sito ufficiale tavolo ecclesiale servizio civile

« Servizio civile, differite scadenze nuove progettazioni | Home | Servizio civile "universale": le novità delle riforma su "Italia Caritas" »

Bobba: in arrivo bandi volontari servizio civile per Beni culturali e Corpi civili di Pace

«Il Decreto attuativo della legge di riforma del servizio civile è quasi pronto. Pensiamo che in tempi ragionevoli dovrebbe entrare nell'ordine del giorno di uno dei prossimi Consigli dei Ministri». Lo ha dichiarato sabato a "Redattore Sociale" il Sottosegretario al Ministero del Lavoro e Politiche sociali, on. Luigi Bobba, a latere del suo intervento al Seminario del Movimento Lavoratori di Azione Cattolica "Le trasformazioni del mondo del lavoro. Profeti nella storia". Il decreto, frutto anche di un confronto con gli altri Ministeri, Regioni, Comuni ed enti attuatori, dopo l'approvazione in Consiglio dei Ministri sarà inviato al Parlamento per il passaggio nelle Commissioni e, da ultimo, l'ulteriore ritorno in Consiglio dei Ministri per la ratifica. Al Decreto sono affidate anche le possibilità di ulteriori finanziamenti per il servizio civile nazionale, i cui fondi disponibili sono - allo stato attuale - quelli previsti dalla programmazione triennale della Legge di Bilancio, l'ex Legge di Stabilità, ossia circa 115 milioni che permetterebbe l'avvio di non più di 20mila giovani, a fronte degli oltre 35mila di quest'anno. «Con il Decreto approvato, il primo in ordine di tempo che attua la legge 106/16 di Riforma del Terzo settore, avremmo la possibilità di attingere ad una parte dello stanziamento annuale di 140milioni previsto dalla legge», ha dichiarato ancora Bobba.

Novità in vista anche su altri versanti del servizio civile. Si attendono a breve l'uscita sia di un nuovo Bando volontari sui Beni culturali che del Bando giovani per i Corpi civili di Pace, per il quale si è puntato ad un coinvolgimento anche della Protezione civile e della Croce Rossa. «Si è avviato poi un confronto con le Regioni e con il Commissario Errani per un possibile bando di servizio civile nelle zone terremotate del centro Italia riutilizzando dei fondi residui dell'ultimo Bando nazionale», ha aggiunto l'on. Bobba. Il Sottosegretario ha confermato infine l'idea di un servizio civile destinato a titolari di misura di protezione internazionale: «Stiamo lavorando con il Ministero dell'Interno ad una proposta che riguarderebbe circa 3.000 giovani stranieri che hanno ottenuto lo status di rifugiato, utilizzando i fondi europei FAMI specificatamente destinati a questi soggetti. La questione è delicata, anche per la sua concreta attuabilità che vede il coinvolgimento di più soggetti, ma potrebbe essere strategica nel coinvolgere queste persone verso una maggiore integrazione».

ottobre 24, 2016 nella Appuntamenti, Bando nazionale, Idee, Normativa e progetti, Riforma SC, Servizio civile e stranieri, Storia del SC | Permalink

Commenti

Scrivi un commento