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Servizio civile e stranieri, i primi commenti

«Finalmente anche gli stranieri potranno accedere al servizio civile». Lo
ha dichiarato ieri
Edoardo Patriarca, Presidente del Centro nazionale per il volontariato e deputato del PD. «
La
sentenza della Corte d'Appello di Milano - prosegue
Patriarca - rende giustizia a tanti ragazzi
che, stabilmente residenti in Italia, devono poter avere gli stessi diritti dei loro coetanei
italiani. Il welfare del servizio civile è uno dei pilastri del Paese che ha retto durante la
crisi. E per i giovani stranieri non vi possono essere leggi differenti rispetto a quelle
applicate per i ragazzi italiani. Mi auguro che dopo questa sentenza si possa cominciare a
ragionare, in modo pacato ma serio, anche sulle norme per la cittadinanza».
Per
Claudio Di
Blasi, Presidente dell'associazione lombarda "Mosaico", la sentenza del giudice di Milano
conferma come la «“difesa della Patria” non sia la ragion d’essere del servizio civile
volontario». «Un’interpretazione di tal genere delle ragioni del servizio civile -
scrive Di
Blasi su Vita.it - letteralmente demolisce il concetto di servizio civile basato sulla
predominanza, legislativa e organizzativa, dello Stato».
aprile 5, 2013 nella Bando nazionale, Idee, Normativa e progetti, Servizio civile e stranieri, Storia del SC | Permalink
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