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Trento: partiti primi 66 giovani Servizio Civile Universale Provinciale
E' partito ufficialmente il 1° aprile a Trento, con la firma dei contratti di 66 giovani, distribuiti su 25 progetti e 22 enti il Servizio Civile Universale Provinciale (SCUP), uno dei quattro percorsi del programma europeo Garanzia Giovani. Un incontro a Villa Sant’Ignazio a Trento è stata l’occasione per presentare il nuovo Servizio civile, il suo nuovo logo e soprattutto augurare un buon inizio ai giovanida parte del direttore dell’Ufficio giovani e servizio civile, Giampiero Girardi e per il Servizio Europa Francesco Pancheri.
Come ricorda un comunicato stampa, «nello scorso mese luglio la Giunta provinciale aveva approvato le Linee guida per il servizio civile, che costituiscono le direttrici di sviluppo ed attuazione del SCUP. A dicembre il disegno normativo di questa riforma aveva preso forma con il nuovo regolamento, destinato soprattutto a fissare le regole di partecipazione per i giovani». Le novità essenziali dello SCUP stanno nella possibilità di presentare progetti per le organizzazioni e quello di fare domanda di partecipazione per i giovani sono sempre aperte, mentre prima avvenivano una sola volta all’anno. Ogni giovane può fare più domande all’anno se non viene accolto in graduatoria. Un altro elemento innovativo è la durata variabile dei progetti dai 3 ai 12 mesi.aprile 8, 2015 nella Esperienze, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Storia del SC | Permalink
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