sito ufficiale tavolo ecclesiale servizio civile

« 40° dell'Anno di Volontariato Sociale in Caritas | Home | Felice Pasqua di Resurrezione 2021 »

Nel dibattito parlamentare sul PNRR si parla anche di servizio civile

In questi giorni si è concluso il dibattito alla Camera sul "Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza" (PNRR), legato al Recovery Plan, e in più passaggi è stato citato il servizio civile. In particolare il Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, ha dichiarato: «Come Dipartimento per la trasformazione digitale, stiamo elaborando un piano di investimento per supportare le fasce della popolazione a maggior rischio di subire le conseguenze del digital divide, in qualche modo l’ultimo miglio delle competenze digitali. Ad esempio, vogliamo rafforzare i servizi di facilitazione digitale, facendo leva su esperienze regionali di successo, aiutandole ad espandere il loro bacino di utenza. Abbiamo anche l’ambizione di rafforzare, in collaborazione con il Ministro per le Politiche giovanili, il servizio civile digitale attraverso il reclutamento di diverse migliaia di giovani che aiutino circa un milione di utenti ad acquisire competenze digitali di base».

Negli stessi giorni ha subito un'accelerazione il dibattito politico sul cosiddetto "servizio civile ambientale" (che però è cosa diversa da quello "universale" dato che sarebbe un vero e proprio lavoro), sostenuto da alcuni esponenti parlamentari . Il Ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani, e quello delle Politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, si sono detti disponibili ad inserirlo nel PNRR, e ne hanno parlato anche due articoli su Il Sole24ore e Repubblica.

aprile 3, 2021 nella Esperienze, Normativa e progetti, Storia del SC | Permalink

Commenti

Scrivi un commento