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Fazzini su "Jesus": giovani, "Patria" e servizio civile
Sul mensile Jesus di luglio-agosto 2023 Gerolamo Fazzini riflette su giovani e "Patria", e chiede di pensare ad un servizio civile realmente "universale". Di seguito l'articolo.
«Basteranno l’aumento del contributo mensile per i volontari e la decisione di riservare una quota del 15% nei concorsi pubblici a chi ha svolto il Servizio civile a risollevare le sorti di questa nobile iniziativa? La domanda è più che legittima: da quando venne varato il Servizio civile nazionale, con la legge 64 nel 2001, si è assistito infatti a un preoccupante calo di adesioni, tant’è che da due anni in qua resta scoperto circa un terzo dei posti previsti nei progetti dagli enti accreditati.
È evidente che siamo in presenza di un problema di ordine culturale. La domanda è: quale può essere la via migliore per educare i giovani a «servire la patria», a sviluppare in loro il senso di una cittadinanza attiva e consapevole, di una solidarietà non episodica? Gli «angeli del fango» sono encomiabili, ma non bastano. C’è chi, nei mesi scorsi, è tornato a caldeggiare il ritorno al servizio militare obbligatorio. Ma a noi pare, piuttosto, che varrebbe la pena rilanciare un tema che ciclicamente si ripropone, salvo poi finire seppellito da altre urgenze mediatiche, ovvero l’istituzione di un Servizio civile universale, per ragazzi e ragazze: «Un servizio civile di popolo sarebbe una novità strutturale importante nella vita del nostro Paese e soprattutto dei suoi giovani», scriveva Michele Serra su Repubblica nel lontano 2012 (ed è tornato a farlo nei giorni post-alluvione in Romagna), definendolo «l’ultimo argine a quell’individualismo comodo e pigro che stila l’agenda di ogni vita esclusivamente su scadenze auto-riferite e obbiettivi personali».
Se proposto come occasione formativa e non certo come reclutamento di manovalanza a basso costo, il Servizio civile universale potrebbe rivelarsi una formidabile scuola per imparare a passare dall’«io» al «noi». Per formare veri «patrioti», senza divise o medaglie, amanti della pace e con un forte senso del bene comune».
agosto 23, 2023 nella Storia del SC | Permalink
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