sito ufficiale tavolo ecclesiale servizio civile

« Ecco la riforma del Terzo Settore e del servizio civile di Renzi | Home | Servizio civile universale: segnalateci le vostre proposte »

Renzi e il servizio civile universale, i commenti di enti e giovani

Dopo la proposta di riforma del servizio civile in chiave “universale” (SCU), avanzata ieri dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi nelle “Linee guida per una Riforma del Terzo Settore”, "Redattore Sociale" ha raccolto i commenti di Fania Alemanno (AISeC), Licio Palazzini (CNESC) e dell'on. Francesca Bonomo (PD).

«La proposta di un servizio civile universale è un’occasione da non perdere, al contrario di quanto avvenuto con Garanzia Giovani», dice Fania Alemanno, Presidente dell’AISeC – Associazione Italiana Servizio Civile, che poi ricorda come «l’AISeC e la Rappresentanza nazionale dei giovani in servizio civile stia già lavorando da tempo per preparare delle osservazioni congiunte». «Per noi giovani – prosegue – rimangono rilevanti le questioni della formazione dei volontari e delle modalità di progettazione». Per Alemanno «in questo senso, in merito alla proposta del Governo, occorre chiarezza rispetto alla durata del servizio e su«la programmazione triennale, quindi sugli ambiti di applicazione dei progetti e su chi li può presentare». “Registriamo invece con soddisfazione la possibilità di uno scambio in chiave europea, nonché l’universalità della proposta, quindi con un allargamento dei giovani rispetto agli attuali 15mila in servizio ogni anno», conclude la Presidente AISeC. Per Licio Palazzini, Presidente della Conferenza nazionale enti di servizio civile (CNESC), la proposta contenute nelle “Linee guida di riforma del Terzo Settore” hanno molti elementi positivi ed altri da approfondire o inserire. «Sicuramente è interessante – dice Palazzini – questa modalità di consultazione, anche perché aperta a contributi diversi, che potrebbero portare ad un approccio originale,oltre quelli di noi addetti ai lavori, e dotata di una scadenza precisa. Con l’avvertenza però che la rendicontazione delle proposte raccolte sia messa a disposizione di tutti e che siano previsti prima del Consiglio dei Ministri incontri operativi». Nel merito della proposta per il Presidente della CNESC è «essenziale il legame dell’orizzonte europeo con la difesa della Patria che per noi va letto anche come inserimento del SCU accanto alle forze armate alla luce della riforma dell’art. 117 della Costituzione», inoltre «cogliamo positivamente che rispetto alla proposta di servizio civile universale avanzata dal PD a marzo scorso si pensi ora ad una durata vicina a quella annuale». Per Palazzini ci sono poi degli elementi su cui lavorare ancora, come ad esempio la ripartizione delle funzioni, «su cui non si dice nulla – precisa –, la programmazione triennale e la previsione della Consulta Nazionale». «Il punto vero però – conclude – è pensare subito a far risorgere il servizio civile dalla crisi che sta vivendo. La riforma prevista da Renzi andrà infatti a regime fra alcuni mesi se non anni, nel frattempo il Governo può già decidere uno stanziamento di fondi che porti il contingente del prossimo bando a 40mila volontari. Una scelta di questo tipo darebbe luce e maggiore credibilità alla proposta di Renzi». E’ d’accordo su questo aspetto anche l’on. Francesca Bonomo, che insieme all'on. Davide Faraone, Responsabile welfare e scuola del PD, è stata promotrice nel marzo scorso della proposta di Servizio Civile Universale a cui attingono le “Linee guida” di Renzi. «E' una bellissima notizia che il governo Renzi abbia recepito nelle linee guida di riforma del Terzo Settore la proposta per il servizio civile universale presentata dal PD», ha affermato oggi l’on. Bonomo, componente della commissione Politiche europee della Camera. «Finalmente dopo le battaglie di questi mesi a Roma e a Bruxelles, il sogno del servizio civile universale diventa realtà», ha proseguito, anche se in vista dell’iter parlamentare di approvazione della riforma «occorre già nella prossima legge di stabilità, se non prima, dare un segnale di consolidamento dell’attuale servizio civile, con uno stanziamento adeguato per portarlo gradualmente ai 100mila giovani all’anno previsti dalla riforma”. [Fonte: Redattore Sociale]

maggio 14, 2014 nella Appuntamenti, Esperienze, Europa, Giovani e rappresentanza, Normativa e progetti, Regioni, Servizio civile in cifre, Storia del SC | Permalink

TrackBack

URL per il TrackBack a questo post:
https://www.typepad.com/services/trackback/6a00d8341c897953ef01a511b7fd4f970c

Listed below are links to weblogs that reference Renzi e il servizio civile universale, i commenti di enti e giovani:

Commenti

Scrivi un commento