come questo impatterebbe sulla concreta fattibilità e attuazione degli interventi», nonchè l'abbassamento dei mesi di servizio da 12 a 8, perchè questo «influirebbe negativamente sull'impatto che l'esperienza ha sui volontari stessi, poiché considerato il periodo di avvio e quello di formazione per l'attuazione vera e propria delle attività, il conseguente percorso di crescita dei volontari risulterebbe decisamente penalizzato». L'on. Bellucci ricorda infine come «nelle ultime settimane si è discusso in merito alla proposta del Ministro dell'interno di istituire un servizio obbligatorio per tutti, militare nelle forze armate o civile nella protezione civile. Da questa previsione il terzo settore sembrerebbe escluso».

agosto 3, 2018 nella Esperienze, Idee, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Oggi a Trento l'Assemblea generale del Servizio Civile della Provincia

Assemblea_banner2.1533028371Si svolge oggi a Trento, presso il Seminario Maggiore, l’Assemblea generale del servizio civile, riservata a tutte le ragazze e a tutti i giovani, circa 350, che stanno svolgendo il servizio civile in Trentino (in qualunque forma). «L'assemblea generale del servizio civile - spiega la Provincia - è un momento di incontro, di confronto, di conoscenza, di riconoscimento, che è finalizzato a raggiungere tre obiettivi: essere occasione di conoscenza tra tutti coloro che stanno facendo la stessa esperienza; consentire lo scambio e il confronto di esperienze e buone pratiche; approfondire argomenti e temi di cittadinanza responsabile legati al servizio civile». «Al mattino - secondo il programma - si terranno i gruppi di discussione che cercheranno le risposte a tre domande: il servizio civile è sfruttamento? perché si fa il servizio civile? cosa c'è attorno al servizio civile? Dopo il pranzo è prevista la sintesi e discussioni dei temi emersi nei gruppi. A seguire, c'è lo spettacolo dal titolo "Mafie, maschere e cornuti". È annunciata la presenza dell'assessora al servizio civile, Sara Ferrari.

agosto 2, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Sottosegretario Spadafora: servizio civile strumento per maggiore professionalizzazione e protagonismo giovani

Spadafora_CNESCIl Sottosegretario con delega al servizio civile, on. Vincenzo Spadafora, ha incontrato in questi giorni, in successione, il Forum nazionale del servizio civile, la Rappresentanza nazionale dei volontari e la CNESC-Conferenza nazionale enti di servizio civile. In una dichiarazione pubblicata su Facebook ha affermato come «Dobbiamo assolutamente alimentare i percorsi formativi che possano servire ad una maggiore professionalizzazione dei nostri ragazzi. Anche il Servizio Civile può essere uno degli strumenti capaci di realizzare, in parte, questo obiettivo».

«In questi giorni - prosegue l'on. Spadafora - ho incontrato le principali organizzazioni impegnate nel mondo del Servizio Civile: Cnesc e Forum Nazionale Servizio Civile Servizio Civile e Rappresentanza nazionale volontari di Servizio Civile. Ho ascoltato i loro punti di vista e le loro proposte migliorative, di cui ho fatto tesoro e che serviranno a migliorare questo strumento, tenendo presente due obiettivi principali. In primo luogo è necessario migliorare il coordinamento tra livello centrale e regionale, per mettere a sistema tutto il potenziale. In secondo luogo invece, va rafforzato il monitoraggio sulle attività, attraverso un’indagine tra i ragazzi più articolata basata su sistemi di valutazione autonomi. In questo modo tutti i ragazzi saranno protagonisti e non più spettatori di ciò che li riguarda».

agosto 1, 2018 nella Bando nazionale, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Idee, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

La CNESC esprime soddisfazione per sentenza Corte Costituzionale

Con una nota stampa diffusa oggi la CNESC-Conferenza nazionale enti di servizio civile esprime "soddisfazione" per la sentenza 171/2018 della Corte Costituzionale che "ha confermato la validità dell’impianto giuridico e normativo del nuovo servizio civile universale, precisando che anche gli aspetti organizzativi e procedurali devono essere ricondotti alla potestà statale". «In sostanza - ricorda la CNESC - le due Regioni contestavano lo scarso coinvolgimento da parte dello Stato centrale nelle attività di programmazione e nell'adozione dei piani operativi, in quanto questi interferirebbero con le competenze delle Regioni senza rispettare il principio di leale collaborazione tra i vari livelli istituzionali. Con la sua sentenza la Corte ha ribadito che il servizio civile è una forma di difesa civile e non armata della Patria sancita dall'art. 52 della Costituzione (concetto, questo, espresso per la prima volta nel lontano 1985, ma che ancora fa fatica ad essere accettato da tutti) e pertanto rientra tra le materie di esclusiva potestà statale».

«La Corte - prosegue la nota stampa - ha inoltre affermato che in tale esclusiva potestà statale rientrano anche gli aspetti organizzativi e procedurali del servizio mentre quelli concernenti i vari settori materiali restano soggetti alla disciplina regionale, nel rispetto però delle linee d'indirizzo nazionali in modo da garantire uniformità a tutti i progetti di servizio civile. Insomma, allo Stato il compito di assicurare l'unitarietà del servizio, che per sua natura non può che essere "nazionale", alle Regioni e alla P.A. la leale collaborazione. Rispetto alla legislazione precedente, anzi, la Corte rileva un deciso avanzamento nel senso del coinvolgimento regionale». Non è la prima volta che ci si trova di fronte a questo conflitto di attribuzione tra Stato e Regioni in materia di servizio civile. Era già successo all'indomani della legge del 2001 che introduceva il servizio civile su base volontaria, dopo la sospensione dell'obbligo di leva ed anche allora la Corte Costituzionale si era espressa con due sentenze, nel 2004, confermando l'impianto della legge». Per la CNESC «la nuova legge del SCU ha inteso superare le criticità emerse in 15 anni e, riassegnando alcune funzioni allo Stato centrale, ha previsto una programmazione unitaria e coordinata degli interventi, un unico sistema di valutazione, monitoraggio e controllo, in grado di assicurare omogeneità di trattamento e d'intervento su tutto il territorio nazionale. Ora la Cnesc si attende che, proprio nello spirito di leale collaborazione, tutti i soggetti istituzionali che ricoprono un ruolo nel sistema del servizio civile collaborino per il buon funzionamento della legge, a cominciare da una coerente istruttoria per passare dalla progettazione alla programmazione. Un'istruttoria nella quale le organizzazioni del Terzo Settore e i giovani devono essere pienamente coinvolti. A oltre due anni dall'approvazione della nuova legge, molti passi devono essere ancora fatti per garantire che il nuovo servizio civile sia veramente "universale", aperto cioè a tutti i giovani che intendono farlo».

luglio 24, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Servizio civile: prorogato al 31 luglio termine candidature bando con Garanzia Giovani

Bando_GGIl Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha prorogato al 31 luglio 2018 ore 14.00 il termine di presentazione delle domande di selezione per 3.556 posti in progetti di servizio civile nazionale, finanziati nell'ambito del Programma Operativo Nazionale "Garanzia Giovani" in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Sardegna e Sicilia. In una nota il Dipartimento precisa anche che «qualora, alla data del 31 luglio 2018 i candidati non fossero ancora in possesso della documentazione riguardante il Patto di servizio e la Presa in carico di competenza dei Centri per l’impiego (CPI), gli stessi potranno presentare la domanda di partecipazione alle selezioni riservandosi di produrre i documenti sopra citati entro e non oltre la data stabilita dagli enti per i colloqui. Gli enti sono tenuti a ricevere le domande, anche se prive della documentazione sopra citata, la quale, tuttavia, dovrà essere resa disponibile dai candidati medesimi, al più tardi, alla data della selezione, a pena di esclusione». È stato inoltre contestualmente prorogato il termine per la trasmissione, da parte degli enti al Dipartimento, delle graduatorie, che devono pervenire esclusivamente via PEC entro e non oltre il 30 ottobre 2018, a pena di non attivazione del progetto.

luglio 23, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Corte Costituzionale respinge ricorsi Veneto e Lombardia su servizio civile universale

Corte_costituzionaleCon la sentenza n. 171, depositata oggi e pubblicata in G.U., la Corte Costituzionale ha dichiarato "non fondate" tutte e tre le questioni di legittimità costituzionale sollevate dalle Regioni Lombardia e Veneto sul decreto legislativo 40/2017 di attuazione del servizio civile universale.

luglio 20, 2018 nella Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Veneto, nuovo bando di servizio civile regionale

Image_galleryLa Regione Veneto ha indetto un nuovo bando di servizio civile regionale (L.R. 18/2005) per 241 posti. La domanda di partecipazione, indirizzata direttamente all’Ente che realizza il progetto prescelto, deve pervenire allo stesso entro e non oltre le ore 14.00 del 17 settembre 2018. Il compenso previsto è di 450,00 euro mensili per 30 ore di servizio settimanali, che per alcuni progetti possono ridursi anche a 18 ore con conseguente riproporzionamento del 40% del compenso mensile. Possono partecipare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, sia italiani che stranieri purchè regolarmente residenti in Veneto. L'avvio dei progetti è previsto per il 3 dicembre 2018.

luglio 20, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Regione Campania: finanziati tutti i progetti di servizio civile per 3.524 posti

Con una nota stampa diffusa ieri la Regione Campania che comunicato che «anche quest'anno, il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile ha approvato e ammesso a finanziamento tutte le proposte esaminate ed inviate dalla Regione Campania, che potrà dunque contare sull'attivazione di ben 323 progetti per un totale di 3.524 volontari da avviare al servizio civile per l'anno 2018/2019». «È di gran lunga - prosegue la nota - il numero più elevato di partecipanti tra le regioni italiane e conferma il lavoro positivo fatto in questi anni dalla Regione Campania attraverso le Politiche sociali per favorire il coinvolgimento dei giovani nelle attività del servizio civile, promuovere e valorizzare le progettazioni di qualità degli enti del terzo settore, incentivare il volontariato e migliorare tutti gli strumenti di monitoraggio e accompagnamento delle attività svolte».

Nei prossimi mesi, la Campania avrà un contingente di giovani avviati al servizio civile pari ad oltre 6.700 volontari (3.524 che iniziano quest’anno si aggiungeranno ai 3.215 già in servizio attivo). «L’esperienza del Servizio Civile in Campania si conferma, per quantità e qualità, una buona pratica delle politiche giovanili su cui la Giunta regionale crede molto», afferma l’assessore regionale alle Politiche Sociali Lucia Fortini. «Più di 6.000 giovani impegnati in attività sociali, culturali e civiche che stanno, in questo modo, facendo un’esperienza concreta che li prepara al mondo del lavoro e li mette in contatto con tante realtà del nostro territorio sono un grande patrimonio che vogliamo valorizzare sempre meglio», conclude l'Assessore.

luglio 11, 2018 nella Bando nazionale, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Trento, il Servizio Civile Universale Provinciale festeggia 1000° giovane in servizio

36711031_1807907699257302_4204485834155491328_nIl Servizio Civile Universale Provinciale (SCUP), promosso dalla Provincia autonoma di Trento, ha raggiunto il traguardo dei mille giovani avviati da quando è stato istituito nel 2015. Il risultato è stato ricordato venerdì 6 luglio scorso con una conferenza stampa dell’Assessora alle politiche giovanili, Sara Ferrari, cui ha partecipato proprio la millesima giovane in servizio, Alice Molinari che aderisce al progetto "Smart Communication @ Nest Trento". «Per noi è un ottimo risultato - ha dichiarato a "Redattore Sociale" Giampiero Girardi, Direttore dell’Ufficio servizio civile della Provincia di Trento -. In questi anni abbiamo cercato di mantenere lo SCUP sempre coerente con le sue finalità verso i giovani, in particolare riguardo alle loro attese lavorative, alla loro responsabilità civile e individuale».

«Cerchiamo costantemente - prosegue - di essere attenti alle esigenze dei giovani e ci confrontiamo spesso con le loro aspettative, che negli ultimi anni si sono orientate molto in chiave lavorativa. I giovani trentini vivono molto questa preoccupazione e la loro richiesta è stata quella di essere aiutati ad uscire più ‘attrezzati’ dall’esperienza di impegno nel Servizio civile universale provinciale». «Per questo lo SCUP in questi anni è andato a sviluppare tre leve principali nei confronti dei giovani – spiega Girardi -. La prima è un grande impegno alla formazione specifica e generale verso i giovani, con un numero di ore obbligatorie complessive che superano quelle previste nel Servizio civile nazionale e che sono incentrare molto sulle competenze trasversali e quelle di cittadinanza. La seconda è la formazione degli Operatori Locali di Progetto (OLP), coloro che seguono ordinariamente i giovani quali hanno un ruolo decisivo nel fare in modo che l’esperienza sia realmente formativa e di apprendimento. Si tratta di un’azione di accompagnamento che nei fatti diventa individualizzata. Terza ed ultima leva è il sistema di certificazione delle competenze, sui cui si è investito molto, se non altro come momento forte di capitalizzazione di quanto appreso». «Intanto fino al prossimo 15 luglio - ricorda il Direttore dell’Ufficio servizio civile provinciale - per i giovani trentini è ancora possibile scegliere di candidarsi ad uno dei 69 progetti di recente approvati dalla Provincia, per un totale di 136 posti».
Ricordiamo che il Servizio Civile Universale Provinciale ha fatto da anticipatore alla riforma di quello nazionale, non solo nell’uso del nome, ma anche per aver introdotto già da alcuni anni delle novità interessanti, tra cui: la possibilità per i giovani di aderire tutto l'anno per poi successivamente candidarsi ad un progetto, per gli enti il poter presentare le loro proposte progettuali in qualsiasi momento; una durata flessibile del servizio da 3 a 12 mesi a secondo l'attività prevista; l'autofinanziamento per gli enti; e per ogni giovane l’opportunità di partecipare a più progetti, fino ad un massimo di 12 mesi complessivi di impegno.
«Ma sul nuovo Servizio civile universale nato dalla riforma di quello nazionale volontario siamo molto perplessi”, dice da ultimo Girardi. “Da un lato – spiega – facciamo fatica a trovare elementi di compatibilità tra l’esperienza provinciale e quella nazionale in ordine alla dimensione educativa e formativa, dall’altro registriamo le difficoltà dei nostri enti ad adeguarsi alle novità esigenti previste dalla riforma, a partire dal numero minimo di sedi di 30 su base provinciale, requisito molto difficile da garantire per la maggior parte di essi». [Fonte: Redattore Sociale]

luglio 9, 2018 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Esperienze, Giovani e rappresentanza, Idee, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Bando terremoto servizio civile, CSV Lazio presenta testimonianze volontari

UnnamedSi è svolta lunedì 2 luglio ad Amatrice (RI), in un clima di festa presso l’Area del Gusto, delle Tradizioni e della Solidarietà, la presentazione del libro “Il gusto di costruire Comunità”, che raccoglie le voci dei volontari in servizio civile impegnati nelle zone colpite dal sisma dell’agosto 2016 del Lazio e dell’Abruzzo. In particolare si tratta dei ragazzi attivi in 3 progetti realizzati dai Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio (insieme a SPES) e di quello dell’Aquila: «un gruppo di 218 giovani – spiegano i promotori dell’iniziativa- , che hanno vissuto esperienze importanti e hanno arricchito il territorio – perché dopo il terremoto occorre non solo ricostruire le strade e gli edifici, ma anche rivitalizzare le comunità – e anche le associazioni e gli enti che li hanno ospitati. E naturalmente loro stessi». Complessivamente il 5 luglio 2017 sono stati avviati 1.158 volontari in servizio civile, relativi a 13 progetti finanziati per il Bando straordinario di intervento nelle aree terremotate delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.

«Nel testo – scrivono i Presidenti dei CSV coinvolti - abbiamo raccolto le testimonianze dei giovani (insieme alle notizie essenziali sui progetti e sulle associazioni che li hanno portati avanti), che si sono attivati per la rinascita dei territori squassati dal Sisma nelle provincie di Rieti e L'Aquila. Con questa pubblicazione sentiamo di partecipare all'idealità che muove il volontariato e che ha mosso, dopo il sisma i tantissimi cittadini, enti, organizzazioni che si sono messi in moto per la ricostruzione. Perché quello che può ridare vita ai nostri territori sono certamente le infrastrutture materiali e logistiche, la ripresa produttiva delle aziende, il ritorno a scuola dei bimbi e al lavoro dei giovani. Ma la malta con cui si potrà impastare questo risultato sono le relazioni, le ritrovate speranze, le rigenerate energie di condivisione e di socialità. In questo il servizio civile è stata una scommessa vinta». I volontari CSV sono stati impegnati in questi 12 mesi di servizio civile in attività di assistenza soprattutto in riferimento ai minori, agli anziani, alla disabilità e alla ricostruzione delle comunità fragilizzate dal sisma. Inoltre sono stati realizzati interventi di inserimento disabili e attività di rilancio comunitario. Il libro è disponibile gratuitamente, in formato elettronico, a questo link.
Intanto lo scorso 28 giugno è stato approvato dal Senato, ed è ora all’esame della Camera, il Decreto legge “recante ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni del Centro-Italia, interessate dal sisma del 2016. Nella discussione il Governo si è opposto all’incremento di 50milioni di euro delle risorse per finanziare proprio i progetti di servizio civile nei comuni del cratere, previsto da un emendamento di alcuni senatori di Forza Italia (1.0.37) poi ritirato. Negli stessi giorni il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alle pari opportunità e ai giovani, on. Vicenzo Spadafora, in visita a Chieti ha annunciato il lancio di un “progetto speciale finalizzato al recupero scolastico e all’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani dei paesi terremotati”. «Sto lavorando per capire quali risorse sono state già impegnate dal precedente Governo – ha spiegato il Sottosegretario – ma da oggi abbiamo la possibilità di fare tanto ed io personalmente voglio chiedere all’Agenzia Nazionale Giovani, che è nelle mie deleghe, di dedicare una parte dei fondi ai giovani delle zone terremotate. In queste aree il dato della dispersione scolastica è molto alto». [Fonte: Redattore Sociale]

luglio 4, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Regione Lazio promuove incontro su riforma servizio civile universale

Si svolgerà oggi 28 giugno a Roma, presso WEGIL (Sala Conferenze - Largo Ascianghi, 5) l'incontro promosso dalla Regione Lazio per approfondire le problematiche e le prospettive del Servizio Civile Universale nel Lazio. Una occasione, soprattutto per gli enti laziali, per analizzare le opportunità e le criticità che la riforma del Servizio Civile Universale delinea. «Il seminario - spiega una nota della Regione - sarà articolato in gruppi di lavoro allo scopo di favorire la elaborazione di idee e proposte in vista anche del nuovo ruolo che sia gli enti che la Regione Lazio svolgeranno per la definizione di priorità, obiettivi e programmi di intervento funzionali alla predisposizione di Piani Triennali e Annuali».

giugno 28, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Servizio civile, nuovi bandi con Garanzia Giovani per 3.556 posti

LogogganpalSul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale sono stati pubblicati venerdì 22 giugno scorso i bandi per la selezione 3.556 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile per l’attuazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa occupazione giovani” – PON IOG, (Garanzia Giovani), nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Sardegna e Sicilia.

Come ricorda il Dipartimento "possono partecipare ai bandi di selezione giovani di età compresa tra 18 e 28 anni, non occupati e non inseriti in percorsi di istruzione e formazione (i cosiddetti NEET). Ciascun giovane ha la possibilità di presentare una sola domanda di partecipazione e per un unico progetto di servizio civile da scegliere tra quelli inseriti nei bandi. Può presentare domanda anche chi ha già svolto il servizio civile, chi ha partecipato al progetto sperimentale europeo IVO4ALL o chi è stato impegnato nei Corpi civili di pace. La durata del servizio è di dodici mesi". Le domande, redatte secondo le indicazioni contenute nei bandi, devono essere indirizzate direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto e devono pervenire entro e non oltre le ore 14.00 del 20 luglio 2018. La selezione dei candidati è a cura di ciascun ente che realizza il progetto e che pubblicherà sulla homepage del proprio sito tutte le informazioni necessarie.

giugno 25, 2018 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Friuli Venezia Giulia, Assessore Roberti: serve servizio civile obbligatorio

519742-995x500Sono 1.306 i giovani del Friuli Venezia Giulia che hanno svolto il servizio civile tra il 2015 e il 2017. È quanto emerge dal primo monitoraggio presentato ieri a Trieste da Infoserviziocivile. «I giovani - spiega la Regione - sono stati per lo più impiegati in progetti di assistenza (41% nel 2016) e di educazione e promozione culturale (33%), cui segue la tutela del patrimonio artistico e culturale (21%). A spingerli verso il servizio civile è soprattutto la volontà di "fare qualcosa di utile per gli altri"». Secondo l'Assessore regionale Pierpaolo Roberti, occorre che «a livello nazionale sia introdotta una forma di servizio civile obbligatorio che accresca nei giovani un senso di responsabilità verso la comunità e rafforzi la spontanea voglia di aiutare il prossimo». Infoserviziocivile ha monitorato anche il servizio civile solidale, promosso a livello regionale e riservato ai 16-18enni: 573 i ragazzi coinvolti tra il 2015 e il 2017. L'adesione vede in testa Trieste e Udine.

giugno 20, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Veneto, finanziati 241 posti di servizio civile regionale

La Regione Veneto ha comunicato che «sono 241 i giovani veneti o residenti in Veneto che saranno coinvolti quest’anno in progetti di servizio civile regionale». «La Giunta regionale del Veneto - si legge in una nota stampa -, su proposta dell’assessore al sociale, ha approvato la selezione dei progetti da finanziarsi con i fondi della legge che ha istituito il servizio civile regionale. Istituito nel 2005 come forma complementare al servizio civile nazionale per favorire il volontariato dei giovani anche nelle associazioni più piccole e negli enti privati rispetto ai grandi enti pubblici, il servizio regionale nell’ultimo quinquennio ha impegnato oltre 530 giovani in oltre 120 progetti sociali e non profit, con un impegno finanziario della Regione di due milioni e mezzo di euro». La Regione ha inoltre comunicato che sarà l'Azienda Zero, la nuova governance sanitaria del Veneto, a gestire il fondo regionale per il servizio civile, che nel 2018 ammonta a un milione di euro.

giugno 13, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

19 giugno, a Trieste Dipartimento presenta novità accreditamento servizio civile universale

19giugno_SCU_TriesteIl prossimo 19 giugno si svolgerà a Trieste, presso la sala Tessitori di piazza Oberdan dalle 9 alle 17, una giornata di presentazione del Servizio Civile Universale ed in particolare della nuova procedura di accreditamento per gli Enti. Parteciperanno alla giornata il Capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale Calogero Mauceri e la dottoressa Patriza De Bernardis, dirigente del servizio accreditamento e progetti dell’Ufficio Nazionale del Servizio Civile. Leggi qui il dettaglio del programma [.PDF].

giugno 12, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Decreti servizio civile universale, disponibile testo coordinato

Sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale è disponibile il testo coordinato del D.Lgs. n. 40 del 6 marzo 2017 "Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106" integrato con il D.Lgs. n. 43 del 13 aprile 2018 "Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40".

giugno 1, 2018 nella Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Riforma SC, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)

Servizio civile, pubblicato nuovo prontuario di progettazione

Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha pubblicato il nuovo "Prontuario" di progettazione per i prossimi progetti di servizio civile universale. «Le nuove Disposizioni che hanno avuto il parere favorevole della Consulta e della Conferenza Stato Regioni - spiega il Dipartimento -, oltre a semplificare la procedura di presentazione dei progetti e renderla maggiormente chiara, specificando ad esempio meglio le cause di esclusione dei progetti dalla valutazione, introducono le principali novità previste dai decreti legislativi n. 40 del 6 marzo 2017 e n. 43 del 13 aprile 2018 che hanno portato al Servizio civile universale».

maggio 31, 2018 nella Appuntamenti, Esperienze, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink | Commenti (0)